ASSIA
W. Heinemeyer
(ted. Hessen)
Stato confederale della Rep. Federale di Germania, formato dall'omonimo preesistente stato del Reich e dalla prov. prussiana dell'Assia-Nassau.La stirpe degli Assi, [...] tre navate, è considerata la più antica Hallenkirche di puro stile gotico della Germania. Fino alla metà del sec. 16° vi A., e la città di Marburgo, trasformarono la rocca romanica di quest'ultima città in una residenza principesca (la consacrazione ...
Leggi Tutto
BRABANTE
J.-P. De Rycke
(franc. e fiammingo Brabant)
Antico ducato, corrispondente alle od. omonime prov. del Belgio e dei Paesi Bassi e alla prov. belga di Anversa, che le separa, il B. si formò intorno [...] caratteri specificamente brabantini e preannuncia già l'elegante stile di corte che si sarebbe diffuso dai centri brabançon 214, 1977, pp. 101-129; R. Didier, L'art en roman pays de Brabant. La sculpture, in La Wallonie. Le pays et les hommes ...
Leggi Tutto
LODI
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta sulla riva destra del fiume Adda.L'antico centro abitato, oggi denominato L. Vecchio, situato a km. 7 ca. a O dell'attuale Lodi, [...] la chiesa di S. Agnese e il prolungamento verso O della chiesetta romanica di S. Lorenzo, due esempi di struttura 'a sala', databili tra e suggeriscono l'aggancio con la declinazione cortese dello stile di Giovanni da Milano, operata dal Maestro di ...
Leggi Tutto
GROSSETO
V. Ascani
(Grossetum nei docc. medievali)
Città della Toscana meridionale posta al centro del territorio maremmano, nella pianura alluvionale dell'Ombrone, poco discosta dalla sponda destra [...] innalzate dai Senesi in patria e in Maremma, quali quelle di porta Romana e porta Pìspini, nel primo caso, o di Paganico, quest'ultima un interessante e articolato caso di completamento in stile di un monumento medievale, attuato a più riprese ...
Leggi Tutto
WORMS
D. von Winterfeld
(lat. Borbetomagus, Civitas Vangionum; Wormatia nei docc. medievali)
Città della Germania (Rheinland-Pfalz), situata sulla sponda sinistra del Reno tra Magonza a N e Spira a [...] e cornici con archetti a pieno centro. Il grande portale occidentale strombato con colonnine, realizzato in uno stile di transizione tra Romanico e Gotico, risale al 1240 ca. e rappresenta un esempio significativo della c.d. scuola architettonica di ...
Leggi Tutto
LUGO
R. Sánchez Ameijeiras
(lat. Lucus Augusti)
Città della Spagna, nella regione atlantica della Galizia, e capoluogo dell'omonima prov., L. è situata sul limite meridionale dell'altopiano di Terrachá [...] de Compostela sia la plastica architettonica del portico di San Vicente ad Ávila, secondo uno stile che si ritrova anche in altri monumenti del Tardo Romanico castigliano-leonese, come nella chiesa di Santiago a Carrión de los Condes e in quella ...
Leggi Tutto
CARINZIA
W. Deuer
(ted. Kärnten; Carantanum, Carinthia nei docc. medievali)
Regione dell'Austria con capoluogo a Klagenfurt, confinante a N con la catena degli Alti Tauri e con le Alpi Carinziane, a [...] seguito dai Celti, quindi occupato dai Romani intorno al 15 a.C. e costituito provincia romana dal 45 dopo Cristo.A partire chiese rurali di piccole e medie dimensioni accolsero del nuovo stile solo l'abside poligonale, più o meno finestrata e, dopo ...
Leggi Tutto
ZURIGO
H.R. Meier
(ted. Zürich; lat. Turicum; Turegum nei docc. medievali)
Città della Svizzera, capoluogo dell'omonimo cantone, che si estende a N dell'area prealpina fino al Reno e che dal 1351 fa [...] Pavia e mostra, ancora una volta, il significato che, in epoca romanica, avevano per Z. i rapporti con l'area al di qua Infanzia e della Passione di Cristo, il tutto realizzato in uno stile il cui confronto più diretto si ritrova nel codice dei canti ...
Leggi Tutto
TORINO
C. Tosco
(lat. Augusta Taurinorum)
Città capoluogo del Piemonte.
Già sede di popolazioni celto-liguri, T. vide in età augustea la prima formazione di un impianto di colonia destinato a segnarne [...] erano stati oggetto di un meticoloso completamento in stile all'inizio del Novecento, a opera del R. Comba, R. Roccia, Torino 1993; G. Carità, Itinerario architettonico, in Piemonte romanico, a cura di G. Romano, Torino 1994, pp. 60-142; G. Romano, ...
Leggi Tutto
ESZTERGOM
E. Marosi
ESZTERGOM (lat. Strigonium, Strigonia; ted. Gran; slavo Střehom, Ostrogom)
Cittadina dell'Ungheria settentrionale, situata sulla riva destra del Danubio alla confluenza del fiume [...] del Regnum, accolgono il suo giudizio. Per ciò che riguarda lo stile, sono evidenti i contatti con l'arte di corte della rinascita 71; T. Gerevich, Magyarország románkori emlékei [Monumenti del romanico in Ungheria], Budapest 1938; D. Dercsényi, XI. ...
Leggi Tutto
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...