BONOMO, Giovanni Cosimo
Giorgio Stabile
Nacque a Livorno il 30 nov. 1666 da Stefano, uno speziale francese, e da Barbara Boccacci. Nel 1676 intraprese, sotto la guida di D. Zerilli, gli studi di medicina [...] l'origine unicamente acarica della scabbia. Lo stile è perentorio e il ragionamento lucido: dopo . Corsini, Il servizio sanitario nella marina toscana, in Annali di medic. navale e coloniale, XXIII (1917), I, pp. 283-321, 438-84; II, pp. 652 ...
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PRATT, Hugo
Mariadelaide Cuozzo
PRATT, Hugo. – Nacque a Rimini il 15 giugno 1927 da Rolando, militare di carriera di origini inglesi, e da Evelina Genero, figlia del poeta veneziano di origini ebree [...] 1940, grazie al padre, entrò giovanissimo nella polizia coloniale italiana. Nel 1941, durante l’occupazione dell’Africa : un avventuriero disincantato, colto e ironico, dotato di uno stile impeccabile. «L’aplomb del Maltese è il risultato della sua ...
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CASANOVA, Eugenio
Armando Petrucci
Nacque il 17 genn. 1867 a Torino, da Ludovico, ingegnere e combattente del Risorgimento, di famiglia originaria di Pavia, e da Margherita Ghigo; fu educato a Nizza.
Laureatosi [...] incarico di insegnamento di sociologia generale e coloniale presso la facoltà di scienze statistiche, 84; Id., E. C., in Archivi, XIX (1952), pp. 153-56; Id., Pensiero e stile di E. C., in Notizie degli Arch. di Stato, XIII (1953), 1, pp. 8-15 ...
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VALLE, Cesare
Alessandra Capanna
– Nacque a Roma il 17 giugno 1902, da una famiglia di origine sarda, ultimogenito dei quattro figli di Tommaso, funzionario del ministero degli Interni, e di Italia [...] fu una delle più importanti fiere in terra africana dell’epoca coloniale. Valle l’aveva conosciuta già da qualche anno negli uffici connaturata tendenza per quello che all’epoca era definito stile moderno, e che a Roma ebbe alcuni importanti ...
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PENNAZZI, Luigi
Francesco Surdich
PENNAZZI, Luigi. – Nacque all’Avana il 5 febbraio 1838 da Luigi e da Francesca Nakeige, di origine giapponese.
La famiglia era originaria di Cortemaggiore, nel Piacentino: [...] autorità. Un particolare successo, anche per il suo stile vivace apprezzato dai lettori, ottenne il volume in Surdich, Il contributo di L. P. al dibattito sull’espansione coloniale italiana in Africa Orientale, in La conoscenza dell’Asia e dell’ ...
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CAPPA, Benedetta
Luce Marinetti Barbi
Nacque a Roma, seconda di cinque figli, il 14 ag. 1897 da Innocenzo, ufficiale di carriera, piemontese, e da Amalia Cipoffina, di confessione valdese. Iniziò giovanissima [...] III Mostra d'arte marinara e alla Mostra internazionale coloniale a Roma nel palazzo delle Esposizioni, e partecipò dal consorte, Milano 1931; Id., Benedetta e l'Aeropittura geografica, in Stile futurista, I (1934), n. 4, pp. 26-30; N. Centonze ...
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MELIS, Melkiorre
Mario Devoto
MELIS, Melkiorre. – Nacque a Bosa in Sardegna il 1° apr. 1889 da Salvatore, commerciante di tessuti, e da Giuseppina Masia.
Era quarto di otto fratelli, tra i quali Olimpia, [...] Napoli, sono molto interessanti: esse nascono come sintesi di stili e tradizioni esecutive di differenti aree del Mediterraneo, dalla Spagna mozarabica alla Sardegna. Intanto, in ambito coloniale il M. operava anche come grafico pubblicitario, mentre ...
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SANSEVERINO VIMERCATI, Alfonso
Alberto Gottarelli
SANSEVERINO VIMERCATI, Alfonso. – Nacque a Milano il 28 gennaio 1836 da Fanny (Francesca) di Porcia (1808-1887) e dal conte cremasco Faustino Vimercati [...] ), il cui presidente doveva essere italiano. Per carattere, stile, curriculum e rapporti con Crispi, fu scelto Sanseverino, di sovranità e assai voluta da Crispi, questa compagnia coloniale privata rimase poco produttiva e diede problemi e dispiaceri ...
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LILLI, Virgilio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Cosenza il 7 febbr. 1907 da Tito, ingegnere romano, e da Pia Garatti, di famiglia veneta. I genitori, entrambi di idee anarcosocialiste, diedero ai figli [...] a Saigon, e seguì la guerra di liberazione dal dominio coloniale francese.
Fra giornalismo e narrativa sono i due primi libri mostra, D. Buzzati sintetizza felicemente le caratteristiche dello stile del L. pittore, nel quale si ritrovano la ...
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CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] fondamentale nel passaggio delle forme viventi da uno stato quasi coloniale di organi e tessuti a quello gerarchico e centralizzato - stesso C., e un oppositore, nel quale si riconosce lo stile di G. Vailati -, ma positivistiche, cioè animate da un' ...
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coloniale
agg. e s. m. e f. [der. di colonia1]. – 1. agg. a. Della colonia, proprio della colonia, come possedimento di uno stato in territorio lontano; relativo alla colonia, proveniente da una colonia: il territorio c., la popolazione c.;...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...