COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] Tacito, né rende, quindi, giustizia allo spirito e allo stile d'una delle pagine più alte, storicamente più durevoli ed
Probabilmente da quest'impostazione e in questa temperie nacque la Storia dell'Impero romano dal 44 av. C. al 395 dopo C., per la ...
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DANDOLO, Tullio
Renato Giusti
Nato a Varese il 2 sett. 1801 da Vincenzo e Marianna Grossi, ebbe un'adolescenza e una giovinezza assai agitate: seguendo il padre, già esponente nel 1797 della Municipalità [...] degli eventi descritti, da un lato adattando (in uno stile ora aulico, ora facile e popolare) l'erudizione alla Schizzi artistici e filosofici, Torino 1841, voll. 3; Roma e l'Impero sino a Marco Aurelio. Studi, Milano 1842-1843, voll. 6; Firenze ...
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AZARIO, Pietro
Anna Maria Nada Patrone
Nacque in Novara nel 1312 da Giacomo e da Donina degli Alzalendina. La sua famiglia era oriunda dal contado di Camodegia (ora Castellazzo di Mandello) e notevole [...] male egli dà la colpa al contrasto fra papato ed impero, fra guelfi e ghibellini, senza vera comprensione della lo scrittore lo dichiara serenamente e chiaramente, senza perifrasi. Lo stile è sciatto, rude, sgrammaticato: certamente l'A. lesse ...
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Anastasio II
Paolo Bertolini
Nacque a Roma ed era figlio, così come Felice III, di un presbitero, di nome Pietro; diacono, fu eletto papa (24 novembre 496), dopo la morte di Gelasio, in un momento difficile [...] Acacio. Era la posizione di Gelasio, anche se più conciliante nello stile: "Felice ed Acacio sono morti", scriveva A., "perché disturbare il nome di Acacio?", e pregava l'imperatore di adoperarsi affinché "quella tunica del Salvatore, che era stata ...
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diaspora
Raffaele Savigni
La dispersione degli Ebrei in tutto il mondo
Dopo la distruzione del Tempio di Gerusalemme (70 d.C.) gli Ebrei si sono dispersi in tutto il mondo. Per alcuni secoli essi sono [...] degli Ebrei sopravvissuti a trasferirsi in altre città dell'Impero. La mancanza del Tempio impedì i sacrifici di animali i credenti, mescolati agli altri uomini ma diversi per lo stile di vita: "i cristiani non si distinguono dagli altri uomini ...
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Controriforma
Paolo Salvetto
La riorganizzazione della Chiesa cattolica dopo la Riforma protestante
Il termine Controriforma definisce la trasformazione che la Chiesa cattolica visse lungo l'arco dei [...] il mondo riformato. Tuttavia i contrasti tra il papa e l'imperatore bloccarono i lavori dell'assemblea che fu spostata da Trento a cultura e delle arti che si tradussero nel fiorire dello stile barocco. Al contempo è bene ricordare che il principale ...
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Andrea Bogoljubskij, Santo
H. Faensen
Sovrano della Suzdalia, granduca di tutte le Russie, nato intorno al 1111, morto il 29 giugno 1174, nipote di Vladimiro Monomaco e figlio di Giorgio Dolgorukij. [...] fu codificata e divenne fondamentale per lo sviluppo dello stile edilizio di Vladimir-Suzdal': un sistema di arcate e è inoltre noto come il papa Alessandro III e l'imperatore Federico I Barbarossa abbiano cercato, inviando ambascerie, di sfruttare ...
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ANASTASIO II, papa
Paolo Bertolini
Romano, figlio, come già papa Felice III, di un sacerdote, Pietro; diacono, fu elevato al soglio pontificio (24 nov. 496), dopo la morte di Gelasio I, in un momento [...] . Era la posizione di Gelasio I, anche se più conciliante nello stile: "Felice ed Acacio sono morti", scriveva A., "perché disturbare il nome di Acacio?", e pregava l'imperatore di adoperarsi perché "quella tunica del Salvatore, che era stata tessuta ...
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Budapest
Alberto Indelicato
Due città gemelle
Capitale dell'Ungheria, Budapest è formata da due principali insediamenti antichi: Buda sulla riva destra del Danubio e Pest su quella sinistra. A essi [...] del suo imperatore Francesco Giuseppe, Budapest, ufficialmente proclamata capitale, fu dotata di nuovi palazzi per i ministeri, mentre a Buda il castello divenne la sede del re durante i suoi soggiorni. Alle costruzioni di stile barocco del secolo ...
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nomadismo
Tipica forma di esistenza sociale che implica spostamenti periodici per la sopravvivenza e la riproduzione del gruppo. La raccolta di vegetali selvatici, prima, e la caccia di erbivori gregari [...] di caccia e raccolta ha costituito, in quanto specifico stile di vita, il tratto più durevole sino al compimento della la metà del 1° sec. riuscirono a costituire il primo impero delle steppe e a controllare un territorio che si estendeva dalla ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...