ZANETTI, Anton Maria.
Enrico Lucchese
– Nacque a Venezia il 20 febbraio 1680 da Girolamo, medico, e da Maria Bertocco.
Avviato al disegno da Niccolò Bambini, cui seguirono gli insegnamenti di Antonio [...] di varia datazione nei cosiddetti Album Zanetti e Smith.
Probabilmente all’inizio del 1704 Zanetti fu testimone di C. Gauna, I Rembrandt di A.M. Z. e le “edizioni” di stampe a Venezia: tra tecnica e stile, in Saggi e memorie di storia dell’arte, XXXVI ...
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MANENTI, Vincenzo
Federico Trastulli
Nacque a Orvinio (già Canemorto), nel Reatino, nel 1600 da Lucia e da Ascanio, pittore che era stato allievo di C. Roncalli.
Tra i dipinti di Ascanio visibili a [...] sinistra di Martino e i volti delle figure femminili si richiamano apertamente a uno stile romano che si sostanzia di d'ingresso potrebbe confermare la datazione degli episodi. L'altra, la prima cappella a destra, è di poco posteriore, in quanto le ...
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GRANO, Antonio
Maria Viveros
Nacque a Palermo verso il 1660 e studiò pittura probabilmente nella città natale. Si ignora chi ne fu il maestro, ma si può supporre che si sia formato in ambiente tardonovellesco. [...] chiesa dei Ss. Paolo e Bartolomeo ad Alcamo; ma il suo stile e le sue soluzioni, forse perché si trovava a operare in ricordiamo il S. Nicola da Tolentino, nella chiesa di S. Agostino, di controversa datazione (Siracusano, 1986, p. 181, lo assegna ...
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GUIDO
Luigi Canetti
Figlio di Ugo "de Castro Ficeclo" (morto ante 1139) e fratello di Ubaldino, Rolando (morto ante 1144), Ubichio e Ranuccio. A Fucecchio, dunque, nella diocesi di Lucca, G. dovette [...] genn. 1173 e il 27 maggio 1180 (1181 secondo lo stile pisano), e figlio di quel Rolando del fu Ugo che dall'atto del 1144 risulta (giusta la datazione fissata dal Brixius, p. 43; mentre Spätling, p. 309, la retrocede al 27 febbraio di quell'anno) ...
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JACOPINO da Reggio (Jacopino di Gerardo da Reggio)
Massimo Medica
L'origine reggiana di questo copista, attivo forse anche come miniatore nella seconda metà del Duecento, ci è tramandata da alcuni documenti [...] .Lat. 629 (per la cui datazione vale il post quem della glossa di Johannes Garsias compilata tra il 1280 M. Medica, Modelli bizantini nella miniatura bolognese del "secondo stile": iconografia e cronologia, in Tra lesponde dell'Adriatico: la pittura ...
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ORIMINA, Cristoforo
Alessandra Perriccioli Saggese
ORIMINA, Cristoforo (Cristophoro). – Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo miniatore napoletano attivo intorno alla metà del XIV [...] datazione è ancora controversa in quanto il colophon dell’ultimo volume testimonia che essa fu trascritta a Napoli nel 1362 per l’abate dei celestini Matteo de Planisio, mentre il linguaggio figurativo delle miniature riconduce a un punto distile ...
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MEO di Guido da Siena
Giampaolo Ermini
MEO di Guido da Siena. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Siena, figlio di tal Guido, attivo nei primi decenni del XIV secolo.
La [...] una datazione alla metà del terzo decennio. La gran parte degli altri ha messo in forte dubbio o escluso la sua partecipazione a questo cantiere, riconoscendovi piuttosto il lavoro di un’équipe più o meno strettamente dipendente dal suo stile, ma ...
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GIROLAMO da Forlì (de Flochis)
Caterina Bruschi
Nacque, secondo la sua stessa dichiarazione, il 23 ag. 1348 a Forlì da Giovanni de Flochis (Archivio di Stato di Forlì, Notarile, Forlì, Luca Maldenti, [...] stile cronachistico dell'epoca, ricca di particolari minuti e della vivace mescolanza di mette le basi per una datazione post quem della morte di G. almeno dopo il 1437.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Forlì, Corporazioni religiose soppresse, ...
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MAJANI, Augusto
Rossella Canuti
Nacque il 30 genn. 1867 a Budrio, presso Bologna, da Antonio e Clementina Sgarzi, produttori e rivenditori in un negozio al dettaglio di paste alimentari. Dopo aver seguito [...] dei mille, Lo scoglio di Quarto e Caprera, 1893: Budrio, collezione privata).
Lo stile, sempre attento alla composizione e . Il dipinto L'ombra della Croce reca infatti la datazione 1897-1947 e rivela variazioni apportate nelle dimensioni della tela ...
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PIGNATELLI, Ascanio
Luca Torre
PIGNATELLI, Ascanio. – Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1533, nel seggio di Nido, dall’unione tra il marchese Scipione e la seconda moglie, Isabella Caracciolo.
Dopo [...] e tracciare i confini di un itinerario esistenziale. Nella ricerca di uno stile grave, concettualmente denso e attribuire una datazione credibile (dalla canzone in morte del fratello Muzio al sonetto XCVI per la ferita di Alessandro Farnese a ...
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datazione
datazióne s. f. [der. di datare]. – Atto, effetto del datare, indicazione della data: d. di una lettera, di un atto pubblico; stili di datazione (v. stile); in diplomatica, la formula dei documenti che esprime gli elementi della...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...