GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] facciata lungo la via Vidacilio: il portone di ordine ionico con le colonne fasciate da bugne a gretoni è un movimento curvilineo sembrano avvicinarsi addirittura a un misurato stile dientzenhoferiano. Come testimonia ancora Leporini, la chiesa ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] da ballo di R. Castinelli (1818) e un vasto giardino in stile romantico (L. F. M. Gargiolli, Description..., Firenze 1819, pp. nel 1836 eresse la facciata della chiesa "in ordine ionico greco a pilastri" e realizzò alcuni locali nella parrocchia ...
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BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] strofe tristica, formata da un anacreonteo catalettico, un gliconeo e un trimetro ionico (e non un dimetro anapestico ipermetro come sembra al Paquier, p. 81). A parte la costante eleganza dello stile e la non rara felicità espressiva che fanno di ...
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GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] 1793, di vari studi per il giardino, di cui uno in stile formale all'italiana e un altro in veste "pittoresca", a e a due ordini: dorico al pianterreno, adibito a mercato, e ionico al piano primo, con statue fra le colonne a segnalare la funzione ...
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GRAZIOLI, Pietro (Pietro da Salò)
Lorenzo Finocchi Ghersi
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, figlio di Lorenzo, attivo a Venezia a partire dal quarto decennio del XVI secolo. Originario [...] essere assegnati al G., in virtù della chiara analogia di stile che li apparenta con quello certamente suo nel camino della sala . Questa è formata da due colonne libere di ordine ionico, le quali sorreggono una trabeazione tripartita in cui il ...
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MAGNANI, Giovanni Battista
Maria Cristina Loi
Nacque a Parma il 21 sett. 1571, figlio dello scalpellino Nicostrato e di Barbara Bajardi.
La sua attività professionale, documentata a partire dai primissimi [...] con l'arco di S. Lazzaro di ordine dorico, seguito da un altro arco di ordine ionico, sistemato all'imbocco della piazza Maggiore, e da un terzo in stile corinzio nella strada di S. Lucia. Anche la facciata romanica del duomo fu decorata dai due ...
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INNOCENTI, Augusto
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 24 apr. 1835 da Andrea e da Luisa Giovannini. Compì gli studi nelle scuole presso l'Accademia di S. Luca: la notevole quanto precoce inclinazione [...] ., "regolare e semplice" nella planimetria e "di buono stile" nell'alzato, seppure questo non presentasse il medesimo carattere recanti colonne e lesene di ordine dorico quello inferiore, ionico il superiore, con volute di raccordo tra la navata ...
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GIURA, Luigi
Roberto Parisi
Nacque a Maschito, presso Potenza, il 14 ott. 1795, da Francesco Saverio, dottore in legge, e da Vittoria Pascale.
Dopo aver studiato a Maschito presso la scuola dei padri [...] una doppia catena in ferro fuso sospesa a quattro piloni in stile neoegizio. Negli anni seguenti il G. progettò altri tre ponti zuccherificio realizzato a Sarno (1834-36). Di ordine "ionico romano" era in origine il prospetto della nuova chiesa ...
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MARCIANO, Girolamo
Marco Leone
Nacque a Leverano, presso Lecce, presumibilmente il 28 nov. 1571, da Merante (o Merate) e Natalizia Fapane.
Studiò medicina a Napoli con Bernardino Longo e Francesco Mezzapinta; [...] , la precedente letteratura storiografico-corografica sull'area ionico-salentina, riproponendola nella rinnovata veste della scienza e per l'uso di una prosa nitida e di uno stile lineare, che tendono alla divulgazione. Con queste caratteristiche la ...
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COSENTINO, Giovanni
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1432 a Sant'Andrea Ionico (Catanzaro) da Gorio e da una Anastasia. Nel 1447 era già sposato con Bartola de Calabretta, quattordicenne. Fu al servizio [...] scelta dello schema dell'effistola in versi) arriva a Dante, Petrarca e Boccaccio; sceglie, altresì, la materia eroica e lo stile epico con una consapevolezza letteraria che lo porta ad entrare in polemica nella prosa di dedica con i poeti napoletani ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...