BĀWĪT
H. Torp
T Monastero copto le cui rovine si estendono sul limite del deserto occidentale, circa 30 km a S della città di el-Ashmounein, l'antica Hermoupolis Magna (v. vol. iv, s. v. hermopolis). [...] datazionedi questo complesso si aggirerebbe intorno alla metà del VI secolo. Il numero rilevante di pezzi non finiti è segno evidente di una gran fretta di freschi distile e di iconografia alla pittura di B. (coro della Chiesa Sud).
Una serie di ...
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PIROVANO, Ernesto
Daniele Galleni
PIROVANO, Ernesto. – Nacque a Milano il 30 marzo 1866, secondogenito di Cesare, scultore in legno, e di Virginia Manzoni, la cui famiglia era proprietaria di un’impresa [...] della chiesa di S. Eustorgio, fatto tradizionalmente risalire al 1893, ma per il quale è stata proposta una datazione più tarda ottica del restauro in stile, nel 1896-97 realizzò a Milano la facciata neocinquecentesca della chiesa di S. Maria al ...
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LODI, Carlo
Federico Trastulli
Il L. nacque a Bologna l'11 febbr. 1701 da Simone Antonio e da Anna Maria Pedretti.
Secondo Crespi, inizialmente si dedicò a studi umanistici, ma trascorrendo il tempo [...] L. operò in autonomia, e raggiunse uno stile rapido particolarmente gradito. Tuttavia a tutt'oggi mancano ciclo ben più vasto all'interno di villa Pepoli "La Cicogna" a San Lazzaro di Savena. In assenza di una datazione precisa, Malaguzzi Valeri (p. ...
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Vedi IUVAVUM dell'anno: 1961 - 1995
IUVAVUM
L. Eckhart
(altre forme Iuvaum, Iuavum, Iuaum). − Città dell'Austria, odierna Salisburgo, già centro romano della provincia del Noricum. Il nome celtico (?) [...] di artisti immigrati. Da un esame della tecnica e dello stile, appartiene sicuramente al II sec. il pavimento di un triclinium di una casa di risalire al massimo alla 2a metà del III sec., datazione alla quale può accostarsi per il "motivo a tappeto ...
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LIANORI, Pietro di Giovanni
Anna Tambini
Non sono noti la data e il luogo della nascita, ma fu attivo a Bologna nella prima metà del Quattrocento.
Indicativa della sua prima produzione è la tela con [...] anni tra il 1417 e il 1431, attestato dallo stemma di papa Martino V, sembra convincente una datazione del dipinto a ridosso del primo estremo. La transizione più convinta allo stile gotico fiorito è attestata dalla Madonna col Bambino affrescata dal ...
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SUTTON HOO, Tesoro di
L. Freeman Sandler
Corredo funerario di una nave-tomba pagana (contenuto nel maggiore di un gruppo di quindici tumuli), scoperto nel 1939 a S., nella contea del Suffolk, nell'Inghilterra [...] quantità e alla qualità delle insegne d'oro e granati; la successiva datazione delle monete merovinge presenti nella sepoltura sembra confermare l'ipotesi che si tratti della sepoltura di uno dei re guerrieri dell'Anglia orientale del 7° secolo. Si è ...
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KLEITIAS ed ERGOTIMOS (Κλιτίας, Κλειτίας; ᾿Εργότιμος)
L. Banti
Ceramografo e ceramista attici, che hanno firmato insieme tre vasi a figure nere (un cratere da Chiusi al Museo Archeologico di Firenze, [...] dell'acropoli di Atene. Uguale datazione hanno i frammenti di Atene e di Delfi. Poco più antico è il frammento di Mosca, che un poco freddo: è senza dubbio il migliore rappresentante dello stile narrativo del secondo quarto del secolo. Le sue figure ...
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MAHDIA
W. Fuchs
Località della costa tunisina, presso la quale nell'anno 1907 furono trovati in mare gli avanzi di un'antica nave, visitata negli anni seguenti sino al 1913 da palombari. Fu così possibile [...] quale furono trasmesse agli artisti del tardo ellenismo. Lo stile delle statuette suggerisce anch'esso come data la seconda due del tipo del cratere di Pisa con il ritorno di Dioniso, Pan e ninfe. Con la raggiunta datazione della nave intorno al 100 ...
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POMIS, Giovanni Pietro (
Giovanni Pietro Telesphoro)
Dagmar Probst
de. – Nacque nel 1569 a Lodi. Il giorno della nascita e i nomi dei genitori sono sconosciuti.
Sull’origine dell’artista e sulla sua [...] Francis Hill fissò il suo anno di nascita tra il 1569 e il 1570 (Hill, 1923-1924). Tale datazione fu appoggiata in seguito da Gerhard 1617 fino alla morte, si trovano di nuovo elementi del primo stile.
Senza perdere le conquiste cromatiche e formali ...
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ONATAS (᾿Ονάτας)
S. de Marinis
1°. - Bronzista di Egina, figlio e probabilmente allievo di un Mikon (o Smikon). Attivo nella prima metà del V sec. a. C., nel Peloponneso, e in particolare ad Olimpia, [...] v, 25, 12). Gli avvenimenti storici di quel periodo consentirebbero una datazione della statua anteriore al 492, tuttavia molto sua produzione, praticamente nulla conosciamo dello stile e della personalità di Onatas.
Poiché era uno degli artisti più ...
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datazione
datazióne s. f. [der. di datare]. – Atto, effetto del datare, indicazione della data: d. di una lettera, di un atto pubblico; stili di datazione (v. stile); in diplomatica, la formula dei documenti che esprime gli elementi della...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...