ANDREA da Bergamo
Margherita Giuliana Bertolini
Vissuto intorno alla seconda metà del sec. IX, A. ha legato il suo nome all'opera con cui, dopo l'877, riprese e continuò fino ai suoi tempi l'Historia [...] vescovo di Cremona, Benedetto, al trasporto del corpo dell'imperatore Ludovico II da Brescia, dove era stato sepolto subito dopo stroncò la ribellione di Bernardo.
Unanime è il giudizio sullo stile e sulla lingua del nostro cronista: il primo rozzo, ...
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Istanbul
Città della Turchia, antica capitale dell’impero ottomano, erede di Bisanzio e di Costantinopoli. Con la conquista ottomana (29 maggio 1453), Costantinopoli divenne I., nome già in uso in epoca [...] e con popolazioni deportate da altre regioni dell’impero. Sul sito del palazzo imperiale bizantino, sovrastante di I., che si arricchì di edifici e infrastrutture di stile europeo, dal nuovo palazzo califfale di Dolmabahçe alla stazione terminale ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] 12° sec.) si perviene alla ripresa in grande stile della concezione d’insieme agostiniana, con relativa attesa del 1921 la sua Weltgeschichte del 1815-1920. Mentre la fine dell’Impero turco dava respiro all’islamistica (da H. Pirenne a G. Levi ...
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Anatomia
S. dentario Tessuto che ricopre la corona del dente come un cappuccio; negli organismi superiori, è il tessuto più duro e più mineralizzato. Deriva dagli ameloblasti dell’organo dello s., formazione [...] In epoca ottoniana sono attive officine nella parte occidentale dell’impero, lungo il Reno e in Lorena; Treviri raggiunge una legata a esperienze mosane, assunse poi uno stile decisamente romanico; da una produzione inizialmente monastica passò ...
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Termine, coniato nel 1943 dall’americanista P. Kirchhoff, che indica la vasta area geografica in cui si svilupparono alcune tra le maggiori civiltà precolombiane del Nuovo Mondo, tra cui quelle maya e [...] 400 a.C., poco dopo il sorgere di altre civiltà avanzate, contraddistinte da stili propri: la Zapoteca nella valle di Oaxaca (dove tra il 500 a.C la fondazione della città di Tula e di un potente impero, nonché il primato in tutte le principali arti. ...
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(gr. Μεσοποταμία) Nome con cui l’antichità classica designava la regione dell’Asia Anteriore compresa tra i fiumi Tigri ed Eufrate, dalle pendici meridionali degli altopiani anatolico e armeno fino alla [...] fino al Golfo Persico, dove dichiarò la M. nuova provincia dell’Impero. L’impresa ebbe una battuta di arresto per le rivolte dei popoli Nella produzione artistica, il gusto e lo stile mitannico sono facilmente individuabili per l’approssimazione della ...
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(fr. Nice) Città della Francia meridionale (348.721 ab. nel 2007), sul Mediterraneo (Costa Azzurra); capoluogo del dipartimento delle Alpes-Maritimes. Si affaccia sul mare entro la Baia degli Angeli, [...] di prosperità fu coinvolta nelle guerre tra Francia e Impero. Nel 1538 l’imperatore Carlo V e Francesco I di Francia, che il mare, con la centrale piazza Massena, a porticati, è in stile eclettico (fine 19° sec.): chiesa di Notre-Dame (1880); Casinò ...
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Antica popolazione semitica della Mesopotamia, che prende nome dalla città di Akkad (sumerico Agade), fondata da Sargon I nel 2300 a.C. circa e divenuta, dopo la vittoria sul re sumero Lugalzaggesi, capitale [...] il paleoaccadico (circa 2600-2000 a.C.), lingua dell’impero fondato da Sargon I; il paleobabilonese (circa 2000-1600 a .
Arte
L’arte degli A., a differenza dello stile geometrizzante sumero, sviluppa una spiccata tendenza naturalistica, non ...
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suasoria Tipo di declamazione rivolta a consigliare o sconsigliare un’azione, in uso nell’antica Roma agli inizi dell’Impero, quando la perdita della libertà escluse l’eloquenza dalla vita pubblica. Consisteva [...] in un’esercitazione di genere deliberativo, i cui argomenti, per ovvie ragioni politiche, erano fittizi e lo stile spesso ampolloso; erano notevoli però la cultura giuridica e la sottile analisi psicologica che la caratterizzava. Famose furono le ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] 'analisi doveva incentrarsi sulla società tedesca dell'Impero e della Repubblica di Weimar piuttosto che gruppi industriali, ma che li indusse a partecipare in grande stile all'annessione forzata del capitale ebraico (la cosiddetta arianizzazione). ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...