CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] e il settimo al canto misurato. L'ottavo tratta dello stile e degli abbellimenti e col successivo comincia quella che si può della insufficienza della trattatistica locale, all'intenzione di liberare la classe dominante dai falsi pregiudizi che essa ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] in una condizione precaria, affidato per decenni a liberi docenti o professori incaricati, seppur illustri, che scritti di Degrada, vi si ravvisano già alcuni tratti essenziali dello stile e, per così dire, del timbro che caratterizzarono i lavori ...
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ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] italiana, in particolare ad A. Scarlatti.
Nella differenza di stile delle due composizioni e di una Sinfonia infernale contenuta nell'Atys solenne o largo come tempo libero gravemente elaborato in stile contrappuntistico.
I giovanili Divertimenti ...
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CAVAZZONI, Girolamo (Girolamo da Urbino, Girolamo da Bologna)
Oscar Mischiati
Figlio di Marc'Antonio, fu attivo dal 1540 al 1577 come organista e compositore: non si sa con esattezza dove e quando sia [...] ciascuno dei quali le varie voci intrecciano un libero gioco contrappuntistico e imitativo; altre volte essa la sua scrittura densa, serrata e compatta si ricollega allo stile mottettistico della più matura scuola fiamminga, in particolare di Adrian ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni Maria (Gianmaria)
Carlo Frajese
Nacque a Montecorone (Modena) da Lucio e da Lucia (il cognome da nubile è sconosciuto) il 22 (0 23) sett. 1642: fu battezzato, infatti, [...] chiesa, ma anche in quelle da camera, contrappunto libero da ogni scolasticismo e ricco sempre d'espressione. si fa apprezzare "per la varietà delle movenze e l'ampiezza dello stile" e il Roncaglia nota, a proposito delle Cantate da camera a voce ...
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ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] non in senso moderno, ma in quanto artista libero da ogni vincolo professionale. Questo fatto può forse nella III (1° allegro),sia nell'accostamento formale della sonata in stile polifonico al concerto in istile omofonico (Io tempo della Sonata V;40 ...
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GAFFURIO, Franchino (Gaffurius, Gafurius, Gafori)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Lodi il 14 genn. 1451 da Bettino e Caterina Fissiraga.
Il padre del G., "qui pedibus equove strenue stipendia fecerat" [...] prime volte in cui si incontra questa classificazione.
Lo stile compositivo del G., collegato come formazione alla scuola fiamminga Josquin des Près, si esplicò in un trattamento più libero delle forme musicali nel tentativo di fondere i modi ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] principe Corsini, nuovo sovrintendente ai teatri dall’ottobre 1735. Libero da scritture a Napoli, Pergolesi poté recarsi di nuovo . La serva padrona, in particolare, divenne l’emblema di uno stile che fonde «l’imitation de la nature et la vérité de l ...
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CAVAZZONI, Marc'Antonio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente intorno al 1485 da Ludovico e da Veronica Dall'Oro.
Il nome del padre si desume dai testamenti (nei documenti veneziani sovente [...] omonima forma - di natura contrappuntistica - dei suoi immediati successori, preannunziando nel suo libero fantasioso e virtuosistico dispiegarsi, lo stile della toccata.
Figura di capitale importanza nell'ambiente organistico e cembalistico italiano ...
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CAMBINI, Giuseppe Maria (Giovanni Giuseppe, Giangiuseppe)
Raoul Meloncelli
Nacque a Livorno il 13 febbraio 1746(secondo quanto attesta il Fétis, 1873), ma fino a questo momento nessun documento ha potuto [...] di spunti felici e sorretta dal pieno dominio dei mezzi espressivi, ma incapace di conquistare uno stile personale, libero dagli schemi più convenzionali della tradizione settecentesca.
Ben diversa appare invece la sua posizione storica in campo ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...