FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] a partire dal settembre. Qui l'antico polemista dette libero sfogo al suo estro. Ne fece più volte le . e il socialismo utopistico, ibid., pp. 715-733; R. P. Coppini, Lo stile amministrativo di F. F., ibid., pp. 735-745; S. Bartolozzi Batignani, F. ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] egli espose la sua idea di creare un «istituto di ricerca per laici, libero da legami universitari, unito da un vincolo di fede e di preghiera» »), così insolito nella sua scrittura e nel suo stile, dà certamente la misura della gravità con cui ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] non da ignoranza, dal fatto che l'Ephoebia è una libera traduzione dell'Amator latino di Battista composto verso la fine nella Miscellanea Renier, Torino, 1912, pp. 1027-1056.
Per lo stile, R. Spongano, Un capitolo della nostra prosa d'arte, Firenze ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] che sia conseguita la indipendenza compiuta" (p. 332). La "libera pubblicità" resta comunque un ideale per il B., che la precedute da un saggio, Milano 1960, p. 45).
Nello stile come nella sostanza, al notato vigore s'accompagnava tuttavia quella ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] risposta a quello feroce dell’Alfieri, gli lasciò uno spazio libero che ben presto occupò con l’Aristodemo, composto fra l’ottobre europeo e costituiva forse la prova più alta di Monti nello stile sublime, si richiamava a Milton e a Klopstock, alla ...
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MONTALE, Eugenio
Franco Contorbia
MONTALE, Eugenio. – Nacque a Genova il 12 ott. 1896 da Domenico, detto Domingo, e da Giuseppina Ricci, ultimo di sei fratelli: gli altri cinque (Salvatore, Ugo, Ernesto, [...] l’ho mai neppure incominciato. Avrei bisogno di molto tempo libero, di molta meditazione e anche di molte ricerche (d’ stava accadendo. Nel caso di Satura si può ben affermare che lo stile è stato “la cosa” intendendo per tale l’urgenza di una ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] opposizione al regime di Piero Soderini a Firenze.
Ostentando uno stile di vita gaio e fastoso e usando generosità verso artisti e era in obbligo dai tempi del conclave, L. X fu libero di riplasmare la struttura del S. Collegio senza che nessuno dei ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] L'Apollo e Dafne è più pittorico, quasi un rilievo liberato del suo piano di fondo, e doveva essere visto appena che tutta la scultura a Roma era più o meno permeata del suo stile, e anche la scultura europea per un secolo dopo la sua morte seguì ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] durante una licenza a Napoli: Storia dell'avvenuto sugli editti del libero commercio de' grani in Francia promulgati nel 1763 e 1764 sue opere migliori, "per la vivacità e il brio dello stile e per la ricchezza dell'argomentazione" e perché "primo e ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] agli ideali controriformistici e suggerendogli un conforme stile di vita. A una valutazione appena sia ridotto ai minimi termini" (A. Belloni, Gli epigoni della Gerusalemme Liberata, Padova 1893, p. 43), né sulle perplessità di Carlo Emanuele.
E ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...