CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] bozzetto nella collezione E. Schapiro di Londra), esempi di uno stiledi rappresentanza, simmetrico e cerimoniale, di S. Martino a Napoli (maggio 1596-maggio 1597), con figure vigorose e paesaggi poetici, e nella seconda volta del coro (la datazione ...
Leggi Tutto
Favola
Pasquale Stoppelli
Titolo dato da M. all’unica sua opera narrativa in prosa, più nota come Novella di Belfagor, dal nome del diavolo che ne è protagonista. Lo scrittore la vergò in quello che [...] fatto da esperimento per un’opera dell’impegno delle Istorie, come discenderebbe dalla datazionedi Gerber, è più verosimile che le modalità compositive e distiledi quest’opera si siano prolungate in un esercizio tutto sommato secondario, anche se ...
Leggi Tutto
Angio
J. Mallet
Angiò (lat. Andegavus, Andegava urbs, territorium Andegavum, terminus Andecavus, Andecava; franc. Anjou)
Antica contea e regione storica della Francia occidentale, tra le montagne centrali [...] di Gennes, i muri a filari di mattoni simulati e la conclusione a timpano sono didatazione incerta. I filari di mattoni disposti a spina di pesce nella navata della chiesa di Saint-Pierre di resistenza. Caratteristiche di questo stile regionale sono ...
Leggi Tutto
FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] Ss. Annunziata (1691-1693) che rivelano l'influenza dello stiledi G.B. Foggini, direttore dei lavori.
Un'opera Art Gallery), per il quale si propone una datazione vicina ai ritratti di quattro principi della famiglia reale francese, il Delfino ...
Leggi Tutto
LODI
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta sulla riva destra del fiume Adda.L'antico centro abitato, oggi denominato L. Vecchio, situato a km. 7 ca. a O dell'attuale Lodi, [...] connotati relativi alla moda dell'abbigliamento suggeriscono una datazione non oltre gli inizi degli anni trenta del della cultura miniatoria tardogotica dell'Italia settentrionale e allo stiledi Franco e Filippo de Veris nel Giudizio universale ( ...
Leggi Tutto
FILIPPO II Augusto, Re di Francia
M. Mihályi
F. nacque nel 1165 da Luigi VII, re di Francia (1137-1180), e da Adele di Champagne (m. nel 1206) e successe al padre nel 1180, dopo essere stato incoronato [...] di style Philippe Auguste, con la quale si è voluto identificare lo stiledi transizione che caratterizza i codici di domaine royal (diocesi di Noyon, Soissons, Laon, forse Tournai; Deuchler, 1967; Grodecki, 1969); la sua datazione oscilla tra il ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Michelangelo Merisi da Caravaggio è colui che dipinge dal naturale: in questi termini [...] questi capolavori, didatazione ancora controversa, sta un’opera singolare come la Fiscella o Canestra di frutta del pittore del manierismo sistino, dipingerà alcune opere imitando lo stile dell’odiato antagonista. Tanto erano forti le novità del ...
Leggi Tutto
NUVOLONE, Carlo Francesco
Francesco Frangi
NUVOLONE, Carlo Francesco. – Figlio del pittore Panfilo e di sua moglie Isabella, nacque tra il 1608 e il 1609 a Milano, città nella quale risiedette per tutta [...] Christoph Storer.
Oltre che negli specifici indirizzi distile cui si è fatto cenno, la piena considerevole di esemplari, tra i quali può essere utile ricordare quelli didatazione accertata: vale a dire la Cena in Emmaus del duomo di Monza ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lo splendore islamico in Europa: la Spagna islamica e mozaraba
Simona Artusi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La dominazione islamica [...] di Cordova).
I califfi omayyadi di Spagna sono promotori di uno stiledi vita opulento e raffinato testimoniato da numerosi oggetti di del califfo ‘Abd al-Rahman III) e consente di risalire alla datazione (968).
Se in un primo periodo i tessuti ...
Leggi Tutto
INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] iniziati dallo zio Lodovico, vescovo di Bayeux.
La critica è divisa sulla datazione delle sale, ma è facile affreschi con Paesaggi nella villa Del Bene a Volargne, più vicini allo stiledi Brusasorci (D'Arcais, pp. 145-148).
Subito dopo, forse già ...
Leggi Tutto
datazione
datazióne s. f. [der. di datare]. – Atto, effetto del datare, indicazione della data: d. di una lettera, di un atto pubblico; stili di datazione (v. stile); in diplomatica, la formula dei documenti che esprime gli elementi della...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...