MENICHELLA, Donato
Pierluigi Ciocca
– Nacque il 23 genn. 1896 a Biccari, in Capitanata, da Vincenzo e Irene Checchia, proprietari di una media azienda agricola.
Diplomato ragioniere nel 1913 all’istituto [...] della redditività, degli equilibri patrimoniali secondo uno stile e un metodo, piuttosto che secondo una strategia l’istituto venne coinvolto nelle esigenze della autarchia, dello sviluppo coloniale (leggi Africa orientale) e, infine, dall’entrata in ...
Leggi Tutto
BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] economico della Spagna e causa di mancato sviluppo dei territori coloniali. Base del suo discorso è, in effetti, che " il successo e la diffusione dell'opera contribuì certo anche lo stile con cui il Trattato era stato scritto. Il Muratori, che ...
Leggi Tutto
VASSALLI, Giuliano
Giovanni Chiodi
– Nacque a Perugia il 25 aprile 1915 da Filippo (v. la voce in questo Dizionario) e da Maria Angeloni.
Trascorse i primi anni nella città umbra, dove viveva il nonno [...] relazione ai convegni prelittoriali di politica estera e coloniale del 1935). Egli ripudiò tuttavia risolutamente il credo post-moderne del diritto penale, in Scritti in onore di Alfonso M. Stile, a cura di A. Castaldo et al., Napoli 2013, pp. 219 ...
Leggi Tutto
NORFINI, Luigi
Alessandra Nannini
Nacque il 1° giugno 1825 a Pescia, nel ducato di Lucca, da Giuseppe, docente di ostetricia a Pisa, poi, a Firenze dove fu anche direttore dell’Ospizio di maternità, [...] molti suoi quadri di soggetto storico e coloniale. In qualità di disegnatore fece parte della Giusti - A. Natali, Milano 2011, pp.17-20; S. Bietoletti, 1859-1861. Uno stile per la patria, ibidem 2011, pp. 59 s., 64, 70; Opere, in ibidem, pp ...
Leggi Tutto
GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] del 1912: "Fra i tanti mali, prodotti dalla nuova infatuazione imperialista e coloniale, di cui l'Italia porterà a lungo la pena dolorosa, è pur anni vi sono lumeggiati con particolare acutezza, in uno stile sobrio e in modo equilibrato. Tra l'altro, ...
Leggi Tutto
LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] I Esposizione di architettura razionale o il progetto del padiglione coloniale alla fiera di Milano (1927).
Le prime opere : sincera edilizia significa, per Ponti, vera architettura" (G. Ciucci, Lo stile di A. L., in A. L. Opera completa, p. 62).
...
Leggi Tutto
LEVI DELLA VIDA, Giorgio
Bruna Soravia
Nacque a Venezia il 22 ag. 1886, da Ettore e da Amelia Scandiani, entrambi di famiglia ebraica assimilata non osservante.
La professione del padre, dirigente di [...] tripolitane raccolte dalle missioni archeologiche a seguito dell'occupazione coloniale (Le iscrizioni neopuniche della Tripolitania, in Libya, III Pinto. Entrambi i saggi sono rappresentativi dello stile del L. arabista: conoscitore infallibile della ...
Leggi Tutto
MASSAJA, Guglielmo
Mauro Forno
(al secolo Lorenzo Antonio). – Nacque l’8 giugno 1809 nella frazione Braja del comune di Piovà d’Asti, settimo degli otto figli di Giovanni Domenico e di Maria Lucrezia [...] -contemplativi – spiccatamente cristocentrica, ispirata a uno stile di vita austero – e una tradizione familiare ben oltre le intenzioni degli interlocutori, il germe di un interesse coloniale italiano nell’area. In realtà, il 1° febbr. 1858 il ...
Leggi Tutto
GIROSI, Franco
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 4 ott. 1896 da Alfredo, pittore, e da Marianna Cossovich. Il nonno Giovanni, operoso a Napoli tra la prima e la seconda metà del secolo, si era dedicato [...] Napoli Ricci, 1981) si giustifica non solo perché il suo stile era connaturato alla sua indole e alla sua poetica, ma città per alcuni mesi. Nel 1934 espose alla II Mostra d'arte coloniale a Napoli e vinse il quarto premio con medaglia d'oro alla ...
Leggi Tutto
GUIDINI, Augusto
Giuseppe Miano
Ultimo dei cinque figli di Pietro, pittore e decoratore attivo prevalentemente a Venezia, e di Teresa Calloni, nacque a Barbengo, presso Lugano, in Canton Ticino il 1° [...] prospettici, avenidas, si sovrapponeva all'antica città ortogonale coloniale. Il G. sembrò sposare una magniloquenza urbana tutta di Lugano, nel cui prospetto mostrò una cauta, circospetta adesione allo stile floreale (1902-03). Nel 1900 il G. e O. ...
Leggi Tutto
coloniale
agg. e s. m. e f. [der. di colonia1]. – 1. agg. a. Della colonia, proprio della colonia, come possedimento di uno stato in territorio lontano; relativo alla colonia, proveniente da una colonia: il territorio c., la popolazione c.;...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...