CANOVA (Canona), Francesco (Francesco da Milano)
Ariella Lanfranchi
Figlio di Benedetto, nacque a Monza il 18 agosto del 1497. Frammentarie sono le notizie sulla sua vita ed attività. Incerta è la sua [...] di artisti di scuola fiamminga.
La semplicità del suo stile, l'abilità nel saper trarre da uno strumento tanto Joanne Matelart Fiamengo Musico. Libro primo... (Roma, V. Dorico, 1559): vi sono compresi quattro ricercari del C. concertati per ...
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GRAZIOLI, Pietro (Pietro da Salò)
Lorenzo Finocchi Ghersi
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, figlio di Lorenzo, attivo a Venezia a partire dal quarto decennio del XVI secolo. Originario [...] assegnati al G., in virtù della chiara analogia di stile che li apparenta con quello certamente suo nel camino della e, infine, i rimandi agli elementi presenti nel fregio dorico della fronte della Libreria Marciana, sono riscontri sostanziali per l ...
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PALATINO, Giovan Battista
Franco Pignatti
PALATINO, Giovan Battista. – Nacque a Rossano, in Calabria, in data ignota, ma da collocare dopo il 1510, poiché egli si riferisce al suo primo libro, edito [...] cancelleresca furono incise ex novo in uno stile "a la testeggiata", cioè secondo la suo impiego pratico.
Nel 1544 apparve a Roma (V. e L. Dorico) la seconda edizione della Urbis Romae topographia di Bartolomeo Marliani, in quattro ...
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FICHERA, Francesco
Maristella Casciato
Figlio di Filadelfo e Anna Gallo, nacque a Catania il 16 giugno 1881.
Il padre (1850-1909), ingegnere, fu una delle personalità di spicco della vita culturale [...] tessuti Pandolfini in piazza Manganelli con una elegante boiserie in stile fioreale; per lo stesso committente il F: realizzò nel ritmata dalla sequenza di tre quarti di colonne, in ordine dorico, che si elevano su un basamento in pietra grigia dell ...
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GALILEI, Vincenzio
Raoul Meloncelli
Nacque a Santa Maria a Monte (oggi in provincia di Pisa) intorno al 1520 da Michelangelo e da Maddalena di Carlo di Bergo. Non si hanno notizie sulla sua prima formazione [...] p. 83). Nei suoi scritti veniva delineato il nascere dello stile monodico che avrebbe di lì a poco condotto al sorgere del Intavolature de lauto, madrigali e ricercatelibro primo (Roma, V. Dorico, 1563) e tra gli scritti di carattere teorico: il ...
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HEREDIA (Eredia), Pietro
Arnaldo Morelli
Figlio di Carlo, segretario del duca Emanuele Filiberto di Savoia, nacque a Vercelli intorno al 1570, da famiglia di probabile origine spagnola.
Fanciullo cantore [...] sola e tre strumenti; il madrigale, condotto negli antichi modi dorico e frigio, fu poi pubblicato da Doni nel Compendio del pervenuteci appartengono al genere sacro, sia in stile concertato, sia in stile "pieno". Una sua Missa super cantu Romano ...
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MAGNANI, Giovanni Battista
Maria Cristina Loi
Nacque a Parma il 21 sett. 1571, figlio dello scalpellino Nicostrato e di Barbara Bajardi.
La sua attività professionale, documentata a partire dai primissimi [...] il percorso: si partiva con l'arco di S. Lazzaro di ordine dorico, seguito da un altro arco di ordine ionico, sistemato all'imbocco della piazza Maggiore, e da un terzo in stile corinzio nella strada di S. Lucia. Anche la facciata romanica del duomo ...
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GENTILE, Antonino
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1790 da Leonardo, soprintendente alle scuderie di Agesilao duca di Castellana, e da Giuseppa Oliveri, alle dipendenze della duchessa.
La maggior [...] come un vero e proprio ginnasio, nel più puro stile neoclassico, ispirato idealmente ai modelli dei templi di Selinunte della lunghezza da un porticato costituito da otto colonne doriche disposte in doppia fila, le cui quattro centrali sorreggono ...
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BARTOLUCCI, Rufino (Bartholutius, Rufinus; fra' Rufino d'Assisi)
Paolo Veronese
Si hanno notizie del B. a partire dal maggio 1510. Negli Atti capitolari della cattedrale di Padova si ricorda infatti [...] e subirono quasi certamente l'influsso del suo stile, sotto certi aspetti innovatore, specialmente per quanto riguarda Libro primo De la Croce, Roma, G. G. Pasoti et V. Dorico, aprile 1526 (v.: A. Schmid, Ottaviano deiPetrucci da Fossombrone..., Wien ...
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INNOCENTI, Augusto
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 24 apr. 1835 da Andrea e da Luisa Giovannini. Compì gli studi nelle scuole presso l'Accademia di S. Luca: la notevole quanto precoce inclinazione [...] ., "regolare e semplice" nella planimetria e "di buono stile" nell'alzato, seppure questo non presentasse il medesimo carattere suddivisa in due ordini recanti colonne e lesene di ordine dorico quello inferiore, ionico il superiore, con volute di ...
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dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...