EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] caratteristiche dello stile egidiano, consente di affermare che non si tratta di reportationes, ma di sermoni scritti dallo stesso Egidio.
Nonostante essi siano relativamente numerosi, non contengono elementi certi didatazione e di localizzazione ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] di cui le Storie di Isacco costituiscono solo il primo paragrafo. Restano infatti isolati il tentativo didatazione XIII (1910), pp. 466 s.; A.L. Romdahl, Stil und Chronologie der Arenafresken Giottos, in Jahrbuch der Königlich-Preussischen ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] con fondi raccolti tra i cittadini. I sermoni 6-11 di L., dei primi cinque anni di pontificato salvo l'ultimo didatazione incerta, mostrano come, in corrispondenza di quella celebrazione pagana, era stata già da tempo avviata la tradizione ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] proposito il Petrocchi ha messo in risalto più opportunamente da un lato la ricchezza di sperimentazioni formali e assimilazioni culturali che caratterizza lo stiledi C., dall'altro il suo frequente ricorrere alla favella popolare, per gusto dell ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] piano dello stile, come ad esempio i verba sacrae admonitionis. In prevalenza, però, F. si avvalse di un frate Pazzelli, Le somiglianze di idee e di fraseologia fra la lettera di Fedeli e la Regola non bollata come ipotesi didatazione, in Analecta ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] didatazione e di interpretazione erano inevitabili. Tanto più quando si tenesse di fronte alle leggende sulle origini greche un atteggiamento di della civiltà - come religione, teorie politiche, "stile" di vita - in cui egli era ovviamente troppo ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] la benedizione divina.
La lettera riecheggia lo stiledi vari generi letterari, dall'omelia sinagogale nella della comunità romana. Tuttavia l'argomento più probante per la datazione della lettera sembra essere quello delle "sventure e calamità" ( ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] che persistono nell'ospedale sono subordinati a questo nuovo stile che conferisce alla facciata un'aria all'antica del progetto del cortile di pal. Medici può essere affrontata solo dopo aver risolto questi problemi didatazione e attribuzione, e la ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] Stoccarda: "Jommelli né ha corrotto, né ha cambiato lo stile, sebene le sue carte ultime sien differenti dalle prime. Ogni fondo da Hochstein, anche se non tutti i problemi didatazione e destinazione della musica sopravvissuta sono stati risolti. ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] a quella di Paolo. Potrebbe quindi essere la testimonianza dello stiledi un suo figlio o comunque di un suo metà degli anni Cinquanta, ma nella letteratura su di esse si leggono anche proposte didatazioni successive.
Nel 1461 (cfr. Venturini, 2005 ...
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datazione
datazióne s. f. [der. di datare]. – Atto, effetto del datare, indicazione della data: d. di una lettera, di un atto pubblico; stili di datazione (v. stile); in diplomatica, la formula dei documenti che esprime gli elementi della...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...