SERBO-CROATI
Pier Gabriele GOIDANICH
Giovanni MAVER
I Serbi e i Croati, popoli Slavi meridionali, facenti parte della Iugoslavia, hanno in comune, nei limiti che si dirà, la lingua letteraria che, [...] o di valore letterario. Di poesia - versioni dal bizantino - non ci sono che pochi e insignificanti tentativi. Fra di una secolare esperienza di vita, che si esprime in uno stile ora posato e fluente ed ora robusto e incisivo. Ma di questi ...
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PARMA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Nestore PELLICELLI
Antonio BOSELLI
Omero MASNOVO
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Guido GASPERINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia, tagliata da [...] quadrata, come sono infatti tutte le altre primitive di stile romanico. Con transetto e coro absidato, alta cupola, altri, le somme riscosse come tributi durante lo stesso periodo bizantino.
L'agro parmense, al tempo della conquista romana, era ...
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STORIA (XXXII, p. 771)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storia della storiografia (p. 774). - Durante l'ultima guerra mondiale e nel periodo successivo 1946-59 gli studî storici si sono moltiplicati in tutte le direzioni. [...] ha contribuito a astabilire nuovi legami tra il pensiero bizantino e quello occidentale nel Medioevo e infine L. Spitzer un enorme numero di biografie e si eleva a ricerca in grande stile nella Storia delle Crociate di S. Runciman. Né è venuto meno ...
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TERRACOTTA
Filippo ROSSI
Paola ZANCANI MONTUORO
. Con questa parola italiana si designano fino dall'età del Rinascimento in molte lingue moderne i manufatti e i prodotti artistici ricavati dall'argilla [...] da Milo: sono rilievi traforati con rappresentazioni varie di stile ionico e attico, destinati probabilmente a decorare sarcofagi o a scalpello e sempre rivelanti chiaramente un influsso bizantino che forse gli stessi artisti documentarono poi anche ...
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TESSAGLIA (Θεσσαλία; A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Arnaldo MOMIGLIANO
Angelo PERNICE
La Tessaglia è la più estesa delle regioni della Grecia propria. Ben delimitata, ha forma di un vasto bacino, grossolanamente [...] dell'età del bronzo e la ceramica geometrica a varietà speciali (stile di Lianokládi) siamo sicuramente con le genti greche di età storica 1318, quando il paese fu rioccupato in parte dai Bizantini, mentre su un'altra parte si stabiliva il dominio ...
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PORTICO (lat. porticus; gr. στοά)
Giacomo GUIDI
Bruno Maria APOLLONJ
Edificio, in generale, di forma rettangolare, generalmente molto allungata, che, almeno dalla parte di uno dei lati lunghi, si [...] era quello degli Ateniesi a Delfi (fine del sec. VI), in stile ionico. Addossato alla terrazza del tempio, a un livello più basso, archi dell'alto piedritto poggiano ivi su capitelli bizantini.
Questo elemento architettonico non compare invece nell' ...
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PRASSITELE (Πραξιτέλης, Praxitĕles)
Carlo Albizzati
Si contano sei scultori greci di questo nome.
1. Ateniese, del demo di Eiresidai, come i suoi discendenti, padre di Cefisodoto seniore, avo dell'omonimo [...] di Adone in Alessandria al Latmo: la menziona Stefano Bizantino (De urbibus, ad v.), compilatore del sec. VII grande metà del vero, con iscrizione greca: "Ibico, P. faceva". Lo stile si ritenne del sec. III d. C., e probabilmente si tratta d'un ...
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INTERPOLAZIONE (lat. interpolatio, da interpolare che indica propriamente un procedimento diretto a rimettere a nuovo vestiti malconci; già Plauto adopera interpolare per "mutare i connotati" a furia di [...] l'età di Fozio (v.) e il cosiddetto rinascimento bizantino (sec. XIII-XV). Il limite tra congettura e interpolazione s'intromette nel discorso del giurista, sia per l'uso dello stile imperativo o della forma verbale rivolta al futuro (sciat, faciat) ...
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TOREUTICA
Pericle DUCATI
Filippo ROSSI
. Il termine indica l'arte di lavorare il metallo in incavo e a rilievo, e deriva dal verbo greco τορέω "perforo, passo fuori", da cui τορεία, cioè il lavoro [...] la produzione sassanide (Leningrado, Museo). La toreutica bizantina ebbe grande sviluppo specialmente nel sec. VI, orientale il contatto con la Germania che abbandonò più tardi lo stile romanico, tranne che nell'alto Reno. Minore quell'influsso in ...
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MONODIA
Gastone ROSSI-DORIA
. Composto con le parole greche μόνος "solo" e ᾠδή "canto", questo termine, già corrispondente in proprio ai monologhi frequenti nel teatro classico, oggi designa, presso [...] ecc.). Tra i quali generi si passa non già da uno stile melico all'altro, ma da una a un'altra esplicazione di latinità strophicus, o vox tremula; o melismatici come il προκείμενον bizantino e il psalmellus dei latini), quali si notano in frammenti d ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...