CONFORTI, Giovanni Battista
Dina Masiello Zanetti
Non si conoscono né la data di nascita né quella di morte del C.: le uniche notizie certe sulla sua vita sono quelle che si ricavano dalle dedicatorie [...] da Claudio da Correggio. A cinque voci. Libro primo. In Venetia, 1567". Si tratta di due raccolte che, pur rivelando notevoli affinità con lo stile e la pratica compositiva del tempo, mettono in chiara luce le straordinarie doti innovative del C ...
Leggi Tutto
CESAREO, Marcantonio
Ugo Ruggeri
Pittore, nacque probabilmente a Bergamo in anno imprecisato che il Marenzi, con buona plausibilità, colloca verso il 1600. Per il Tassi sarebbe stato parente di Enea [...] possibilità, in quest'ultimo caso, di una datazione al 1688 del dipinto di Brembate.
Il catalogo del C. comprende Enea) - cui sono vicini per stile il Cristo risorto e i ss. Fermo e Rustico della parrocchiale di Presezzo - secondo il Maironi da Ponte ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Giovanni Battista
Barbara Di Meola
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., che secondo le fonti antiche nacque a Verona alla fine del secolo XVI (Franzoi, p. 515). Tuttavia [...] nella Quarantia, suggerendo una datazione attorno al 1630, da cui si dissociano Lorenzetti (p. 266) e Marinelli (p. 366), posticipandola al 1660.
Complessivamente il dipinto conferma l'opinione di chi assegna al L. uno stile decorativo, sebbene in ...
Leggi Tutto
FILIPPO da Verona
Walter Angelelli
Poche sono le notizie biografiche su F.; da un documento dell'Archivio di Stato di Savona, datato 5 ott. 1515 (Attardi, 1980), si ricava il nome del padre Giovanni. [...] prima fase dell'attività di F. appartengono anche alcune opere firmate, la cui datazione può essere posta sullo origini artigianali nella ripetizione frequente di formule iconografiche o distile sostanzialmente standardizzate, risolte però con ...
Leggi Tutto
CORRADO
Hansmartin Schwarzmaier
Il vescovato quasi trentennale di C. a Lucca coincise con un periodo di aspre lotte per il predominio nella città e nel ducato di Toscana che fu nello stesso tempo un [...] potere nella città appare la datazione usata nei documenti di C.: essi, fino alla primavera del 950, sono datati secondo gli anni del regno di Lotario, subito dopo - per un solo anno - secondo lo stile della Incarnazione, successivamente, dall'estate ...
Leggi Tutto
BENCI, Ginevra
Ada Alessandrini
Figlia di Amerigo, nacque nell'agosto 1457 e andò sposa giovanissima nel 1474, quando il padre era già morto, a Luigi di Bernardo Niccolini, di quindici anni più anziano [...] lo stile fiorentino dell'incarnazione, corrisponde in realtà al 1474 (Camesecchi, p. 283): non è quindi la B. la "donna" di Luigi Niccolini ritratto di nozze della B., datandolo al 1474; il Castelfranco (p. 450) sposterebbe a più tardi la datazione; ...
Leggi Tutto
CAVALLETTO (de Cabaleto, de Capalitis), Giovanni Battista
Giuseppe Mondani Bortolan
Figlio di Francesco, cittadino bolognese, fu pittore, scultore, musicista, poeta, ma, soprattutto, miniatore. La sua [...] datazione che di lui conosciamo alla miniatura con l'Incoronazione di Maria nella prima pagina degli Statuti dell'arte dei mercanti e drappieri di eleganza e una piacevole varietà di motivi: giochi di nodi distile moresco alternati con cornici ...
Leggi Tutto
CROCI, Antonio
Gian Luca Kannès
Figlio di Giovanni e Maria Zolla, nacque a Mendrisio, in Canton Ticino, il 7 apr. 1823 ultimo di quattro fratelli (Ambrogio, Giuseppe, Luigi). Nel 1841 risulta ammesso, [...] . da Nizza, 10 genn. 1937, conservata presso la Biblioteca cantonale di Lugano).
Di attribuzione sicura ma di incerta datazione è la villa Argentina di Mendrisio, costruita in stile neopalladiano per la famiglia Bernasconi, arricchitasi con affari in ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Giacomo
Raffaella Cascioli
Nacque a Ravenna il 9 maggio 1616 da Cornelia Preti Pompili e dal nobile Monte, che nel 1612 era stato magistrato dei Savi.
Discendente dal ramo ravennate dell'antica [...] redatto al di fuori dei condizionanti schemi di un qualsivoglia genere letterario e altresì estraneo allo stile ufficiale delle invece la datazione della morte, avvenuta, secondo il Pasolini e i registri della cancelleria vescovile di Cesena, ...
Leggi Tutto
FERRARI, Domenico
Dario Ascarelli
Fratello del violoncellista Carlo, nacque a Piacenza nel 1722. Tra i migliori allievi di G. Tartini, secondo solo, come vuole la tradizione, a P. Nardini, il F. si [...] a Parigi per un periodo tanto lungo da assimilare lo stile e l'opera di JJ. de Mondoville, un violinista francese che nel 1735 sulla datazione, errata, di due sonate del F. al 1750.
Eclettico, in grado di proporre gradevoli commistioni di tecniche ...
Leggi Tutto
datazione
datazióne s. f. [der. di datare]. – Atto, effetto del datare, indicazione della data: d. di una lettera, di un atto pubblico; stili di datazione (v. stile); in diplomatica, la formula dei documenti che esprime gli elementi della...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...