PATANIA, Giuseppe
Davide Lacagnina
– Nacque a Palermo il 18 gennaio 1780 da Giacinto, «confettiere e sarto», discendente dall'omonimo artista attivo ad Acireale nel XVII secolo, e da Giuseppa D’Anna, [...] da Barbera (1997), che ne ipotizza una datazione fra il 1820 e il 1830.
Un attento riesame merita la vasta produzione grafica riferita a Patania, in considerazione della discontinuità distiledi scrittura sui fogli conservati nel Gabinetto disegni e ...
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MACHIAVELLI, Zanobi
Francesco Sorce
Nacque a Firenze nel 1418 o nel corso dell'anno successivo da uno Iacopo, di cui si fa menzione nel Libro rosso dei debitori e creditori della Compagnia di S. Luca [...] di Besançon, di difficile datazione. Anche in questo caso è necessario rilevare che, nonostante questo insieme di lineamenti molto marcati e quasi caricaturali, assai distanti dallo stiledi Lippi e assimilabili a quelli della Madonna col Bambino e ...
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GANO di Fazio (Gano da Siena)
Valerio Ascani
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore senese che, a lungo confuso con tale Galgano di Giovanni, architetto e monaco certosino (Thieme - Becker), [...] dello stiledi G. che, tuttavia, mostra di allontanarsi dal rigore dei personaggi didi una serie di gravi dissensi della critica e oscillanti talora nella datazionedi alcuni decenni. Tra queste, anche le statue di santi e profeti del duomo di ...
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DELLA PORTA, Tommaso, il Giovane
Carrol Brentano
Originario di Porlezza (Como), come gli altri famosi scultori Della Porta, figlio di Alessio e di una Battistina, nacque probabilmente intorno al 1550, [...] menzionata nella biografia di Baglione, che si trova tra le Sibille sopra l'altare (per una possibile datazione prima del 1610 cfr 1572, che dimostrano una pedestre ripresa dello stiledi Iacopo Sansovino attraverso la mediazione dei fratelli ...
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JACOPO da Bologna
Giuliano Di Bacco
Compositore, attivo intorno alla metà del XIV secolo, insieme con Giovanni da Cascia e un maestro Piero, non meglio identificato, fu considerato dai contemporanei [...] rivolge anche al fratello di Luchino, Giovanni, arcivescovo di Milano: le proposte didatazione oscillano fra l'inizio 137-177; O. Huck, Comporre nel primo Trecento. Lo stile nei madrigali di Piero, di Giovanni e di J., in Kronos, II (2001), pp. 71-86 ...
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GARBIERI, Lorenzo
Ivana Corsetti
, Lorenzo Nacque a Bologna intorno al 1580 da Giulio Cesare e Cinzia Carlini.
Malvasia nella Felsina pittrice (p. 215) afferma che il G. morì nel 1654 all'età di settantaquattro [...] bambino, S. Carlo salva un bambino dall'annegamento). Vicino allo stiledi questi dipinti e forse prossimo nella datazione, è il quadro con la Fucina dei vetrai nella Galleria Pallavicini di Roma.
In tali opere il linguaggio utilizzato dal G. appare ...
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FRANCESCO di ser Gregorio (Sergregorio, Sergregori) da Gravedona
Andrea Spiriti
Non si conosce l'anno di nascita di questo orefice originario di Gravedona, nel Comasco, appartenente alla famiglia dei [...] , in effetti distile ancora più accentuatamente gotico; il riferimento del calice a Giovanni de Castello è suggestivo ma non sicuro, anche se pone in luce a ragione il legame continuo fra Chiavenna e Como, e comunque una datazione anticipata intorno ...
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FILIPPI, Sebastiano, detto Bastianino
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Figlio di Camillo, nacque a Ferrara probabilmente intorno al 1530.
Per il Superbi (1620) nacque nel 1532, per il Baruffaldi (1697-1722, [...] il linguaggio del F. si lega con più forza allo stiledi Michelangelo, tanto da aver fatto supporre un secondo viaggio a di G. F. Surchi, compagno del F. nella decorazione ad affresco delle sale del piano nobile del Castello, proponendo una datazione ...
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MANCINI, Domenico
Francesco Sorce
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, attivo in area padana all'inizio del secondo decennio del XVI secolo.
L'unica sua opera nota è una [...] 'angelo, e il riconoscimento di una congruenza francamente piuttosto debole con lo stiledi Dosso Dossi (Giovanni Luteri) occasione di studiare le opere del primo decennio di Tiziano, compresi i discussi affreschi del fondaco - per la datazione dei ...
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GRASSI, Tarquinio
Casimiro Debiaggi
Figlio di Francesco e Francesca Sillicina, nacque a Romagnano Sesia il 27 dic. 1656.
Nipote di Giovanni Stefano e di Giuseppe Doneda, ambedue detti il Montalto, fu [...] chiesa d'Agnona presso Borgosesia (tutte opere didatazione ancora incerta).
Il G. morì a Borgosesia Presenza a Milano del pittore T. G. di Romagnano Sesia, artista dall'ispirazione facile e dallo stile narrativo tradizionale, in Le Rive, 1998, nn ...
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datazione
datazióne s. f. [der. di datare]. – Atto, effetto del datare, indicazione della data: d. di una lettera, di un atto pubblico; stili di datazione (v. stile); in diplomatica, la formula dei documenti che esprime gli elementi della...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...