CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] delle quali (Dafni) riutilizza le strutture di un convento bizantino del sec. 11° ricostruendovi l'esonartece in forma di di stampa). Toccando l'apogeo tra 1160-1165 e 1180, tale stile dominò la produzione così di Cîteaux e di Clairvaux come di ...
Leggi Tutto
CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] (Demus, 1970; Kitzinger, 1976). Ciò non toglie che la possibilità di studiare lo stile classico fosse offerta in Europa essenzialmente da modelli bizantini; non si trattava però di opere recenti quanto verosimilmente di oggetti suntuari dei secc. 4 ...
Leggi Tutto
COPPO di Marcovaldo
A. Garzelli
Pittore fiorentino documentato dal 1260 al 1276 a Firenze, Siena e Pistoia.I primi dati biografici di C. si apprendono da Il libro di Montaperti (1260): "Coppus dipintore [...] Coppo. Tra le scene fra loro omogenee e apparentemente estranee allo stile di C. possono essere annoverate per es. l'Approvazione della la questione dei rapporti di C. con l'eredità bizantina. Peraltro, se l'intervento dell'artista nel battistero ne ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] di Piccolomini. Come prima cosa egli trasforma lo stile di Biondo, rendendolo maggiormente aderente al suo. Poi piena libertas, i veneziani sarebbero stati soggetti all’impero bizantino e poi avrebbero ricevuto privilegi decisivi dal papa senese ...
Leggi Tutto
URBANO IV, papa
Simonetta Cerrini
URBANO IV, papa. – Jacques, figlio di Pantaléon de Courpalay (toponimo secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri) e di Lancenne (ma il nome della madre è incerto), [...] di Urbano IV delle trattative con l’imperatore bizantino Michele VIII Paleologo per il riavvicinamento fra le Orientis, Verona 1976, p. 134; E. Franceschini, Origine e stile della bolla “Transiturus”, in Id., Scritti di filologia latina medievale, ...
Leggi Tutto
ISTANBUL
A. Paribeni
Città principale della Turchia, che si sviluppa sulle due rive dello stretto del Bosforo, sul sito della Costantinopoli (v.) antica e bizantina, e che a partire dalla fine del sec. [...] dispose il trasferimento nel Çinili Köşk, un padiglione di stile persiano fatto costruire da Maometto II nel 1472 e coordinamento per l'attività di studio e di tutela di vari monumenti bizantini di I., ancora in uso come moschee oppure in stato di ...
Leggi Tutto
STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] nelle trame di corte, in un’epoca in cui l’impero bizantino, romano e cristiano, era ancora presente in Italia. Venne giustiziato si apprezzano i risultati euclidei, in Europa si apprezza lo stile euclideo. Non sarà però un passo indietro, ma solo una ...
Leggi Tutto
Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] III e il IV sec. d.C. la città venne contesa fra i Bizantini e i Sasanidi. Questa situazione durò fino al VII secolo e A. fu si accede mediante una porta decorata da capitelli di stile nabateo) di forma piuttosto allungata e decorato da affreschi ...
Leggi Tutto
Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] monetaria di Abd al-Malik a trasformare completamente lo stile del dirhām: da allora in poi, salvo rare e dirhām, è di origine greca derivando da follis, nome della moneta bizantina di rame, e definiva ogni moneta di rame o di bronzo, quali ...
Leggi Tutto
La preistoria e la protostoria dell'Africa
Rodolfo Fattovich
Marcello Piperno
Barbara E. Barich
Isabella Caneva
Tematiche, metodi di indagine e storia degli studi
di Rodolfo Fattovich
L'Africa è [...] finale della Late Stone Age si affermò anche uno stile di vita sedentario con la formazione dei primi villaggi Aksum tra il III e il VII secolo su modelli romani e bizantini.
Numerose incisioni rupestri schematiche di bovini, tra cui lo zebù (bue ...
Leggi Tutto
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...