NEW YORK (A. T., 132-133)
Piero LANDINI
Anne FITZ GERALD
Salvatore ROSATI
Luigi COLACICCHI
Henry FURST
Piero LANDINI
Henry FURST
YORK La più importante città degli Stati Uniti, la seconda del [...] la meglio riuscita tra le chiese americane a cupola. Uno stile diverso appare nella chiesa di St Gregory a Brooklyn la quale, specialmente nell'interno, ha per modello la basilica romana. I pilastri nella parte superiore della facciata arieggiano il ...
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È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] LXVIII-LXXVI). Per gli svolgimenti delle forme sia a sistema longitudinale sia centrale,v. gli articoli sui singoli stili (romanico, gotico, rinascimento, barocco, ecc.) e la voce generale chiesa. Per il risorgere della forma classica della basilica ...
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Situazione e nome. - La Dalmazia è una regione geografica naturale, costituita dalla sottile fascia costiera orientale dell'Adriatico e dal suo corteo di isole, dal golfo del Quarnaro alla foce della Boiana. [...] probabile anzi che allora venisse qui dedotta quella colonia di cittadini romani che vi si ritrova ai tempi di Cesare. Ma neppure questo in Dalmazia maestri che fecero naturalmente proprio lo stile italiano. Quando a Padova apparve dominatore il ...
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Nel culto, l'altare ha una posizione centrale, come mezzo per presentare le offerte alla divinità e, nella religione cristiana, come luogo destinato alla celebrazione della messa. Vero è che in una religione [...] di essi, non solo in quelli greci, ma anche in quelli romani: l'aitare del tempio di Apollo a Pompei misura senza i gradini arcella, si vede in S. Maria del Priorato; in essa lo stile degli ornati ci riporta al sec. X.
Agli artisti del Rinascimento ...
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. Una vòlta a padiglione, costruita su un poligono di un numero infinito di lati, oppure una superficie generata dalla rotazioné di una curva intorno a un asse verticale, definiscono, geometricamente, [...] loro vòlte a vela e i pennacchi.
Fra le tante opere romane significativa è la cupola del mausoleo di Sant'Elena (detto Tor doppia cupola, mostra sin dall'inizio i caratteri del suo nuovo stile romano.
Quale fosse la cupola ideata dal Bramante per S. ...
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Le condizioni sociali e la posizione professionale dell'architetto, la sua preparazione culturale e pratica, le sue relazioni con gli artefici da un lato, coi pubblici o privati committenti dall'altro, [...] è visto, non è esatto. E non è esatto neppure rispetto agli architetti romani. È certo che una legge vietava che sugli edifici s'inscrivessero altri nomi , perdere l'aspetto regionale per elevarsi a stile nazionale, che presto invaderà il mondo con ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] (1885) dell'italiano P. Cantini. Esempi dell'architettura romanico-gotica sono la chiesa di Chapinero, a Bogotá, l'insolito le grandi superfici vetrate, è un eccellente esempio del primo stile mentre il Cinema teatro Gaitán di Bogotá lo è dell'ultimo ...
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Città capoluogo della provincia omonima, situata sul mare Adriatico, a 200 km. dalla costa balcanica. Il primitivo nucleo sorse su di una sporgenza che si avanza fra due insenature falcate e presso lo [...] dell'aquila su cariatide umana che decorava la fronte dell'ambone romanico distrutto, un busto in marmo, acefalo, da Castel del Monte sotto gl'imperatori sassoni fino alla sconfitta di Ottone II a Stilo (982), dopo di che tornò ai Greci, i quali ne ...
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. Il termine mnemonico artificiale di baroco, adoperato dagli Scolastici per designare il quarto modo della seconda figura del sillogismo, assunse, per reazione alla pedanteria scolastica, un significato [...] romana, sia polifonica (Benevoli), sia d'oratorio (Carissimi), la prima come ultima trasformazione dello stile deriva dalla piazza S. Pietro a Roma; in Giovanni Gibbs, che guardò alla romana S. Maria della Pace per S. Maria Lo Strand a Londra e alla ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] chiusa.
Scultura. - Dopo le ornate lastre del sarcofago di Teodote (720 d. C.), di stile italo-bizantino, la scultura si afferma sovrana nel periodo romanico, nelle risorte chiese cittadine, come San Michele, San Pietro in Ciel d'Oro e San Giovanni ...
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romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...