BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] con la foga che mise sempre in ogni cosa sua; e nello stile del Berni, che scelse a suo autore sia per la voga nel prendere interesse anche alle piccole cose della vita quotidiana, libero dalle prevenzioni del letterato e lieto di muoversi lontano ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] materia di grazia, giustificazione, predestinazione gratuita e libero arbitrio ("cette grâce toute puissante qui sans blesser al Grégoire il 24 ott. 1819, "lavoro stupendo e per lo stile, e per la profondità e nitidezza Pascaliana" (Carteggio di A. ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] servire da piattaforma per le richieste di modifica in senso libero-scambista della tariffa doganale del 1887, in vista dei trattati (almeno secondo gli standard del suo tempo) e l'asperità dello stile. Definito "sterile" da F. S. Nitti in una lettera ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] cura di P. Piccolomini, ibid., XXIII, 3; J. Burckard, Liber notarum, a cura di E. Celani, ibid., XXXII; C. .I primi scritti politici (1499-1512): nascita di un pensiero e di uno stile, Padova 1975, ad ind.; Teatri delle terre di Pesaro e Urbino, a ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] di 500 esametri in cui descriveva "con virgiliana eleganza di stile e di immagini" (Rossi, Il Quattrocento, p. 245 70, 267, 270, 295, 304, 333, 340 s.; G. Gualdo, Il "Liber brevium de Curia anni septimi" di Paolo II, in Mélanges E. Tisserant, IV,Città ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] (4 pagine 18 per 24), di facile lettura, di stile semplice e chiaro e di prezzo modico (5 centesimi la non quando sentii che lo Stretto era passato e quando la liberazione dei nostri fratelli napoletani era assicurata". Tuttavia da una più tarda ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] dall'altro rappresentavano un vincolo, dal quale egli cercò di liberarsi fino dal 1783, installando due torchi di una propria particolare, si chiese al B. addirittura di dare uno stile nazionale alla tipografia. Il Modiano lo esaltò per aver ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] controversia quae in praesens de efficaci Dei auxilio et libero arbitrio inter nonnullos Catholicos agitatur (Patavii 1603). L' B. si abbandona a gíudizi fortemente limitativi sullo stile di Livio (definito "horridus, tortuosus, inaequabilis etc ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] più atta a reggere in ogni maniera di soggetto e di stile al paragone delle più celebri...". Il C., infatti, nelle di un altro tra i dibattiti del secolo sulla necessità di liberare l'insegnamento dai pregiudizi, per i quali le scuole non rispondevano ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] umana; voleva e doveva invece, anche nello stile, far sì "ut Ecclesiastica Ecclesiastice pertractemus".
E non se ne possa dubitare. Ma vanno spiegati: è certo che il papa Liberio entrò in comunione con gli ariani e ratificò la condanna di s. Atanasio ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...