KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] corso Vittorio Emanuele II, poi demolito, risolto in forme di sacello ionico (ibid., prot. 321/1902), che ci rivela un K. 1984, pp. 36 s., 46 s.; V. Fraticelli, Tipologia e stile dell'abitazione per i nuovi ceti emergenti, ibid., pp. 163, 169 s ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] ’impossibilità di decidere autonomamente in merito allo stile architettonico delle fabbriche, concepite dal Bray secondo , quest’ultima in forma di tempietto con portico di ordine ionico, in cui Annibale Gatti attese alle pitture murali a fresco ...
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architettura
Fabrizio Di Marco
Creare, progettare, costruire lo spazio dove viviamo
L'architettura è l'attività umana che comprende l'arte e la tecnica di ideare, progettare e costruire edifici e qualsiasi [...] dell'edificio; i primi due ordini furono il dorico e lo ionico, ai quali in seguito si aggiunse il corinzio. I Greci furono materiali (ferro e vetro), l'eliminazione dei riferimenti agli stili storici e motivi decorativi ispirati a forme naturali. Si ...
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AUXERRE
C. Heitz
(lat. Autessiodurum, Autissiodorum)
Città della Francia centrosettentrionale, capoluogo del dip. dell'Yonne, A. sorge su una collina lungo la riva sinistra del medio corso del fiume [...] del tempo, che amava Vitruvio e prediligeva l'ordine ionico.L'importanza dell'abbaziale di Saint-Germain deriva non cripta 'a sala', dell'inizio del sec. 11°, è interamente di stile gotico. Iniziata verso il 1215 da Guillaume de Seignelay, che fece ...
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BAZZANI, Cesare
Mario Manieri Elia
Nacque a Roma il 5 marzo 1873 da Luigi, bolognese, professore in Roma di disegno architettonico e scenografo, e da Elena FracassiniSerafini, sorella del pittore Cesare. [...] artistico internazionale con un progetto di cattedrale in stile gotico italiano, di evidente ispirazione maitaniana, e S. Lorenzo e S. Caterina; a Taranto, la casa del "fascismo ionico" e la chiesa del Carmine; ad Addis Abeba, la cattedrale.
Un' ...
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tempio
Fabrizio Di Marco
La casa degli dei
Il tempio nelle antiche religioni pagane è l’edificio dedicato al culto. Nel mondo greco la struttura dei templi si sviluppò di pari passo con gli ordini architettonici, [...] cioè seguendo lo sviluppo del sistema colonna-capitello-trabeazione, secondo lo stile prima dorico e in seguito ionico. Le caratteristiche dei templi greci vennero in parte adottate dai Romani, che usarono però le colonne e gli ordini principalmente ...
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Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] tragedia e nella lirica corale anche in serie, con dimetri giambici e ionici.
Cratineo Riportato nel nome al poeta Cratino (5° sec. a.C da Lucilio e Lucrezio; con Virgilio l’esametro di stile severo raggiunge la perfezione anche per la tecnica delle ...
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Complesso movimento culturale europeo manifestatosi fra la seconda metà del 18° sec. e il primo trentennio del 19° sec., che, oltre a interessare tutti gli aspetti dell’arte, coinvolse il profondo rinnovamento [...] da una metodica indagine storica delle fonti; considerato uno stile ‘storico’, ha inaugurato le tendenze di recupero del romano, dove si riscontra l’uso dell’ordine tuscanico, ionico e corinzio; inoltre, il concetto di utilità, comodità, solidità ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] stati proposti il Foro di Traiano e il Forum Pacis. Lo stile in cui è stato eseguito il fregio è molto vicino a tre piani, 80 per piano (decorate con semicolonne di ordine dorico, ionico e corinzio), e sormontate da un attico, già ornato con grandi ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] e l'apporto diretto di artisti dal mondo greco; col IV "stile" che inizia a Pompei, in modo documentabile, subito dopo il 60 per la prima volta si trova usato il capitello composito ionico-corinzio, di gusto che potrebbe dirsi barocco e che resterà ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...