Vedi RAMNUNTE dell'anno: 1965 - 1996
RAMNUNTE (῾Ραμνοῦς, Rhamnus)
L. Vlad Borrelli
Demo della tribù Eantide sulla costa orientale dell'Attica; la città sorgeva nel sito dell'odierna Ovriocastro, su un [...] ,76 × 11,58 m, aveva 6 × 12 colonne, un fregio ionico sulle due fronti della cella ed uno dorico, con metope quadrate, sulla ed ha dedotto l'esistenza di un fregio con Niobidi. Lo stile di queste sculture è strettamente legato a quello delle opere di ...
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Vedi DION dell'anno: 1960 - 1994
DION (ν. vol. III, p. 110)
D. Pandermalis
Città fondata alle pendici orientali dell'Olimpo, in una zona ricca di sorgenti, le cui acque formano il fiume Vaphyra. In epoca [...] II sec. a.C. La tomba I ha una facciata dorica e un'anticamera ionica; sulla volta della camera sepolcrale erano due fasce ornamentali dipinte con file di leoni in stile scitico. La tomba IV aveva un dròmos monumentale in muratura e al suo interno ...
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ΤΑΚΗΤ-Ε SANGIN
A. Santoro
Agglomerato urbano della Battriana antica, situato in prossimità della confluenza del Vakhš con il Panǰ (odierno Taǰikistan), ove nel 1978-79 nei depositi votivi di un tempio [...] base di particolari soluzioni tecniche e di un tipo di capitello ionico, la data di fondazione del santuario può essere collocata fra il importati, in altri è evidente l'affermazione di uno stile e di motivi locali e iranico-orientali. E questo il ...
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Vedi ALICARNASSO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ALICARNASSO (῾Αλικαρνασσός, Halicarnāssus)
L. Rocchetti*
Antica città della Caria, oggi Būdrūm in una insenatura della frastagliata penisola che divide [...] agorà, e nella zona si sono trovati frammenti architettonici e colonne ioniche simili a quelle del Mausoleo. Ad O del Mausoleo è di pavimento in stucco dipinto e di un più antico mosaico; lo stile dei mosaici della casa ci riporta al IV e V sec. d ...
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BRACCIALETTO
P. Sticcotti
R. Pulinas
L'uso del b. è documentato fin dai tempi più remoti con l'introduzione dei metalli. Nel mondo egiziano e mesopotamico era portato tanto dagli uomini quanto dalle [...] , rielaborati poi di centro in centro dal gusto e dallo stile degli orafi locali. Il primo modello, di attuazione più antica tipo egittizzante, con animali fantastici ed elementi vegetali di arte ionico-etrusca (VII-VI sec. a. C.).
Larga diffusione ...
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Vedi HERMOGENES. - 2 dell'anno: 1961 - 1995
HERMOGENES, 2° (v. vol. IV p. 12)
W. Hoepfner
L'architettura di H. si basa sugli ultimi sviluppi delle teorie di Pytheos (v.), ma rappresenta anche una vera [...] e concernente la forma dei templi e l'ordine ionico è purtroppo ricostruibile solo con riserve. Al fine di forme architettoniche e norme proporzionali nuove, quanto di uno stile che intende ricollegarsi alle fasi iniziali dell'architettura greca ...
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KALYDON (Καλυδών, Calỳdon)
L. Vlad Borrelli
Antichissima città etolica, già di omerica menzione, situata all'ingresso del Golfo di Corinto, identificata dal Leake (North. Gr., iii, 543 ss.) nella odierna [...] sulla fronte e tredici sui lati, probabilmente un colonnato interno ionico o corinzio e, secondo un gusto di cui il tempio è riferita al tempio A. La seconda serie, di stile e tecnica differenti, comprende frammenti di almeno quattro metope, su ...
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Vedi CAMARINA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CAMARINA (ν. vol. II, p. 279 e S 1970, p. 176)
F. Cordano
L'indagine archeologica di C. ha avuto, a partire dagli anni Settanta sotto la guida di P. Pelagatti, [...] produzione corinzia, e poi, in ordine di quantità, ionico-marsigliesi, greco-orientali, samie, attiche, chiote, lesbie LIV, 1989, pp. 1-62, in part. 39-42; AA.VV., Lo stile severo in Sicilia, Palermo 1989, passim·, P. Orsi, Camarina. La necropoli di ...
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REVIGLIO DELLA VENERIA, Carlo
Elena Dellapiana
REVIGLIO DELLA VENERIA, Carlo. – Nacque a Bra (Cuneo) il 16 maggio 1824 (Reviglio della Venaria, 1928, p. 78) da Luigi Lorenzo Francesco Costanzo, pittore [...] modesta, è caratterizzata dall’accostamento tra un pronao tetrastilo ionico e un finestrone termale nel secondo ordine, attorniato da del Carmine in Torino (1871), un vero esercizio di stile nel quale, portando alle estreme conseguenze i modelli di ...
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Vedi MESSINA dell'anno: 1961 - 1995
MESSINA (Ζάγκλη, Μεσσήνη, Μεσσάνα)
G. V. Gentili
La moderna città, sorta dopo il terremoto del 1908 nel sito della Sicilia nord-orientale dove è un porto in forma [...] sull'estensione della città. I corredi funerarî comprendono vasi corinzî, ionici, rodii, calcidesi, attici a figure nere e a figure rosse ). Nell'età timoleontea qualche moneta si riallaccia, per lo stile, a forme e a tipi più antichi. Del periodo ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...