Nacque ad Arezzo il 15 dic. 1798 da Pietro e da Agnese Albergotti.
Il padre, appartenente a una famiglia impoverita della piccola nobiltà e noto per aver scritto poesie in italiano e latino, aveva insegnato [...] sopra la propria vita, accompagnando il ridicolo dello stile e del soggetto con quello dei gesti della recitazione pianto d'Italia e Il nome di patria. Canzon in metro libero imitata da un canto greco moderno) e alcune prefazioni per il Sesto ...
Leggi Tutto
PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] liceo Michelangiolo e, dal 1928-29, al Dante. Già libero docente all’Università di Firenze, dal 1930 fu professore di Aristofane, in Maia, V (1952), pp. 1-31). Lo stile essenziale e paratattico, che si raddensa in sintetiche folgorazioni critiche e ...
Leggi Tutto
LUGLI, Vittorio
Roberto Cincotta
Nacque a Novi di Modena il 30 sett. 1885, da Evangelista e Clonice Costa. Nel 1890 la famiglia si trasferì a Carpi; il L. frequentò qui le elementari e il ginnasio e [...] relativi alla sua esperienza d'insegnante, caratterizzati da uno stile efficace, elegante e pur semplice. In questi anni il i loro rapporti e relative influenze (esemplare Il discorso indiretto libero in Flaubert e Verga). Nel suo ultimo anno d' ...
Leggi Tutto
BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] di cui egli fu parte e sulle condizioni dello Stato veneziano.
L'epistolario è redatto in uno stile a volte freddo e composto, altre volte vivo e libero, ma sempre signorile e garbato; non nasce tuttavia da un'ambizione letteraria, bensì da concreti ...
Leggi Tutto
ALBERTAZZI, Adolfo
Alberto Asor Rosa
Critico e scrittore, nacque a Bologna di famiglia romagnola l'8 sett. 1866. Iscrittosi nel 1886 alla facoltà di lettere dell'università di Bologna, fu allievo del [...] ; anche se dichiarò di trarapeda aver appresa la semplicità dello stile da Manzoni e da Leopardi, e la materia della sua alle sue compresse qualità narrative; ma non per questo egli si liberò mai del tutto dall'influenza del maestro. L'A. restò per ...
Leggi Tutto
CAGNA, Achille Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Vercelli l'8 sett. 1847 da Francesco, di modeste condizioni, eda Giuseppina Musissano. Cominciò a frequentare la scuola tecnica, ma, espulso come [...] le più diverse letture alle quali consacrava il tempo libero dal lavoro di falegname e da quello, cui si in una precisa ricerca di tipo espressionistico, la struttura dello stile, ma trovò un impiego parziale, anche se assai precisamente diretto ...
Leggi Tutto
BACCI, Orazio
Alberto Frattini
Nato a Castel Fiorentino in Valdelsa il 18 ott. 1864, studiò in Firenze, laureandosi nell'Istituto di studi superiori, alla scuola di A. Bartoli e di A. D'Ancona, il quale [...] . Istituto di studi superiori di Firenze, con un corso libero sulla prosa volgare del Quattrocento, corso di cui pubblicava, italiani antichi e moderni, e alcuni problemi specifici dello stile, suggerì al B. di raccogliere nel volume Prosa e ...
Leggi Tutto
BUZZI, Paolo
Gianni Venturi
Nato a Milano il 15 febbr. 1874 da Angelo e da Camilla Riva, dopo gli studi giuridici a Pavia - dove ebbe per maestri C. Ferrini e V. Simonelli - intraprese la carriera amministrativa, [...] 'inno alla poesia nuova, un'ode "aeroplanica" in versi liberi, che piaceva molto al Marinetti. Il contributo del B. e operoso che formerà il tessuto delle sue immagini, la linfa del suo stile" (pp. 8 s.).
Oltre a quanto già ricordato, si citano: tra ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] darà prova in alcuni versi a lui dedicati; R. Liberatore uscì invece allo scoperto, mettendo a confronto l'Inno e politico di G. L., 1989; Le città di G. L., 1991; Lingua e stile di G. L., 1994; Il riso leopardiano. Comico, satira, parodia, 1998; Lo " ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] interiore del personaggio, una breve iscrizione, un poco nello stile di Svetonio o di Plutarco, che ne riassumesse in 286; C.H. Clough, A ms. of P. G.'s "Historiae sui temporis liber VII", in The Book Collector, XXXVIII (1989), pp. 27-59; M. Bregoli- ...
Leggi Tutto
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...