TRONO di BOSTON
G. Becatti
Scultura proveniente dal mercato antiquario romano, acquistata da E. Percy Warren per il Museum of Fine Arts di Boston, dove venne esposta nel 1909.
Si diceva che fosse venuta [...] e stilistica che ci aspetteremmo in un'opera impegnativa e raffinata dello stile severo, né certi aspetti potrebbero giustificarsi riportandoli ad un ambiente ionico, italiòta, o addirittura neoattico o romano. Sembra quindi più persuasivo riportare ...
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CARITI (Χάριτες)
P. Orlandini
Divinità femminili greche (dette in latino Gratiae) della gioia, della bellezza, della grazia, di tutto ciò che rasserena e orna la vita dell'uomo. Erano figlie di Zeus [...] conservano una tipologia arcaica e vestono secondo la moda ionica: procedono in fila verso destra, recando, come attributi ricompaiono vestite soltanto su sarcofagi e in rilievi di stile arcaizzante. Nei sarcofagi le C. assistono alle cerimonie ...
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CAUDIUM
G. d'Henry
Capitale dei Sanniti Caudini, odierna Montesarchio, nota soprattutto per la vittoria dei Sanniti sui Romani del 321 a. C. (Liv., ix, 2 e s., 27; Flor., i, 16; Eutrop., ii, 9; Oros., [...] tipi più comuni sono: le oinochòai, le bottiglie di tipo ionico, le ciotole, le olle ovoidi, le coppe larghe biansate grosso cratere a calice, su base, decorato nello stile di Gnathia; dello stesso stile è un cratere a campana con anse a testa felina ...
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Vedi MESSAPICI, Vasi dell'anno: 1961 - 1995
MESSAPICI, Vasi
M. A. Del Chiaro
I cosiddetti vasi m. appartengono alla grande famiglia del Geometrico italiano. Occorre però subito avvertire che il termine [...] e del lucano. Si conoscono iscrizioni nel dialetto ionico-tarentino sui v. messapici. Di solito esse terminano A., fasc. 1, iv, Ds., tavv. 1 e 2) che sono decorate in puro stile di Gnathia. Inoltre una trozzella a Napoli (Museo Naz. n. 80763, C.V.A., ...
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Vedi SAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SAMO (v. vol. vi, p. 1091)
E. Homann-Wedeking
Nuovi scavi e nuove ricerche sono stati condotti dal 1963 che non sono peraltro conclusi e non permettono delle conclusioni [...] creò una seconda statua di culto, ora naturalmente in stile arcaico completamente sviluppato. Gli ultimi scavi hanno scoperto tempio diptero. Il capitello segue certamente il tipo canonico ionico, come appare anche nell'arcaico Artemision di Efeso, ...
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VITRUVIO (Vitruvius Pollio)
S. Ferri
Nella tradizione manoscritta (De Architectura libri decem) il nome è Vitruvius; è detto Vitruvius Pollio nell'adbreviatus liber di M. Cetius Faventinus (di epoca [...] , alla musica. Pertanto, quando si parla delle fonti probabili di V. (e si citano Pytheos fondatore dello stile tardo-ionico in Asia Minore, Metrodoros qui de architectonice scripsit [Plinio], Hermodoros pure asiatico), è giusto e significativo che ...
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Vedi NAXOS dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAXOS (Νάξος, Naxos)
G. V. Gentili
Prima colonia greca in Sicilia, fondata nel 736 a. C. dai Calcidesi, condotti da Thukles, sulla costa orientale dell'isola [...] decorate a solcature, da confrontare più con le ceramiche dello stile di Thapsos che con quelle coeve del Milazzese, cui succede e di pubblici edifici. Sono ceramiche di tipo ionico e cicladico, a decorazioni dipinte subgeometriche, in parte ...
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PETERSEN, Eugenio
H. Sichtermann
Archeologo, nato a Heiligenhafen (sul Mar Baltico) il 16 agosto 1836, deceduto ad Amburgo il 14 dicembre 1919.
Scolaro di Welcker, Ritschl e O. Jahn, nel 1859 si laureò [...] un saggio sui bronzi di Perugia da lui ritenuti di origine ionica. Va anche ricordata la sua interpretazione del Trono Ludovisi come la rivelò unilaterale soltanto nell'esame critico dello stile, insistendo nel dichiararlo esclusivamente greco. Tra i ...
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ENDOIOS (῎Ενδοιος, Endoeus)
P. Orlandini
Scultore probabilmente ateniese vissuto nella seconda metà del VI sec. a. C. e attivo soprattutto fra il 530 e il 500, nell'Atene dei Pisistratidi; contemporaneo [...] principî dell'arte attica: b) dalla grafia ionica delle iscrizioni che lo riguardano, soprattutto nell'uso del sigma a quattro tratti, ad eccezione del sigma a tre tratti che appare sulle stele n. 5: c) dallo stile delle opere che, a poco a poco ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. L'architettura
Laura Buccino
L’architettura
La critica è approdata al riconoscimento di una fisionomia autonoma e ben distinta dell’architettura greco-occidentale. [...] VI sec. a.C. si assiste all’elaborazione di uno stile architettonico proprio delle colonie achee, cosiddetto “doricoacheo”, che si esistenza anche a Megara Hyblaea di un tempio di ordine ionico, la cui datazione può essere fatta risalire intorno al ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...