GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] alle leggi vigenti, e allo stile eccessivamente severo e sbrigativo del suo governo. Di tali sentimenti rimane traccia in i tempi dell'acquisizione di tali opere da parte dei due fratelli. Anche il problema della datazione del ciclo si presenta ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] nel Consiglio cittadino; a Milano nel 1534 in casa di D. Sauli; a Roma nel 1536 con Carafa agli inizi del 1540: dalla datazione della corrispondenza si arguisce che il : a questa volontà didascalica è finalizzato lo stile che - avverte lo stesso F. - ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] famiglia dei Pierleoni, e dopo questa data Cencio Savelli, munito ormai di grandi poteri come camerario e cancelliere del papa, senza peraltro portare quest'ultimo titolo. Nella datazione erano indicati gli anni del pontificato a partire dal 14 apr ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] di una precisa datazione non va però taciuto che non prima del 1485 l'A. ottenne il permesso di allontanarsi dallo Studio di Pisa.
Decano di e dello stile ufficiale curiale (le "clausole di palazzo", di cui parla il Sarpi). Il progetto di bolla, ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] da questa datazione è stato possibile ipotizzare che G. sia stato scelto per il baccellierato al capitolo generale di Montpellier della povertà; infatti, G. non solo cercò di imporre uno stiledi vita più austero, ma era particolarmente impegnato a ...
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GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] scritta in latino, più antica e diversa per contenuto e stile, di cui fu autore il dottore francescano, al quale l'opera . L'analisi interna dei manoscritti rivela errori didatazione che rendono impossibile porre la composizione delle Meditationes ...
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GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] (1006-07). Non esistono invece elementi didatazione convincenti per la fondazione dell'unico monastero lo scriptorium di Fécamp elaborò, sotto la sua influenza e quella del suo successore, Giovanni da Ravenna, un proprio stiledi decorazione ...
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EVOLA, Filippo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Balestrate (Palermo) il 27 apr. 1812 (Arch. parr. di S. Anna di Balestrate, Liber renatorum, I, f. 51, n. 288) da Paolo, piccolo proprietario e rappresentante [...] bellissimo Lu Rebellamentu di Sicilia, ibid. 1882 (con facsimile), un codice sui Vespri in volgare siciliano, didatazione e origine non precisati in uno stile scolastico ed enfatico: colpisce l'espediente di fingere il ritrovamento di un antico ...
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GALLETTI, Filippo Maria
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze nel 1636. Alla bottega del pittore Vincenzo Dandini si riferisce, pur con qualche cautela, la prima formazione artistica del G., nutrita di [...] il Bambino, l'esperienza mistica della Trinità e del Corpo di Cristo. Una datazione degli affreschi al 1672 (ibid., p. 85) sembra preferibile lo stiledi Vincenzo Dandini.
La decorazione della cupola si inserisce in un ampio programma di rinnovamento ...
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GHERARDELLO da Firenze (Ghirardellus de Florentia, Niccolò de Francesco)
Emanuela Salvatori
Nacque a Firenze da Francesco, probabilmente fra il 1320 e il 1325. Il suo nome di battesimo era Niccolò, come [...] didatazione è costituita dal sonetto, contenuto nel Libro delle rime di F. Sacchetti, "mandato da Francesco di messer Simone Peruzzi a Franco Sacchetti per la morte di Ser Gherardello, didi messe giunti a noi, sono modellati sullo stile del ...
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datazione
datazióne s. f. [der. di datare]. – Atto, effetto del datare, indicazione della data: d. di una lettera, di un atto pubblico; stili di datazione (v. stile); in diplomatica, la formula dei documenti che esprime gli elementi della...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...