ARCHITETTURA - Islam
B.M. Alfieri
L'a. è una delle espressioni più vitali dell'Islam perché in grado di realizzarne i programmi. Come è stato evidenziato da Marçais (1928), l'Islam è infatti una religione [...] nel 1453. La loro produzione artistica, di tradizione selgiuqide, fu fortemente influenzata dall'ambiente bizantino ed ellenistico, dando origine a uno stile caratteristico, del tutto nuovo per l'Islam, che si diffuse in maniera pressoché uniforme ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (μάρμαρος, marmor)
A. Moretti
J. B. Ward Perkins
Roccia calcarea (calcite) a struttura cristallina e grana piuttosto uniforme più o meno grossa (granuli [...] le tradizioni che stanno alla base di questo stile "imperiale" erano greche di origine e conservatrici bianco Celticum, che è usato in una serie di edifici della prima età bizantina.
Bibl.: Opere generali: F. Corsi, Delle Pietre Antiche, Roma 1845; ...
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Lo sviluppo mercantile
Gerhard Rösch
"[...] Le merci scorrono per quella nobile città come l'acqua dalle sorgenti [...] da ogni luogo giungono merci e mercanti, che comperano le merci che preferiscono [...] a principi germanici. Un mercante e banchiere in grande stile, dunque, che va a buon diritto collocato agli inizio a un'altra grande operazione. Le tensioni con l'imperatore bizantino avevano raggiunto il culmine, tant'è che il doge ordinò a tutti ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] - prima di tutto i templi coi loro recinti e i loro stili differenti, poi le ἀγοραί, le piazze porticate con la sala del 'ellenismo evidentemente si trasformò poco nei periodi romano e bizantino e sopravvive tuttora come eredità dai tempi medievali in ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] 65r-74v; Riegl, 1889; Webster, 1938; Frugoni, 1980).
La tradizione bizantina
Sebbene si sia supposto che la decorazione con i m., i segni a Perazancas (Palencia) venivano realizzati, in uno stile derivato dalla scuola del Poitou, i primi grandi ...
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Vedi IASOS dell'anno: 1961 - 1961 - 1995
IASOS (v. vol. IV, p. 69)
A. Viscogliosi
Città della Caria sul fondo del golfo di Mandalya, quasi di fronte all'odierno porto di Güllük, non lontano dall'antica [...] di ceramica orientalizzante fra cui la ben nota oinochòe di stile rodio-milesio. Ancora più a S, nel saggio d.C. parteciparono a varî concili.
Verso N, gli ambienti di età bizantina (sotto ai quali una serie di saggi in profondità ha messo in luce ...
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Costantino nelle mostre dal XX secolo
Un imperatore e la sua immagine
Marco Flamine
A un secolo di distanza dalle iniziative promosse da papa Pio X in occasione del XVI centenario dell’editto di Milano, [...] a partire dal 324/325 – una datazione armonica con lo stile del pezzo.
Questo ritratto è stato esposto in più d’una 1557), del 2004, essa forma un ‘trittico’ dedicato all’arte bizantina, di cui Costantino e il suo tempo rappresentano, per unanime ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] scopo di un’opera letteraria5. Tale intuizione rende la lettura dei testi bizantini indubbiamente complessa, in quanto le distinzioni classiche tra prosa e poesia o tra differenti stili si attenuano fino a scomparire in alcuni autori. Per Ermogene è ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] degli amuleti più popolari all'epoca nel mondo bizantino. Questi amuleti erano legati alla figura di Das Medaillon mit dem Hl. Theodor und die venezianischen Glaspasten im byzantinischen Stil, in Festschrift für Erich Meyer, Hamburg 1959, pp. 50-67; ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA (v. vol. vii, p. 257)
E. De miro
p. 257). - Età preistorica. - Se appare ormai accertato che l'apparizione dell'uomo in S. si verifica assai prima della fine [...] metà del II sec. d.C., sino al periodo bizantino con una interruzione per distruzione attribuita al terremoto del ss.; AA.W., La statua marmorea di Mozia e la scultura di stile severo in Sicilia, Roma 1988; N. Yalouris, Ancora sulla statua di Mozia ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...