SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] , anch'esse di tipo califfale, sono quelle che dovevano esser introdotte più tardi nello stile romanico; i capitelli sono corinzî di fattura bizantina; alle finestre, transenne di pietra. Nella decorazione, fine e delicata, manca la figura umana ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] e da allora si possono seguire le diverse preferenze degli architetti per gli antichi stili e le creazioni, spesso notevoli, di chiese neo-bizantine, neo-romaniche, neo-gotiche: rarissimi sono gli esempî di nuove chiese ispirate alla Rinascenza ...
Leggi Tutto
ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] penetrato anche nella chiesa, ma O. Smigelschi iniziò il neobizantinismo, uno stile costruttivo moderno, il quale cerca di conservare i valori decorativi della linea e del colorito bizantino. Principî simili seguono C. Petrescu, A. Damian e C. Bogdan ...
Leggi Tutto
È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] , comprendente tutti i cattolici ruteni di rito bizantino (circa 200.000).
L'organizzazione della confessione poeta stava a cuore di dire. La figura è indovinata e viva, lo stile colorito e sapido, di largo e spontaneo getto satirico. E Sam Slick ...
Leggi Tutto
INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] ; il quale, con un'economia domestica in grande stile, dapprima copre solo le necessità del consumo e col rapporti commerciali con la Cina, con l'India e poi con l'impero bizantino. Furono i commercianti levantini (siriaci, greci, ebrei) ad avere per ...
Leggi Tutto
Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] turbante che si conserva nel Museo Nazionale di Atene, ma lo stile straordinariamente delicato ne fa un'opera del sec. IV-III a. invece sarebbero dell'epoca degli Acciaiuoli).
D'età propriamente bizantina (dal sec. IX alla fine del XII) sussiste, ...
Leggi Tutto
PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
*
Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] può ritenere definitivamente chiusa.
Scultura. - Dopo le ornate lastre del sarcofago di Teodote (720 d. C.), di stile italo-bizantino, la scultura si afferma sovrana nel periodo romanico, nelle risorte chiese cittadine, come San Michele, San Pietro ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] dei Paleologi; nel 1461 fu presa Trebisonda, ultimo avanzo di civiltà bizantina sul mar Nero; nel 1462 fu conquistata l'isola di Lesbo del suo bel latino. Cercò anzi di innovare lo stile dei documenti apostolici, ma dovette rinunciare all'idea, perché ...
Leggi Tutto
Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] potevano sempre essere riattivati da un nuovo sovrano. Uno storico dell'Impero bizantino osservò che tra il 395 e il 1453 d. C. solo al materialismo. L''essenza' della corporazione è costituita da uno stile, da usanze, da principî, da modi di fare le ...
Leggi Tutto
MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] sono rappresentati spesso su vasi e su altri arredi di stile geometrico, corinzî, beoti e attici, che risalgono ai secoli completo da poppa a prua; e navi più grosse dette panfili.
Ripresa bizantina. - Alla metà del sec. X l'impero d'oriente ebbe un ...
Leggi Tutto
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...