GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] da questa datazione è stato possibile ipotizzare che G. sia stato scelto per il baccellierato al capitolo generale di Montpellier della povertà; infatti, G. non solo cercò di imporre uno stiledi vita più austero, ma era particolarmente impegnato a ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] più tardi, come quello con il Giudizio finale, lo stiledi Nicola diviene per sua naturale evoluzione e per il carattere un'attribuzione al giovanissimo G., a meno di non spostarne la datazione ad anni successivi, come pure tentato dalla critica ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] G., soprattutto dal momento che era così vicino allo stiledi Iacopo della Quercia. Nell'edizione del 1568 invece l' ma la datazione è concentrata entro un periodo relativamente breve di circa due anni, che corrobora anche la tesi di una coerenza ...
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ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] campanile, starebbero a provare le possibilità di una datazione precoce.
Un soggiorno veneziano, immediatamente l'opera di Giotto produsse sullo stiledi A., influenza che fu profonda e determinante. Rivelatore di meditazioni spaziali di tipo ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] e figlio con una datazione sul finire del secondo decennio (Papi, 1995, pp. 108 s.). La Madonna con il Bambino (collezione privata), pur vicina al gruppo centrale della pala di Albano, rivela una certa maturazione dello stile, anche se nell'ambito ...
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TIBALDI (de' Pellegrini), Pellegrino
Gianpaolo Angelini
TIBALDI (de’ Pellegrini), Pellegrino. – Nacque a Puria di Valsolda (Como) nel 1527, da Tibaldo Tibaldi de’ Pellegrini, muratore e architetto (Morigia, [...] , c. 456), e gli affreschi della sala Paolina in Castel Sant’Angelo, didatazione oscillante (1547-48 o 1553). Nel maggio del 1548 venne pagato per la pittura sia in architettura da uno stile spregiudicatamente duttile ai desiderata dei committenti, ...
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MARINI, Biagio
Franco Piperno
– Nacque a Brescia il 3 febbr. 1594, da Feliciano e da Giulia (forse nata Bondioli), come risulta dall’atto di battesimo conservato nell’Archivio parrocchiale di S. Afra [...] anni delle dediche, sembra siano state aggiunte linee al fine di determinare il posticipo didatazione: per l’op. VIII da 1626 a 1629, per l severo stile imitativo e fugato. Dunque la distinzione tra chiesa e camera non riguarda lo stiledi una ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] I bevitori, La filatrice, La polenta), la cui datazione tuttavia si tende a ritenere più avanzata, benché senza nuova versione della pittura di "genere" segnò un distacco profondo dallo stiledi Crespi, non solo dal punto di vista iconografico ma ...
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BARTOLOMEO da Neocastro
Ingeborg Walter
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIII con tutta probabilità da una famiglia, proveniente da Nicastro nella Calabria ulteriore.
Studiò diritto ed entrò [...] prima del 1239, e d'altra parte i calcoli cronologici di B. non meritavano tanto credito. La cronaca contiene però elementi didatazione più sicuri. Nel cap. LXIII re Pietro, in procinto di partire per la Catalogna, designa il figlio Giacomo come ...
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MENABUOI, Giusto
Francesco Sorce
de’. – Figlio di Giovanni nacque a Firenze in data ignota, ma da collocarsi verosimilmente nel terzo decennio del Trecento, secondo quanto è possibile inferire dalla [...] forma di trittico conservata presso l’abbazia di Montecassino, ma di provenienza ignota e didatazione si deve associare la simmetrica rappresentazione di Eva, si basa su un paragone ben delineato con lo stiledi alcune figure del polittico, oggi ...
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datazione
datazióne s. f. [der. di datare]. – Atto, effetto del datare, indicazione della data: d. di una lettera, di un atto pubblico; stili di datazione (v. stile); in diplomatica, la formula dei documenti che esprime gli elementi della...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...