PATRIZIO Ravennate
Leardo Mascanzoni
PATRIZIO Ravennate. – Della vita di questo cronista non è noto nulla. Neppure vi è certezza circa il secolo in cui visse e scrisse la sua opera. È probabile si tratti [...] deve leggersi 1377 a causa di un errore didatazione del cronista) e non contiene alcun cenno di carattere autobiografico; l’unica cosa generale, nobilitata anche da alcune notizie di carattere culturale. Lo stile, alieno da ogni inflessione emotiva, ...
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GALLETTI, Filippo Maria
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze nel 1636. Alla bottega del pittore Vincenzo Dandini si riferisce, pur con qualche cautela, la prima formazione artistica del G., nutrita di [...] il Bambino, l'esperienza mistica della Trinità e del Corpo di Cristo. Una datazione degli affreschi al 1672 (ibid., p. 85) sembra preferibile lo stiledi Vincenzo Dandini.
La decorazione della cupola si inserisce in un ampio programma di rinnovamento ...
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CAVALLINI, Francesco
Antonella Pampalone
Mancano documenti sul luogo di nascita di questo scultore, nato secondo alcuni a Bissone, circa il 1640 (Donati, 1939), secondo altri a Carrara (Pascoli, 1736). [...] del novantenne prelato, e all'altra di Francesco Mario, la cui posa ricorda lo stiledi Pietro da Cortona mediato dal Fancelli. eccetto particolari minori. Queste opere segnano anche la datazione più tarda dell'ultima attività nota del Cavallini.
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PELOSIO, Francesco di Bartolomeo
Mauro Minardi
PELOSIO, Francesco di Bartolomeo. – Ignota è la data di nascita di questo pittore originario di Venezia, ma operoso in Emilia nella seconda metà del XV [...] rivelano lo stesso grado di cultura, quello di un artista formatosi nell’alveo dello stiledi Antonio Vivarini e Giovanni maggiore, il frammento di una Deposizione, di non facile datazione.
Altre testimonianze dell’operosità di Pelosio a Imola ...
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GHIDONI, Giovanbattista
Maurizia Cicconi
Figlio di Galeazzo e di Giustina Berni, nacque il 2 dic. 1599 a Firenze, dove il padre, originario di Cremona, era attivo come pittore. Seguì le orme paterne [...] galleria di casa Buonarroti.
Nella tela con la Pietà cristiana il G. dimostra stretti rapporti con lo stiledi Coccapani per (1832) nella chiesa di S. Antonio Abate a Sansepolcro, del quale Giglioli nel 1921 annotò la datazione 1623. Il dipinto ...
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SARTI, Lorenzo
Silvia Massari
SARTI, Lorenzo. ‒ Non sono noti gli estremi anagrafici di questo plasticatore bolognese, attivo in Emilia e in Veneto tra il secondo e il sesto decennio del Settecento.
Allievo [...] disegno..., B.133, c. 29), la datazione delle prime opere suggerisce di anticiparne l’inizio della carriera al secondo decennio in collezione privata, mostra le caratteristiche peculiari allo stiledi Sarti anche nel prosieguo della sua carriera: alla ...
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PACE, Pace
Mattia Biffis
PACE (Pase), Pace. – Non si conoscono l’anno e il luogo di nascita di questo pittore, figlio di Filippo, attivo a Venezia a partire dall’ultimo decennio del XVI secolo.
La prima [...] individuabile quale uno dei tratti più tipici dello stiledi Pace, nel complesso connotato da una ricezione passiva guide, possedeva anche la vicina Crocifissione di Giovanni Contarini.
Non se ne conosce la datazione precisa, già fissata tra la fine ...
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LIPPO di Benivieni
Simona Moretti
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di L., che doveva essere già adulto e affermato nel 1296, quando, documentato per la prima volta, associò alla sua bottega [...] si tratti di L., ma qualora l'identificazione fosse valida potrebbe fornire un ulteriore indizio sulla formazione del suo stile: L. associa a quest'opera il Compianto di La Spezia, con conseguente proposta didatazione tarda).
A L., o alla sua ...
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BELFORT, Andrea
Alfredo Cioni
Originario della Piccardia, risulta attivo come copista e tipografo a Ferrara fra il 1470 è la fine del secolo.
La maggior parte di coloro, che hanno trattato del B., sino [...] per la datazione delle prime edizioili bresciane - lascia il dubbio ragionevole che il B. fosse già socio di fatto libri) una figura assai bella, che presenta nell'incisione influenze dello stiledi Cosmè Tura. Il B. visse ancora più anni: da un atto ...
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FORABOSCO (Ferrabosco, Ferabosco), Girolamo
Bernard Aikema
Figlio di Zorzi e di Marina Frizzieri, nacque a Venezia nel 1605 e qui fu battezzato il 24 novembre (Moretti, 1986). Visse e operò quasi ininterrottamente [...] chiaramente all'opera di A. Varotari, detto il Padovanino, ma rivela anche un'eco dello stiledi T. Tinelli. La pittura veneziana del Seicento" di R. Pallucchini, in Arte veneta, XXXV (1981), pp. 254-264; G. Vio, Per la datazione del "telero" del E ...
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datazione
datazióne s. f. [der. di datare]. – Atto, effetto del datare, indicazione della data: d. di una lettera, di un atto pubblico; stili di datazione (v. stile); in diplomatica, la formula dei documenti che esprime gli elementi della...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...