PASINI, Alberto
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Busseto, in provincia di Parma, il 3 settembre 1826 da Adelaide Crotti Balestra e da Giuseppe, funzionario dell’amministrazione pubblica del Comune parmense, [...] la svolta della sua vita artistica: la missione coloniale in Persia, Turchia, Arabia ed Egitto del Pasini nel 1870 acquistò la ‘Rabaja’ (già Vigna Rabagliati), una villa in stile orientaleggiante, più volte oggetto dei suoi dipinti (ibid., p. 93 e n ...
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PARIBENI, Enrico
Gabriella Capecchi
– Nacque a Roma il 4 settembre 1911, primogenito di Roberto, archeologo, e di Francesca Cicconetti. Dopo gli studi presso l’Istituto Massimo, si iscrisse alla facoltà [...] greche con i centri della Grecia propria e con il mondo coloniale) divennero da allora tema primario – e ritornante fino agli ultimi esaminati con singolare acume ermeneutico e fiducia nel dato di stile come «coefficiente di storia» (Beschi, 1998, p. ...
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BRASINI, Armando
RRaffo Pani
Figlio di Augusto e Rosa Piersigilli, nacque a Roma il 21 sett. 1879. Di modesta famiglia, non poté compiere studi regolari, limitandosi a frequentare saltuariamente l'Accademia [...] 111, tavv. 37 s.). Nel 1930, in occasione dell'Esposizione coloniale, ricostruì, con una certa libertà, la basilica di Settimio Severo di via Roma è l'unica opera del B. di quello stile detto allora "900". Nel 1933, nella commissione giudicatrice del ...
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BANDI, Giuseppe
Sergio Camerani
Nacque a Gavorrano (Grosseto) il 15 luglio 1834 da Agostino e da Emilia Mazzinghi.
Seguì il padre, avvocato e funzionario granducale, per le varie sedi della Toscana, [...] dall'isolamento; fu molto tiepido verso l'espansionismo coloniale, ma quando il prestigio della nazione fu minacciato, tratti della novella sentimentale o della prosa declamata secondo lo stile del Guerrazzi. A parte però i risultati formali di una ...
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Korda, Sir Alexander
Eva Cerquetelli
Nome d'arte di Sándor László Kellner, regista e produttore cinematografico ungherese, naturalizzato britannico, nato a Turpásztó il 16 settembre 1893 e morto a Londra [...] stabilì così a Hollywood, dove una delle sue modernizzazioni, in stile lubitschiano, del film in costume, The private life of von Sternberg. Nonostante il successo degli ultimi film del filone coloniale, K. perse l'appoggio di uno dei suoi principali ...
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Genina, Augusto
Alessandra Cimmino
Regista cinematografico, nato a Roma il 28 gennaio 1892 e morto ivi il 28 settembre 1957. Entrato in contatto con il mondo del cinema nei primi anni Dieci capì subito [...] produzione. Girato per gran parte in Libia, questo melodramma coloniale è vivificato dall'espertissima macchina da presa di G. che accezione particolare del termine in quanto nel caso specifico lo stile di G. era il prodotto di un'ibridazione del ...
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L’inventore del Grande Fratello
L’opera dello scrittore inglese George Orwell, vissuto nella prima metà del Novecento, ha interpretato l’incubo dei totalitarismi nel 20° secolo e ha lasciato un’impronta [...] messi alla prova nei cinque anni di servizio prestato nella polizia coloniale inglese di stanza in Birmania, un’esperienza evocata in uno dire; ciò spiega anche la sua scelta di uno stile trasparente, accessibile a un largo pubblico, ricalcato sul ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] questione è stata oggetto di ampi studi (da P. Dudon, caratterizzato dallo stile fortemente polemico degli anni del primo Novecento, a C. Maréchal, J. aiuto di Lisbona, ma col tempo l'impero coloniale portoghese si era ristretto a semplici teste di ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] rare richieste di aiuto finanziario del Bianchi Giovini nello stile che gli era proprio, aggressivo e sottilmente ricattatorio. con l'Austria in funzione antifrancese e una vigorosa politica coloniale, e all'interno il superamento dei contrasti tra la ...
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DA EMPOLI, Giovanni
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Firenze il 24, ott. 1483, come ha dimostrato in un saggio nel 1923 E. Masini basandosi sul registro dei battesimi in S. Giovanni, e non il 27, come [...] , particolarmente legato alle vicende dell'espansionismo coloniale portoghese, abbiamo notizia oltre che dagli luglio e 10 ag. 1511), che descrisse coa la solita vivezza di stile: "Noi eravamo circa mille cinquecento uomini; avamo e Cini in aiuto ...
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coloniale
agg. e s. m. e f. [der. di colonia1]. – 1. agg. a. Della colonia, proprio della colonia, come possedimento di uno stato in territorio lontano; relativo alla colonia, proveniente da una colonia: il territorio c., la popolazione c.;...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...