LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] arcaismo dei codici di Chiusi per culminare nelle miniature senesi con l'acquisizione di uno stile personale aggiornato al dove la firma di L. è apposta su una lesena a sinistra dell'arco di ingresso.
Anche in questo caso la datazione è controversa, ...
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GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] costruire tra il 1404 e il 1407, venne a cadere la datazione del 1422, che costituiva l'ostacolo più impervio all'identificazione del compagnia di un "socio", uno dei tanti anonimi, ma straordinari pittori, che a Valenza dettero lustro allo stile ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] (1607, secondo lo stile pisano), a Pisa. L probabile che il primo termine cronologico (aggiunta di una clausola testamentaria) sia anatomica suggerisce una datazione al '90 circa per l'Ercole col leone di Nemea del Metropolitan Museum di New York. Il ...
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PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] Roma accanto ad Angelo Caroselli, «caravaggesco di educazione ma abilissimo a copiare e contraffare ogni stile» (Lanzi, 1795-1796, p. 237 e ne suggerisce una datazione più addentro al tempo lucchese.
Le frequentazioni poetiche di Paolini e una sua ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] figlie, ora al Chrysler Museum of Art di Norfolk, un’opera che per ragioni distile e di contenuto si deve anticipare al 1520 circa (Cottrell, 2004, p. 10), rigettando la tradizionale datazione alla metà degli anni Quaranta.
Diversamente perderebbero ...
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FEI, Paolo di Giovanni
Elisabetta Campolongo
Figlio di Giovanni di Feio, fabbro ferraio, è ricordato per la prima volta come "Paulus Iohannis pictor" in un documento del 1ºluglio 1369, nel quale viene [...] approfondita, dato il generale cattivo stato di conservazione. Seidel (1982), alla luce di nuove prove documentarie, tende ad anticipare di molto la datazione, ritenendo improbabile il passare di almeno un trentennio dalla data della disposizione ...
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FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] sansoviniano e con lo stile michelangiolesco, evidenti nei motivi (Lisner, 1970), la datazione della scultura è stata Dedalo, 1929-1930, pp. 229-232; Catalogo delle cose d'arte e di antichità d'Italia, O. H. Giglioli, Fiesole, Roma 1933, pp. 121 ...
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AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] si attribuisce il mosaico della volta della cappella di S. Elena in S. Croce in Gerusalemme, ma anche per la datazionedi quest'opera non vi è certezza né per indizi esterni né per particolarità distile, alterato dalla tecnica stessa e da successivi ...
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APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] di una sua visione della bellezza, di un suo concetto delle necessità dì uno stile. Unico pittore italiano dell'epoca di A. Rameri, Una lettera dell'A. e la datazionedi un celebre ritratto, in La Martinella di Milano, XIII (1959) (in estratto pp. 3- ...
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BECCAFUMI, Domenico (Mecherino, Mecarino)
Domenico Sanminiatelli
Nacque nel 1486 presso Siena, forse nel podere lavorato da suo padre Iacomo di Pace, alle Cortine, vicino al Castello di Montaperto.
Derivò [...] due storie, oggi perdute, nel palazzo di Andrea Doria. Tale datazione, contraria a quella generalmente indicata dalla critica distile con opere di quel momento. A stimolare questo inizio di attività incisoria fu forse la conoscenza diretta di Ugo ...
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datazione
datazióne s. f. [der. di datare]. – Atto, effetto del datare, indicazione della data: d. di una lettera, di un atto pubblico; stili di datazione (v. stile); in diplomatica, la formula dei documenti che esprime gli elementi della...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...