LOVANIO
M. Smeyers
(fiammingo Leuven; franc. Louvain; Lovanium nei docc. medievali)
Città del Belgio e capoluogo della prov. fiamminga del Brabante.L. si sviluppò da un villaggio di età merovingia sorto [...] coincise con la diffusione del Gotico, che inizialmente si limitò a innestarsi nella tradizionale intelaiatura architettonica romanica. Il nuovo stile è riconoscibile per la prima volta nel blocco orientale della chiesa dei Domenicani che, priva di ...
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MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...] , dal canto suo, una volta di più numerose affinità con lo stile e i lavori del maestro.
Tra il 1701 e il 1704 il Id., P. M., in Pittura tra il Verbano e il lago d'Orta dal romanico al neoclassicismo, a cura di M. Gregori, Milano 1996, p. 331; A. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Spagna: Ripoll, Taull, Jaca, Bagues, Leon
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli inizi dell’XI secolo, lo smembramento [...] divina di Cristo, con una scelta non insolita per la pittura romanica catalana (appare anche a San Pere de Burgal e a Santa cronologia deriva anche dall’impossibilità di collegare lo stile autonomo di queste pitture ad altri precedenti locali, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Spagna: Ripoll, Taull, Jaca, Bagues, Leon
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli inizi dell’XI secolo, lo smembramento [...] divina di Cristo, con una scelta non insolita per la pittura romanica catalana (appare anche a San Pere de Burgal e a Santa cronologia deriva anche dall’impossibilità di collegare lo stile autonomo di queste pitture ad altri precedenti locali, ...
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PAMPLONA
S. Alcolea Gil
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. di Navarra, P. sorge su di una collina circondata su due lati dalla valle del fiume Arga.Sembra che la fondazione della [...] tre Marie all'interno di una struttura architettonica, di puro stile gotico, potrebbe essere stato un dono del re di Francia oggi conservato nel Mus. de Navarra.Nel 1390 la cattedrale romanica crollò, a eccezione della facciata e del capocroce, e nel ...
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HUESCA
M.A. Castiñeiras González
(lat. Osca)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima, H. è situata a S-O delle Sierras Exteriores della catena dei Pirenei, in una delle depressioni dell'Alta [...] inizio del 13° (Lacoste, 1973). Dato che sia nello stile sia nell'iconografia l'opera del Maestro si richiama a un 84, 1924, pp. 357-360; L. Torres Balbás, La escultura románica aragonesa y el crismón de los timpanos de las iglesias de la región ...
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TATTI, Luigi
Stefano Della Torre
Nacque a Como il 2 settembre 1808 da Paolo (1781-1845) e da Marta Martinez. Il padre, un agiato commerciante, fu podestà di Como dal 1831 al 1843; il fratello Carlo [...] biblioteca Leo Finzi del Collegio degli ingegneri e architetti di Milano, a cura di G. Bigatti - M. Canella, Milano 2014, pp. 31-86; G. Guarisco, Romanico. Uno stile per il restauro. L’attività di tutela a Como (1860-1915), Firenze 2014, pp. 234-236. ...
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CATANIA
A.M. Schmidt
(gr. Κατάνη; lat. Catana, Catina; arabo Qutāna, Madīnat al-fīl)
Città della Sicilia orientale, capoluogo di provincia, C. fu un'antica colonia calcidese di modeste dimensioni, posta [...] (Holm, 1925), dove sono state rinvenute ceramiche di stile protocorinzio. A questa fase storica (secc. 6°-4° sec. 6°) risale la trasformazione di una sala termale di epoca romana nella chiesa di S. Maria della Rotonda, con pianta centrica inscritta ...
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BABENBERG
G. Holzschuh
Stirpe nobiliare, cui nel 976, durante la riorganizzazione territoriale della Baviera, Ottone III diede in feudo l'area orientale della regione (la futura Austria), costituente [...] a copertura piana priva di transetto, propria del premier art roman, diffusasi dall'Italia settentrionale al di là delle Alpi fino (cappella Speciosa, consacrata nel 1222), che nello stile si adegua a modelli architettonici derivati da Reims; ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dall’inizio del XIII secolo penetra anche in Italia il gotico, che si era già affermato [...] classicista – in diverse forme e con differente consapevolezza – che dal tardoantico passa al romanico e che si affermerà su livelli filologici col Rinascimento.
Lo stile tardogotico (dal 1380 in poi)
Sempre nel solco di questa alterità, il gotico ...
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romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...