ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] il matrimonio del 1197 di Filippo di Svevia con la nuora bizantina di Tancredi, rimasta vedova, e nello stesso tempo la incarichi Costanza che tornò in secondo piano. E. VI, nello stile di Ruggero II, promulgò un editto di revoca dei privilegi ...
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POITIERS
M.T. Camus
(Civitas Pictava, Pictavis, Peytieus, Poyters, Poictiers nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Vienne, nell'antica provincia del Poitou, [...] reliquia della Vera Croce da parte dell'imperatore bizantino Giustino II (Gregorio di Tours, De gloria a tetto e con le pareti decorate da archeggiature cieche, di stile plantageneto, era in origine la grande sala di ricevimento dell'edificio ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] in volgare furono modellate, uniformandovisi nella grafia, nello stile di discorso, nella lingua. Il passaggio decisivo fu di un antico legame con la lingua e la cultura bizantina la carta cagliaritana del giudice Costantino Salusio (1089-1103), ...
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Treccani
"Saper fare un'enciclopedia
sarà documento di quel che
l'Italia sa fare in ogni campo"
(Giovanni Treccani)
Un'enciclopedia
tutta italiana
di Ferruccio de Bortoli e Gioacchino Volpe
18 febbraio
L'Istituto [...] - afferma Gentile - vi mette il suo pensiero, il proprio stile, ma nel sottofondo c'è una identità, un'anima italiana che grandi biblioteche: come è per le sezioni orientale e bizantina. Montata così tutta la macchina, questa macchina cominciò a ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] di preciso e prestabilito nei modi del colore compendiario bizantino in favore di scelte libere che lo portano a 17, 36, 70 s., 121; A. M. Romanini, Arnolfo di Cambio e lo "stil novo" del gotico italiano, Milano 1969, pp. 57 s., 221; E. Sindona, Il ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] , L'amministrazione papale nella Campagna e nella Marittima dalla dominazione bizantina al sorgere dei Comuni, Archivio della R. Società Romana di duecentesca di buona qualità, ma di stile completamente diverso dalla Passione precedentemente descritta ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] di essi è posto su una pedana, secondo un modulo che rivela un influsso bizantino, riscontrabile in tutta l'opera sia nell'iconografia, sia nello stile.La maggior parte degli a. in metallo tuttora esistenti, diciassette almeno, sono conservati nell ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] ): un tratto, quest'ultimo, che caratterizzerà anche in seguito lo stile di vita di D. e che ha suggerito a Cattaneo (1972 novità di sostituire l'arcaico maphorion rosso di tradizione bizantina con un più realistico panno bianco che, reimpiegato da ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] base attiva del Comune, i più colpiti dall'ostilità dei sovrani bizantini, e i più interessati a un governo forte. In tale Il che il D. fece (né poteva fare altrimenti) con "stile" tutto veneziano: chiamò quattro "des plus preusdomes que il cuidoit en ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] fratelli per quel che riguardava la Compagnia catalana nell'Impero bizantino. Dalla Sicilia tornò a Valencia, dove giunse il 'iscrizione funeraria indica il 1304, ma è datata nello stile dell'Annunciazione); fu sepolto nel monastero di Santes Creus ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...