CAMPI, Paolo Emilio
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile cittadina, nacque a Modena il 6 apr. 1729 da Cesare e da Cecilia Donesmondi. Nel 1743 fu iscritto al Collegio dei nobili di S. Carlo, [...] coltivare la poesia vagheggiando in versi petrarcheschi e in stile arcadico una fanciulla della nobile famiglia Fontanelli (per piuttosto che a fecondarle. Io porto invidia a chi è libero nello scegliere e nel comporre, e rileggendo la nobilissima sua ...
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DAMIANI, Guglielmo Felice
Magda Vigilante
Nacque a Morbegno (Sondrio) il 28 ott. 1875 da Giovanni Battista e da Caterina Volpatti.
Dopo aver compiuto gli studi liceali a Como, frequentò la facoltà di [...] meraviglioso e lo straordinario, nel dominio sapiente dello stile, e stabilisce numerose corrispondenze tra il poeta barocco 'animo, o del paesaggio naturale, impedita nel suo libero sviluppo da modi troppo discorsivi; così nell'Epistola valtellinese ...
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DINI, Olinto
Enzo Frustaci
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 25 genn. 1873 da Emiliano e da Adele dei conti Carli. La famiglia Dini, di nobile origine fiorentina, economicamente salda, cosi [...] versi. Ma la salute cagionevole e il desiderio d'essere libero da ogni impegno imposero al D. la scelta di lasciare divenne elemento essenziale dei suoi versi, un tracciato ideale per il suo stile e i suoi temi. I titoli di alcune raccolte, Natura e ...
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GIRIBALDI, Alessandro
Massimiliano Manganelli
Nacque il 4 nov. 1874 a Porto Maurizio; trascorse la giovinezza tra Oneglia, Sanremo e Genova, al seguito del padre Raffaele, ufficiale nelle capitanerie [...] attenta alla registrazione delle angosce esistenziali. Lo stile, di conseguenza, rende esplicita tale crisi, , I (1897), 17, pp. 5 s.; Id., Ragion poeticae programma del verso libero, Milano 1908, pp. 625-628; A. Baratono, Un poeta tragico, in Il ...
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GARRETTI, Margherita Valenza
Donatella Rosselli
Nacque nel luglio 1665, probabilmente ad Asti da Giovanni Maria, conte di Ferrere e senatore sabaudo, e da Leonora, forse della famiglia Giuglari.
Il [...] Gabiani nel 1893.
Nelle Memorie, scritte in uno stile assolutamente privo di velleità letterarie, la G. 23 del mese. Il 7 settembre la vittoria dei Sabaudi a Torino liberò la capitale del Ducato dalle truppe d'Oltralpe. Le sorti della guerra ...
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COLA di Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque da messer Alessandro a Perugia, nel quartiere di Porta San Pietro, verso la fine del sec. XIII. Ebbe almeno due figli, Iacopo e Niccolò, eletti tra gli "offitiales [...] vita del Comune, fu una attività occasionale: il libero abbandonarsi al gusto dello scherzo e della burla, l vicino ai modi più tipici e consacrati della poesia in stile comico, quella più grossolanamente e sboccatamente offensiva. Rivolgendosi all' ...
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CAMPI, Luigi
Claudio Mutini
Nacque a Mirandola da Gregorio e da Maria Lucrezia Santi nell'anno 1732.
Seguì nella città natale regolari corsi di grammatica e di eloquenza, favorito dalle agiate condizioni [...] sacerdote. In questa condizione eccezionalmente favorevole di vita, libero da vincolanti impegni di insegnamento e di predicazione, al sulla sensibilità dell'interlocutore, ispirata a quello stile di causerie, in cui variamente si intrecciavano le ...
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CORRADI, Sebastiano
Francesca Romana De Angelis
Nacque ad Arceto (Reggio Emilia) intorno al 1510 da Giacomo e Caterina del Pireo. Molto giovane, egli si trasferì a Venezia, dove, nel libero e stimolante [...] I.Gryphius excudebat, 1559), un autore di cui disprezzava lo stile ma ammirava l'opera considerata una summa di storia morale, al C. di muoversi agevolmente in una interpretazione libera del testo dove riaffiorano la totalità dello sforzo conoscitivo ...
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ARRIVABENE, Giovanni Francesco
Simona Carando
Figlio di Leonardo e di Paola Cattabeni, nacque a Mantova intorno al 1515, se può essere considerato coetaneo di Niccolò Franco al quale l'A. apparve presto [...] calore autobiografico, una fisionomia particolare rispetto allo stile della trattatistica d'amore, anche se le divergono sostanzialmente dai canoni del contemporaneo petrarchismo platonizzante (libero dai fallaci piaceri d'amore, l'animo potrà ...
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D'AMATO (Amato), Gennaro
Paola Pallottino
Nacque a Napoli il 1° apr. 1857 da Ferdinando e da Maria Raiola. Amico ed allievo di Morelli, Mancini e Gemito, fu illustratore e saggista, oltre che pittore. [...] i risvolti più cupi e misteriosi, allude quasi allo stile di Gustave Moreau". Considerato il vero creatore dell'immagine delle scienze, delle arti e delle civiltà, quando, ormai libero dai pesanti impegni editoriali, si ritirò a Pieve Ligure (Genova ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...