BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] padre in gioventù. Il lavoro non gli lasciava libero molto tempo, tanto più che soffriva di disturbi ), pp. 402-434; A. Mangione, Saggio per uno studio sulla poesia e sullo stile del B. traduttore, in Dialoghi, II (1954), pp. 1626; M. Marcazzan, ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] grandi", inclini ad ideali di pace e giustizia. Forma e stile, come ha avuto più volte modo di rimarcare uno dei suoi modo di frequentare i diversi circoli democratici dell'appena liberata città e, in particolare, la Società di pubblica istruzione ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] esercito in Italia, dando al suo popolo commercio libero con l'Inghilterra, migliorando le istituzioni civili, revocando Firenze si dedicò allo studio della lingua per perfezionare il suo stile, modellato su Tacito, e curare l'eloquio. Alla revisione ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] secondo uno dei telegrammi del prefetto Libero Mazza coi quali quasi quotidianamente il Dipartimento controinformazione finì per elaborare una sorta di canone, di stile di costruzione e diffusione delle notizie, che pur veicolate principalmente ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] Ercole de' Roberti tornò ad operare in Ferrara: il suo stile arido e drammatico dovette far subito presa sul C., se nelle tutti i beni immobili al figlio, dichiarandosi tuttavia usufruttuario e libero di disporne; del 7 febbr. 1527 è il testamento ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] della polemica irreligiosa ed immoralistica erano già largamente diffusi, di liberarsi anche, o di cominciare a farlo, dei moduli del ancora legata ai moduli narrativi tradizionali. Ma nello stile senza ricercatezza e senza rigonfiature il B. tiene ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] comune", con ciò sottolineando il carattere elitario del suo stile). Sollecitazioni a scrivere gli vennero anche da G.P. con due imprimatur a Modena nel 1846. Il mito del papa liberatore durò poco; si era intanto ancor più offuscato quello di Carlo ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] presso la cattedra di estetica (e un corso libero di estetica Anceschi tenne poi all’Università Bocconi, crociana con tre contributi usciti in Corrente nel ’39 (rispett.: Questione idealistica dello stile, n. 5, p. 4; Replica ai pedanti, n. 7, p. ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] trasgredendo le regole della tradizione: ciò ha portato, ad esempio, ad un più libero uso della dissonanza; l'"eccellenza de' moderni" non si esprime solo nelle "monodie" e nello "stile recitativo": il D. parla anche di "concertini a due, a tre, a ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] "Italiani" illustri del suo tempo.
In anni in cui imperversavano le polemiche fiorentine sul "parlar disgiunto" e sullo stile della Liberata, la scelta del Salviati, richiesto dal G., insieme con il Gonzaga, come censore del Pastor fido e per sua ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...