GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] penitente, di riconoscere pubblicamente la grazia ottenuta e di abbandonare lo stile di vita disordinato che aveva condotto fino a quel momento. La Vergine esaudì le sue preghiere, lo liberò dalle catene, aprì la porta della cella e lo fece passare ...
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CODAGNELLO, Giovanni
Girolamo Arnaldi
Un notaio piacentino di questo cognome, talvolta latinizzato in "Caputagni", e di questo nome compare come rogatario o come teste in un manipolo di documenti conservati [...] Pavia dove era subentrato a Teodorico, ritorna a Verona, lasciando libero il campo alla vendetta di Teodorico e dei Milanesi che erano terreni, "in campos paludes nemora" ad un tempo.
Lo stile inconfondibile del C., su cui lo Holder-Egger insiste a ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] eminenti (1643) di Urbano VIII. Le tesi sulla grazia, sul libero arbitrio, sull'anima secondo la dottrina di s. Bernardo, sostenute segreti e della steganografia di Tritemio, con uno stile concettoso e complicato. Fornito di un'erudizione sterminata, ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] verbali che elaborava con evidente attenzione allo stile e ornava di numerose citazioni classiche. Egli ottobre successivo, il L. era già rientrato a Volterra.
A Volterra, libero Comune ancora di nome ma in realtà da qualche tempo passata nel dominio ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] sugli atteggiamenti dell'uomo: il quale però possiede sempre il libero arbitrio ed ha un destino celeste. Il terzo libro si 58r, ha 16; l'anno 1422 nel ms. è già ridotto allo stile comune con correzione su 1424); Firenze, Convento di S. Maria Novella, ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] Christiaan non ricoprirà mai incarichi politici o diplomatici: libero da problemi economici e dalla necessità di esercitare una elegante classicità dei suoi procedimenti geometrici, ispirati allo stile dei matematici antichi, che egli predilige per l ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] di Trieste. Da un lato quest'ultimo pretende "il governo libero", dall'altro il D., che, in virtù dell'eredità, il D. si porta finalmente a Venezia, subito sperimentandovi come "ordinario stile" del Senato sia quello "di trarre tutte le cose a lungo e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Filippo Vassalli
Giovanni Chiodi
Al di là dei cospicui contributi in campo romanistico e civilistico, Filippo Vassalli, per spessore culturale, rientra nel novero delle menti eccezionali capaci di rilevare [...] padri del vigente codice civile), per vastità di sapere, eleganza di stile, passione civile. In età repubblicana, fu una voce critica, pronta corollari: adesione a metodi di interpretazione più liberi (eco di François Gény, Raymond Saleilles, ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] aveva già concluso un trattato di alleanza con la Savoia che garantiva libero passaggio alle sue truppe. Maggior successo il B. non ebbe con , Ovidio, Giovenale), il B. scriveva in uno stile spiritoso e duttile, spesso anche venato di cinismo, senza ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] pubblicò a Parma un volume di poesie di vario metro e stile, dedicato a Ferdinando e Maria Amalia, che non raccoglieva però Sepolcri.
Nel marzo 1785 gli era morto il padre: ormai libero dalla pesante tutela, si dette ai viaggi tanto sognati. Passò il ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...