GHEDINI, Giorgio Federico
Antonio Sardi De letto
Nacque a Cuneo l'11 luglio 1892 da Alfredo e da Clotilde Margaritelli. Iniziato lo studio del pianoforte e dell'organo nella città natale, si trasferì [...] per il G. fosse indispensabile la ricerca di uno stile più definito. Del 1921 sono la cantata spirituale Il Quattro canti su antichi testi napoletani (1925); Aggiu saputo… (1925); Quattro strambotti di Giustiniani (1925); Cinque canti greci (1926; 3 ...
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BASIOLA, Mario
Mauro Bucarelli
Nato ad Annico (Cremona) il 12 luglio 1892 da Alessandro, artigiano cestaio, e da Marta Milanesi, passò la giovinezza dedito ai lavori nei campi senza ricevere un'istruzione [...] determinante nell'apprendimento di una tecnica e di uno stile che gli permisero di vivere l'esperienza verista senza di New York, dove rimase fino al 1932: debuttò l'11 nov. 1925 in Aida al fianco di E. Rethberg e G. Martinelli sotto la direzione ...
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GROSSI, Lodovico (Lodovico da Viadana)
Augusto Petacchi
Nacque nel 1564 a Viadana, all'epoca borgo del Ducato di Mantova, da un'antica e illustre famiglia locale. Entrato a far parte dell'Ordine dei [...] inizi del Seicento, alla creazione di un nuovo stile monodico. A testimonianza della vasta fama di cui ), pp. 287-289; F. Blume, Das monodische Prinzip in der protestantischen Kirchenmusik, Leipzig 1925, pp. 55-57, 64-66, 82-84, 97-99, 101, 107, 116, ...
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BALBIANI, Celestino
Silvana Simonetti
Nacque a Milano il 24 sett. 1880 da Natale, noto organaro. Appresa l'arte organaria dal padre, il B. poté poi valersi, insieme con il fratello Luigi (nato a Milano [...] in modo speciale negli Stati Uniti d'America. Qui infatti, nel 1925, la sua casa fu la prima europea e l'unica prescelta tra G. Pedemonte (organo del tipo "Palestrina", con facciata di stile ceciliano, consolle a due manuali di 58 note, 11 registri ...
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FAGO
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Napoli nel secolo XVIII. Il capostipite della famiglia, Nicola (Francesco Nicola), detto il Tarantino, nato a Taranto il 19 genn. 1676 da Giuseppe [...] napoletana, che adattò alle esigenze dello stile settecentesco: la sua produzione è Fasini, Primo contributo per una biografia di Nicola F., in Musica d'oggi, VII (1925), pp. 9 ss.; S. Di Giacomo, I quattro antichi conservatori musicali di Napoli, ...
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FRAZZI, Vito
Gianluigi Mattietti
Nacque a San Secondo Parmense il 1° ag. 1888 da Antonio e Dina Allegri. Studiò al conservatorio di Parma, diplomandosi in organo nel 1907, con A. Galliera, e in composizione [...] impegno all'attività teorica e a quella didattica. Dal 1925 al 1928 occupò la cattedra di armonia al conservatorio di di un lungo travaglio creativo, il F. abbandona lo stile uniforme e declamatorio per una scrittura ricca di sottigliezze armoniche ...
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DONAUDY, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Palermo il 21febbr. 1879 da Augusto e da Elena Pampillonia.
Iniziati privatamente gli studi musicali nella città natale, rivelò precocemente un singolare talento [...] apprezzare per la vivace fantasia descrittiva e l'eleganza dello stile.
Trasferitosi a Napoli, che per lunghi anni fu la 1919 e al teatro S. Carlo di Napoli il 3 marzo 1925). In seguito si dedicò prevalentemente al teatro, trascurando del tutto l ...
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CAFARO (Caffaro, detto anche Caffariello o Caffarelli), Pasquale
Raoul Meloncelli
Nacque in San Pietro in Galatina (Lecce) l'8 febbr. 1715 (e non nel 1706 o 1716, come da più parti sostenuto), in quanto [...] e sovente non privo d'estro e il suo stile venne pittorescamente paragonato "a quei fiumi maestosi che 231; II, p.265; G. De Napoli, Una triade melodrammatica altamurana, Roma 1925, pp. 15 ss.; U. Prota-Giurleo, La grande orchestra del r. Teatro ...
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GATTI, Guido Maggiorino (Guido Maria)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Chieti il 30 maggio 1892 da Pierluigi e Giovanna Pelini. Trascorse l'infanzia in Piemonte (ad Alessandria e poi a Torino) e ritornò [...] minore importanza e intensità fu l'attività del G. organizzatore. Dal 1925 al 1931 fu sovrintendente al teatro di Torino, nato in un La Cultura musicale, 1922; Schoenberg, Casella e un "nuovo stile musicale italiano", in L'Esame, aprile 1924; G. D' ...
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JARNOVIĆ (Jarnowick, Jarnovicki, Giornovichi), Ivan Mane (Giovanni Mane)
Raoul Meloncelli
Il luogo di nascita di questo musicista italiano - noto come Giornovichi, ma in Germania e in Francia come Jarnowick [...] 'opera). Generalmente l'orchestrazione si presenta secondo il tipico stile classico: archi, due oboi e due corni, cui Augusta (Teatro, dramma e musica per Stanislao Augusto), I, Lwow 1925, pp. 242 s.; A. Schering, Gesch. des instrumental. Konzerts ...
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deco
déco 〈dekò〉 agg. e s. m., fr., invar. – Forma abbreviata di décoratif («decorativo»), usata spesso in luogo della locuz. art déco 〈àar dekò〉, che designa lo stile diffusosi in Europa e in America a partire dagli anni ’20 del Novecento,...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...