PORTALUPPI, Piero
Cristiano Marchegiani
PORTALUPPI, Piero (Pietro). – Nacque a Milano il 19 marzo 1888 da Oreste, ingegnere, e da Luisa Gadda. Sulle orme del padre (autore nel 1894 dell’elegante casa [...] cappella Cavacini (1922) per Castel Frentano, in Abruzzo, sintesi greco-romanico-bizantina, a rivelare un «artista geniale e moderno» (Melani, agli anni Trenta il duttile formulario déco di uno «stile Portaluppi» (Zucconi, 2003, p. 277) esibì un ...
Leggi Tutto
PARDINI
Roberto Paolo Novello
– Famiglia di scultori e architetti di Pietrasanta, attivi fra il XIV e il XV secolo a Lucca e in Versilia. I maggiori esponenti furono i fratelli Bonuccio e Antonio, figli [...] modi della scuola di Andrea e Nino Pisano e il nuovo stile più naturalistico e classico che iniziava a imporsi in quegli anni tra in forme gotiche della facciata e dell’interno dell’antico edificio romanico (Mazzei, 1959, p. 34; Caleca, 1995, pp. 21 ...
Leggi Tutto
DUFOUR, Maurizio
Caterina Olcese
Nacque a Torino l'8 luglio 1826 da Lorenzo e Luisa Bocca (Genova, Archivio dell'Accademia ligustica di belle arti, filza 384 197.35, Ammissioni alunni). Nel 1830 la [...] Giacomo a Cornigliano (ad una sola navata), sempre in stile rinascimentale, e, ancora, la chiesa di Campomorone, Genova 1971, II, p. 442: E. Poleggi, S. Maria di Castello e il romanico a Genova, Genova 1973, pp. 72, 192-197; T. Pastorino-B. M. ...
Leggi Tutto
MEZZANOTTE, Paolo
Francesco Franco
– Nacque a Milano il 25 apr. 1878 da Antonio, notaio, ed Elisa Marazza. Studiò privatamente pittura con Vespasiano Bignami e Roberto Fontana. Nel 1900 si laureò all’Istituto [...] del Sacro Cuore ai Cappuccini (Merelli - Colli, pp. 86-99).
Nella facciata in stile eclettico, realizzata in cotto, serizzo e cemento modellato, predominano le influenze del romanico lombardo e di S. Ambrogio a Milano in primis.
Il M. fu docente di ...
Leggi Tutto
GRUAMONTE
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, e probabilmente anche architetto, attivo a Pistoia nella seconda metà del XII secolo.
La sua firma compare in un'iscrizione [...] sul trono - e l'Adorazione (Glass). Lo stile di quest'opera, in cui non è facile P. Toesca, Medioevo, I, Torino 1927, pp. 810 s., 814, 838; M. Salmi, La scultura romanica in Toscana, Firenze 1928, pp. 82-84, 89, 93 s., 99, 118; P. Toesca, Toscana, I ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Giacomo
Maura Picciau
Figlio di Giuseppe, di professione sellaio, e di Anna Casali, nacque a Cremona il 28 sett. 1721.
La sua biografia presenta pochi dati certi; mentre l'unica fonte diretta, [...] chiaroscurale, elementi che permarranno a lungo nel suo stile. L'anno seguente eseguì una serie di cinque 1985, pp. 167-170; L. Bandera, G. G., in Pittura a Cremona dal romanico al Settecento, a cura di M. Gregori, Cremona 1990, pp. 67, 304 e ill ...
Leggi Tutto
GIORGIO da Como
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo architetto e scultore nativo di Como, documentato nelle Marche a partire dal 1227 fino al 1256.
Il nome di G. [...] 1993, p. 30). Sulla base di questi elementi Urieli (1974, p. 459) affermò che lo stile di G. mostrava qui un'evoluzione dalle forme del romanico lombardo al gotico.
Nulla invece si conserva della chiesa maggiore duecentesca di Penna San Giovanni.
La ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Agostino
Silvia D'Argenio
Abitante nel "popolo" di S. Quirico a Siena, era figlio di Agostino di Giovanni e Lagina di Nese e fratello di Giovanni di Agostino, scultore e architetto, impegnato [...] il braccio terminale (dove era il coro romanico a cinque absidi) mediante altissime costruzioni, raggruppato intorno al nome di D. un gruppo di opere, dipendenti dallo stile del padre e legate in maniera sorprendente a quello del fratello Giovanni.
...
Leggi Tutto
PAERNIO, Demetrio Giacomo
Francesco Franco
PAERNIO, Demetrio Giacomo. – Nacque a Genova il 19 agosto 1851, da Enrico e da Marietta Gazzo.
Studiò all’Accademia ligustica di belle arti, dove fu allievo [...] Bianca Croce in Maine (1902), Fregaro (o Fregario) (1903), Freccia (1904) – un piccolo mausoleo in stile eclettico con prevalenze romanico-gotiche – Angelo Maino e Giovanna Zerega in Baciocco (entrambe 1906), Michelangelo Cambiaso e Stefano Olivari ...
Leggi Tutto
GHIDONI, Galeazzo
Maurizia Cicconi
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore cremonese, forse figlio del ricamatore Giovanbattista che, secondo le fonti, in occasione della settimana santa [...] nella decorazione della cappella al pianterreno: lo stile piuttosto ripetitivo che impronta le figure dei U. Procacci, Milano 1965, p. 14; A.M. Corbo, Fonti per la storia artistica romana al tempo di Clemente VIII, Roma 1975, pp. 50, 68; E. Chini, La ...
Leggi Tutto
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...