CARRADORI (de Acoretoribus, Garatori), Giacomo
Lao Paoletti
Nacque da Andalò in data ignota, comunque vicina all'inizio del sec. XIV, ad Imola.
La famiglia Carradori, appartenente alla piccola nobiltà [...] l'opinione dei suo illustre padre a proposito del libero arbitrio, probabilmente per difenderla dagli attacchi di Cecco nella strutturazione della visione e la non banale qualità dello stile farebbero pensare ad una fase più matura: il Magnanimo, ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Lorenzo
Luciano Zagari
Nato a Imperia il 20 ott. 1889, compì gli studi classici a Bologna, città che avrebbe poi costituito il centro della sua attività di docente. Tale scelta non apparirà [...] nel liceo "Galvani" di Bologna. Incaricato e libero docente di lingua e letteratura tedesca nella facoltà di nel centenario della nascita, Bologna 1958, pp. 307-339; Lo stile nazionale di G. Carducci, in G. Carducci. Discorsi nel cinquantenario ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Annibale
Gino Benzoni
Di nobile famiglia, nacque a Pavia nel 1593 e vi portò a compimento gli studi letterari e giuridici. Si distinse nell'Accademia degli Affidati come fine compositore e [...] di ravvivare temi ormai logori con presuntuose amplificazioni di stile ed estrinseche annotazioni morafistiche. Nella prima novella - , la quale fa credere dovuta ad intervento divino la liberazione dalla colonna alla quale il marito l'aveva legata; ...
Leggi Tutto
CAMPI, Paolo Emilio
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile cittadina, nacque a Modena il 6 apr. 1729 da Cesare e da Cecilia Donesmondi. Nel 1743 fu iscritto al Collegio dei nobili di S. Carlo, [...] coltivare la poesia vagheggiando in versi petrarcheschi e in stile arcadico una fanciulla della nobile famiglia Fontanelli (per piuttosto che a fecondarle. Io porto invidia a chi è libero nello scegliere e nel comporre, e rileggendo la nobilissima sua ...
Leggi Tutto
DAMIANI, Guglielmo Felice
Magda Vigilante
Nacque a Morbegno (Sondrio) il 28 ott. 1875 da Giovanni Battista e da Caterina Volpatti.
Dopo aver compiuto gli studi liceali a Como, frequentò la facoltà di [...] meraviglioso e lo straordinario, nel dominio sapiente dello stile, e stabilisce numerose corrispondenze tra il poeta barocco 'animo, o del paesaggio naturale, impedita nel suo libero sviluppo da modi troppo discorsivi; così nell'Epistola valtellinese ...
Leggi Tutto
DINI, Olinto
Enzo Frustaci
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 25 genn. 1873 da Emiliano e da Adele dei conti Carli. La famiglia Dini, di nobile origine fiorentina, economicamente salda, cosi [...] versi. Ma la salute cagionevole e il desiderio d'essere libero da ogni impegno imposero al D. la scelta di lasciare divenne elemento essenziale dei suoi versi, un tracciato ideale per il suo stile e i suoi temi. I titoli di alcune raccolte, Natura e ...
Leggi Tutto
GIRIBALDI, Alessandro
Massimiliano Manganelli
Nacque il 4 nov. 1874 a Porto Maurizio; trascorse la giovinezza tra Oneglia, Sanremo e Genova, al seguito del padre Raffaele, ufficiale nelle capitanerie [...] attenta alla registrazione delle angosce esistenziali. Lo stile, di conseguenza, rende esplicita tale crisi, , I (1897), 17, pp. 5 s.; Id., Ragion poeticae programma del verso libero, Milano 1908, pp. 625-628; A. Baratono, Un poeta tragico, in Il ...
Leggi Tutto
GARRETTI, Margherita Valenza
Donatella Rosselli
Nacque nel luglio 1665, probabilmente ad Asti da Giovanni Maria, conte di Ferrere e senatore sabaudo, e da Leonora, forse della famiglia Giuglari.
Il [...] Gabiani nel 1893.
Nelle Memorie, scritte in uno stile assolutamente privo di velleità letterarie, la G. 23 del mese. Il 7 settembre la vittoria dei Sabaudi a Torino liberò la capitale del Ducato dalle truppe d'Oltralpe. Le sorti della guerra ...
Leggi Tutto
COLA di Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque da messer Alessandro a Perugia, nel quartiere di Porta San Pietro, verso la fine del sec. XIII. Ebbe almeno due figli, Iacopo e Niccolò, eletti tra gli "offitiales [...] vita del Comune, fu una attività occasionale: il libero abbandonarsi al gusto dello scherzo e della burla, l vicino ai modi più tipici e consacrati della poesia in stile comico, quella più grossolanamente e sboccatamente offensiva. Rivolgendosi all' ...
Leggi Tutto
CAMPI, Luigi
Claudio Mutini
Nacque a Mirandola da Gregorio e da Maria Lucrezia Santi nell'anno 1732.
Seguì nella città natale regolari corsi di grammatica e di eloquenza, favorito dalle agiate condizioni [...] sacerdote. In questa condizione eccezionalmente favorevole di vita, libero da vincolanti impegni di insegnamento e di predicazione, al sulla sensibilità dell'interlocutore, ispirata a quello stile di causerie, in cui variamente si intrecciavano le ...
Leggi Tutto
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...