D'ANCONA, Paolo
Rosella Siligato
Nacque a Pisa il 7 nov. 1878 da Adele Nissim e da Alessandro, l'insigne storico della letteratura, che lo indirizzò agli studi letterari; frequentò il liceo e l'università [...] problemi sia didatazione sia d'interpretazione iconografica. Nel 1904 sposò Mary Cardoso (V. Cian, Un nuovo Trionfo d'Amore di G.B. di letteratura e di costume, ma trae spunti anche per chiarire problemi distile. L'esperienza di studio e di ...
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MARIESCHI, Jacopo.
Federico Trastulli
– Nacque a Venezia il 12 febbr. 1711, da Paolo e Paolina Tiozzi (Penzo, p. 207). Non si conoscono le modalità con cui venne avviato alla pittura; presto diventò [...] questo trittico è stato riportato da Pilo a una corretta datazione, in base alle indicazioni dei pagamenti trovati.
La Madonna il tentativo di affrancarsi da Diziani in direzione dello stiledi Ricci, come denunciano le fattezze di angeli e cherubini ...
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CARNERI (Carner, Carneris, Carnero), Mattia
Francesco Cessi
Nacque a Trento dal pittore e scultore Paolo e da Elisabetta di Matteo Dell'Acqua il 7 giugno 1592. Proveniente da una famiglia dedita tradizionalmente [...] e Carità)di Matteo Allio.
Incerta, per divergenze di documentazione e, in parte, distile, la di Padova. Né si deve dimenticare il monumento e il busto di PaoloVeronese da lui eseguiti presso l'organo di S. Sebastiano, in Venezia, didatazione ...
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GIOVANNI di Guido da Asciano
Michela Becchis
Incerte sono le notizie biografiche relative a questo pittore d'origine senese, attivo in Toscana nella seconda metà del XIV secolo.
La prima notizia riferibile [...] gli inizi del quinto decennio del Trecento; questo spostamento didatazione, se da una parte contraddice le notizie fornite da nell'orto (Brandi), La resurrezione di Lazzaro e parte della Crocifissione. Lo stiledi G. si riconoscerebbe per una ...
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INGONI, Giovanni Battista
Barbara Savina
Nacque a Modena intorno al 1528 e fu uno dei protagonisti della scena artistica emiliana, contribuendo insieme con Domenico Carnevale, attivo in quella regione [...] chiesa; ma la maggior parte degli studiosi oggi propone una datazione anteriore. Nel plasticismo e nel carattere monumentale delle figure si nota un richiamo allo stiledi Girolamo Muziano, attivo nella seconda metà del sesto decennio nel duomo ...
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GUARNERI
Alessandra Cruciani
Famiglia di liutai il cui capostipite è considerato Andrea, figlio di Bartolomeo, nato a Casalbuttano, nel Cremonese, il 13 luglio 1623. Secondo i documenti conservati nella [...] , gli intagli larghi, rotondi ed eleganti, secondo lo stiledi Stradivari, le chiocciole più solide e ben scolpite; la tempo.
Figlio minore di Giuseppe Giovanni Battista, nacque a Cremona il 21 ag. 1698 (per una diversa datazione e origine familiare ...
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BERNARDI, Bartolomeo
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Nacque a Bologna circa il 1600. Nulla si conosce dei suoi studi musicali né dei suoi maestri, ma il suo talento di violinista e di compositore e la buona formazione ricevuta [...] tutto dovuto a critica obiettiva: mentre rettificava un errore didatazione in cui era incorso J. Mattheson nel libro Grundlage einer di Torelli, senza per altro distinguersi, a riguardo della loro forma, dai lavori dei contemporanei ". Dallo stile ...
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GHERARDELLO da Firenze (Ghirardellus de Florentia, Niccolò de Francesco)
Emanuela Salvatori
Nacque a Firenze da Francesco, probabilmente fra il 1320 e il 1325. Il suo nome di battesimo era Niccolò, come [...] didatazione è costituita dal sonetto, contenuto nel Libro delle rime di F. Sacchetti, "mandato da Francesco di messer Simone Peruzzi a Franco Sacchetti per la morte di Ser Gherardello, didi messe giunti a noi, sono modellati sullo stile del ...
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FRANCESCO d'Antonio da Viterbo (Francesco d'Antonio Zacchi), detto il Balletta
Guido Rebecchini
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore viterbese, figlio di Antonio e di una Lorenza, attivo [...] cariche di consigliere e di priore (Signorelli, 1934).
Nella città natale F. poté formare il proprio stile assimilando Successivo al polittico del 1441, ma didatazione incerta, è invece il polittico, firmato, della chiesa di S. Rosa a Viterbo, che ...
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GHEZZI, Biagio (Biagio di Goro)
Cristina Ranucci
Non si conoscono il luogo e le date di nascita e di morte di questo artista attivo a Siena a partire almeno dal 1350. Sulla base dei documenti relativi [...] databile al 1368. Tale datazione è stata possibile grazie all'individuazione e interpretazione di una iscrizione conservatasi parzialmente dallo stiledi Lippo Vanni e non aliena da influssi di Simone Martini. Tali elementi consentono di collocare ...
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datazione
datazióne s. f. [der. di datare]. – Atto, effetto del datare, indicazione della data: d. di una lettera, di un atto pubblico; stili di datazione (v. stile); in diplomatica, la formula dei documenti che esprime gli elementi della...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...