PINCHERLE, Carlo
Raffaella Catini
– Nacque a Venezia il 2 marzo 1863, da Giacomo, imprenditore, e da Emilia Capon, in «una famiglia ebrea numerosa che viveva sul Canal Grande» (De Ceccatty, 2013, p. [...] decorato tanto all’interno quanto all’esterno in uno stile definito «bizantino-italico», ritenuto il più consono in formali che va dal corretto neorinascimento di G. Koch al gusto vagamente floreale di G. Burba» (Ferretti - Garofalo, 1984, pp. 172, ...
Leggi Tutto
MANICARDI, Cirillo
Anna Chiara Fontana
Nacque a Massenzatico, oggi frazione di Reggio nell'Emilia, il 9 dic. 1856 da Biagio, originario di Rubiera, e da Margherita Bertani.
Nel 1873 si iscrisse al corso [...] e sicure, affidandosi al naturalismo, inaugura il suo stile, inconfondibile nel dare dignità e voce anche a semplici con Putti e frutti e con Angeli musicanti e fregio floreale eseguiti a Reggio Emilia, rispettivamente, per la pasticceria Nazzani ...
Leggi Tutto
PIROVANO, Ernesto
Daniele Galleni
PIROVANO, Ernesto. – Nacque a Milano il 30 marzo 1866, secondogenito di Cesare, scultore in legno, e di Virginia Manzoni, la cui famiglia era proprietaria di un’impresa [...] San Giulio (1892-94), già concepita da Colla in un fantasioso stile moresco; a questa seguì, nel 1894, la villa di Crespi d a fare uso di un lessico ornamentale di matrice floreale o Jugendstil, dalla evidente provenienza straniera.
Casa Ferrario in ...
Leggi Tutto
BUSIRI VICI, Carlo Maria
Andrea Busiri Vici
Nacque in Roma, nella casa paterna di via del Pozzetto, il 25 ott. 1856 dall'architetto Andrea e da Bianca Vagnuzzi. Dopo gli studi classici nel Collegio [...] quasi neoclassico con balaustre in ferro a nastro di impronta floreale, dimostrano come il B., rifiutando la moda cosmopolita , sapesse tuttavia fondere elementi eterogenei per origine e stile in un insieme armonico e gradevole, dando inizio alla ...
Leggi Tutto
JACOMO da Pesaro
Maura Picciau
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo ceramista attivo a Venezia nella prima metà del XVI secolo.
Poche sono le notizie certe che riguardano J., e ugualmente [...] anche numerosi collaboratori e lavoranti; ma l'indirizzo di stile della produzione è da ritenere del maestro Jacomo.
la sigla della bottega, mentre tutt'intorno corre un fregio floreale blu "alla porcellana", cioè d'ispirazione orientale, su un ...
Leggi Tutto
CEPPARULO, Salvatore
Renato Ruotolo
Nacque a Napoli il 3 dic. 1849. Dal 1881 fu insegnante di plastica ornamentale nell'istituto artistico industriale e professore onorario all'istituto di belle arti [...] è resa secondo l'idea che il C. aveva dello stile egiziano. I caratteri di queste sculture saranno sempre presenti nell' locale. Il Gambrinus è forse il più eloquente esempio di decorazione floreale napoletana, ed è proprio il C. che, nella Danza ...
Leggi Tutto
DEL BO, Romolo
Marzia Kronauer
Figlio di Gaetano e Virginia Valentini, nacque a Pavia il 1° febbr. 1870. A 15 anni iniziò a maneggiare lo scalpello sotto la guida dello scultore G. Argenti. Poiché a [...] Tantardini.
Nella prima fase della sua produzione lo stile del D. oscilla tra luminismo impressionistico e bistolfismo. un busto femminile che denuncia una certa influenza del gusto floreale. Un punto focale per l'attività di scultori sia milanesi ...
Leggi Tutto
GAJANI, Egisto
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 16 ag. 1832 da Pompilio e Caterina Corsini, sarti, appartenenti al "popolo" di S. Lucia sul Prato. Iniziò la sua fortunata carriera di intagliatore [...] vipera tra gli artigli e, intorno, un ornato floreale; una cornice in noce con rabeschi, sfingi e Cozzi, Il mobile dell'Ottocento. Italia, Novara 1984, p. 61; C. Paolini, "Stile" per F. Stibbert, in MCM. La storia delle cose, aprile 1987, pp. 42-45 ...
Leggi Tutto
CAMPANINI, Alfredo
Paolo Favole
Nacque a Gattatico di Praticello (Reggio Emilia) il 30 luglio del 1873 da Angelo e da Leopolda Chiari.
Compiuti gli studi a Parma, dal 1891 si trasferì a Milano ove frequentò [...] e peraltro frequente nell'architettura floreale.
Meno interessante è la produzione Meeks, Italian Architecture 1750-1914, New Haven-London 1966, ad Ind.; V. Brosio, Lo stile Liberty in Italia, Milano 1967, p. 47; R. Bossaglia, Il Liberty in Italia, ...
Leggi Tutto
BALDINI, Adriano
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza, nella parrocchia di S. Terenzio, il 25 maggio 1810 da Giovanni, orologiaio, e da Teresa Fenati.
Allievo di Pasquale Saviotti, che dirigeva la pubblica [...] classicheggianti, mentre è più agevole dopo il 1869, perché lo stile decorativo del B. tende ad appesantirsi in forme romantiche con ibridi che sotto certi aspetti già precorrono il gusto "floreale". Tutti i pezzi di ceramica più importanti del B. ...
Leggi Tutto
floreale
agg. e s. m. [der. del lat. floreus «fatto di fiori, fiorito»; come s. m., dal fr. floréal]. – 1. agg. Di fiori, fatto di fiori, o che ha come motivo ornamentale fiori e altri elementi vegetali: decorazione f., omaggio floreale. In...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...