LEONIDES (Λεωνίδης, Leonides)
G. Pesce
1°. - Architetto di Nasso, fiorito nella seconda metà del IV sec. a. C. Come si desume dall'iscrizione sull'architrave, in parte conservata, L. istituì e costruì [...] fu modificato, il cortile trasformato in giardino con vasche, ma la pianta rimase fondamentalmente immutata. Per lo stileionico senza decorazione figurata nel fregio il Leonidaion rappresenta una fase di transizione dal sec. IV all'età ellenistica ...
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KORONIS (Κορωνίς)
G. Gualandi
2°. - Figlia del re dei Lapiti Phlegias, che generò, con Apollo, Asklepios (v.). Poiché si era data a Ischys, figlio di Elatos, Apollo la fece uccidere dalla sorella Artemide [...] , p. 514 ss.; Lackeit, in Pauly-Wissowa, XI, 2, 1922, cc. 1431-1433, s. v., n. i. Sull'anfora di Parigi di stileionico: C. V. A., France, I, Parigi Bibliothèque Nationale I, tavv. 28, 5; 31, 2. Sulle monete: British Museum Catalogue of Greek Coins ...
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ARISTOTEICHES (᾿Αριστοτείχης)
A. Stazio
Supposto incisore di gemme, il cui nome è noto solo per uno scarabeo proveniente da Pergamo, su cui è rappresentata una leonessa che si allunga in atteggiamento [...] . Il tratto calligrafico e lineare della incisione e le analogie con monete di Mileto e del Chersoneso tracico, ne definiscono chiaramente lo stile, ionico d'Asia Minore, e la data, fine del VI-inizi del V sec. a. C. L'iscrizione è coeva, ma è dubbio ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] antica si suole dividere in tre periodi: il periodo ionico o più propriamente ellenico o arcaico (dalle origini al 500 di Ceo).
Nella retorica è possibile distinguere due opposte correnti: lo stile asiano (Egesia, 3° sec. a.C.) e il rodiese ( ...
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Chimica e tecnica
Con la denominazione di prodotti ceramici si intende una vasta gamma di manufatti, diversi per composizione, struttura, proprietà, impiego ecc., aventi in comune il processo tecnologico [...] acquistano ad alta temperatura una certa conduttività, di tipo ionico, una porcellana ricca di fase vetrosa non può di animali e scene mitologiche. Le forme più caratteristiche di questo stile sono il cratere, l’anfora, lo skỳphos; le figure sono ...
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(gr. ᾿Αϑῆναι) Città (3.155.600 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana, la Grande Atene, che include anche il Pireo); capitale della Grecia e capoluogo del nomo dell’Attica. È al centro [...] antica
L’Attica fu anticamente abitata da Greci di stirpe ionica, dispersi in villaggi e governati, dalla prima metà del 2 poi sede del Parlamento) e la cattedrale (1840-55). In stile classico sono pure il Politecnico (1862), il Museo nazionale (1866 ...
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Antica popolazione d'Italia, insediata soprattutto nelle odierne regioni di Toscana, Lazio e Umbria settentrionali (fig. 1), ma con alcune propaggini anche in Campania, Emilia-Romagna e Lombardia.
Sull’origine [...] avvia un’originale produzione locale: vasi di bucchero, in stile italico-geometrico, grandi vasi con sostegno, ornati con figure .
Dal 6° al 4° sec. a.C. Al periodo detto ionico (fine del 6° sec.), età di massimo splendore dell’arte etrusca, ...
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Dall'ottobre 1937 al gennaio 1938, una missione italiana, diretta da G. Jacopi, ha fatto scavi nella zona, dove già i Francesi avevano condotto alcune campagne saltuarie di scavi dal 1904 al 1913, mettendo [...] ecc. È un vastissimo repertorio tipologico di uno stile un po' convenzionale e decorativo con riecheggiamento anche su una vasta piazza (m. 205 × 120) con doppio colonnato ionico su tre lati, con fregio di festoni sorretti da amorini, databile al ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] (con le iscrizioni di Abu Simbel, le più antiche in alfabeto ionico che ci siano giunte), in cario e in fenicio (in questi I sec. a.C. Quella di Ptolemaios, di pietra, è in stile egiziano ma con inserti di false finestre a grata.
Il procedimento di ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] sud-ovest del Sebasteion, oltre la strada, ed è chiusa da portici ionici almeno su tre lati; il complesso si può datare ai primi anni si accede mediante una porta decorata da capitelli di stile nabateo) di forma piuttosto allungata e decorato da ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...