Connery, Sean (propr. Sir Thomas Connery)
Gabriella Nisticò
Attore cinematografico e teatrale scozzese, nato a Edimburgo il 25 agosto 1930. Uomo di grande fascino, dal carattere solitario e dalla complessa [...] a coltivare la propria formazione, frequentando nel tempo libero le biblioteche pubbliche. La sua scoperta del mondo 1944, l'occasione per dimostrare la sua presenza scenica e il suo stile interpretativo era emersa nel 1961 con il ruolo del conte A.K ...
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Imamura, Shōhei
Callisto Cosulich
Sceneggiatore e regista cinematografico, teatrale e televisivo giapponese, nato a Tokyo il 15 settembre 1926. Insieme a Ōshima Nagisa, Masumura Yasuzō, Yoshida Yoshishige, [...] di giovani talenti che negli anni Sessanta si liberò sia dalla soggezione verso i grandi maestri Kinugasa Teinosuke orsi: Kinoshita l'aveva raccontata nello stile del teatro kabuki, mentre I. preferisce lo stile naturalistico. Con Unagi ‒ dove un ...
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DOTTORI, Gerardo
Valerio Rivosecchi
Nacque a Perugia l'ii nov. 1884, da Ezio, artigiano materassaio, e da Colomba Luisa Gambini, primogenito di quattro figli. Il D. interruppe gli studi dopo le scuole [...] studi eseguì piccoli lavori di decorazione murale, seguendo lo stile liberty allora in voga. Questa esperienza gli diede modo che coltivò con passione negli anni successivi.
Nel tempo libero dall'accademia iniziò a dipingere en plein air nelle ...
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Cassavetes, John
Marco Pistoia
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico, teatrale e televisivo statunitense, di origine greca, nato a New York il 9 dicembre 1929 e morto a Los Angeles il 3 febbraio [...] di Charles Mingus) sfociando sovente in un libero scatenamento dei conflitti interpersonali.
Shadows può essere a Hollywood grazie al successo europeo del primo, nei quali lo stile del regista si espresse solo parzialmente: Too late blues (1962; ...
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BUZZI, Paolo
Gianni Venturi
Nato a Milano il 15 febbr. 1874 da Angelo e da Camilla Riva, dopo gli studi giuridici a Pavia - dove ebbe per maestri C. Ferrini e V. Simonelli - intraprese la carriera amministrativa, [...] 'inno alla poesia nuova, un'ode "aeroplanica" in versi liberi, che piaceva molto al Marinetti. Il contributo del B. e operoso che formerà il tessuto delle sue immagini, la linfa del suo stile" (pp. 8 s.).
Oltre a quanto già ricordato, si citano: tra ...
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Bellocchio, Marco
Daniela Turco
Regista cinematografico, nato a Piacenza il 9 novembre 1939. L'orizzonte dei conflitti familiari, lo spazio e il tempo della parola, il gioco libero e impervio della [...] ne condizionò il percorso successivo. Già si intravedono le tracce di uno stile coerente che si va formando: la famiglia, gli spazi chiusi della casa con I pugni in tasca, cominciando a liberarsene e procedendo con tersi piani-sequenza per raccontare ...
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Holland, Agnieszka
Daniela Turco
Regista e sceneggiatrice cinematografica polacca, nata a Varsavia il 28 novembre 1948. Cineasta intimamente segnata dal cinema polacco e dalla scuola praghese che hanno [...] Gli anni dell'esilio coincisero con la sua crescente affermazione artistica e contribuirono a farle elaborare uno stile apolide, libero e personale. Con Bittere ernte (1985, Raccolto amaro), incentrato sulle peregrinazioni di una donna ebrea in fuga ...
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Risi, Dino
Valerio Caprara
Regista e sceneggiatore cinematografico e televisivo, nato a Milano il 23 dicembre 1917. Dotato di un'ironia sferzante e di un'istintiva facilità di mestiere, ha diretto opere [...] il film ha un taglio morale ma non moralistico, un andamento libero, picaresco e tuttavia logico, un gusto malinconico così legato a che lo accompagna. Anche in Anima persa (1977) lo stile di regia si mantiene rapsodico e insinuante, all'impasto di ...
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CERACCHINI, Gisberto
Susanna Zatti
Nacque a Foiano della Chiana (Arezzo) il 5 febbr. 1899 da Anacleto e Leopolda Marchi in una agiata famiglia contadina.
Interruppe gli studi subito dopo la licenza [...] in cui sono manifeste quelle caratteristiche di stile presenti nelle sue opere sino alla metà di un pittore. G. C., in La Gazzetta del Popolo, 7 apr. 1934; L. De Libero, G. C., Milano 1935; U. Nebbia, La pittura del Novecento, Milano 1941, pp. 188 ...
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Richardson, Tony (propr. Cecil Antonio)
Emanuela Martini
Regista teatrale e cinematografico e produttore cinematografico inglese, nato a Shipley (Yorkshire) il 5 giugno 1928 e morto a Los Angeles il [...] al nuovo realismo, capace di catturare con uno stile fluido le disillusioni e le inquietudini della classe operaia del contemporaneo cinema inglese.Il cinema di R. si fa più libero nei tre film successivi: The entertainer (1960; Gli sfasati), ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...