CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] dalla propria qualità di suddito del granduca di Toscana per rimanere libero: non così le sue merci, che furono tutte confiscate. all'opera, la quale si raccomanda anche per uno stile diretto e popolaresco, assai efficace e divertente.
Oltre ai ...
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EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] sanciva il suo ingresso effettivo nel mondo accademico (era stato, però, libero docente a Roma nel 1910), lo induceva, d'altro canto, a internazionale.
L'occasione di un ritorno in grande stile alla storia politica gli fu offerta dal concorrere ...
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LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] mostrato comunque grande moderazione, lasciando l'elettorato libero di scegliere, secondo quanto riferisce una lettera di . Lat., LXII, col. 49).
Anche in questo caso lo stile epistolare dell'autore ha forse condizionato l'esposizione dei fatti, per ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] fuori di tutte le fedi» e si adoperi «per assicurarne la libera e pacifica convivenza entro di sé». Dunque, uno Stato immaginato in magistratura e la maturazione dell'antifascismo 'di stile' in antifascismo politico
Galante Garrone si laureò in ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] in Toscana e riappacificatosi con la famiglia, che lo lasciò libero di seguire le sue inclinazioni, si diede alla chirurgia, Commentarii si opera una «feconda esperienza di metodo e di stile» in cui «si ripropone lo stesso problema, di un racconto ...
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ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] di Firenze e nell'anno 1916-17 conseguì la libera docenza in storia moderna presso lo stesso Istituto, docenza sia pure rapidi e violenti, avvenimenti e persone e dà colore allo stile" (p. VIII).
Bibl.: Valutazioni storiografiche dell'opera dell'A. ...
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DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] e lo spirito religioso, venne definito dal Tommaseo "libro, che, se lo stile ci fosse, sarebbe opera d'antica bellezza e bontà" (Mazzoni, pp. ma non in vista dell'esercizio di una libera professione, volgendosi invece alle pratiche agricole, all' ...
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FILIASI, Iacopo
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel 1750 da agiata famiglia originaria di Padova; alla morte del padre Antonio, la madre, Maria de Bassanesi, lo affidò per l'istruzione all'abate Benedetto [...] ": "volea saper tutto, addentrarsi in tutto" (Weiss). Libero da preoccupazioni economiche, il F. si dedicò con passione alle che scriveva a pochi anni dalla sua morte, censura lo "stile disadorno ed incolto", il disordine dell'esposizione e la "somma ...
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LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] fu indotta ad accogliere nuovi statuti riformati secondo lo stile cluniacense.
Nel corso del 936 Flodoardo di Reims ebbe di S. Löwenfeld et al., I, Lipsiae 1885, pp. 455-457; Le Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, II, Paris 1892, p. 244; Les ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] appena pontefice, B. VIII continuava a mostrare il suo "stile", togliendo di mezzo altri abusi che, oltre ad essere in Francia; non è nemmeno escluso che il Nogaret fosse lasciato libero di agire come meglio credeva.
Quando B. VIII seppe della nuova ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...