GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] più tipico degli interessi, del metodo di lavoro e dello stile del G.: il libro è una raccolta di riflessioni (ora G. Rochat, L'esercito italiano da Vittorio Veneto a Mussolini (1919-1925), Bari 1967, ad indicem; A. Ungari, Le commissioni d'inchiesta ...
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GUGLIELMINETTI, Amalia
Marziano Guglielminetti
Nacque il 4 apr. 1881, da Pietro e da Felicita Lavezzato, a Torino presso l'abitazione del nonno paterno, Lorenzo.
Quest'ultimo, nato nel 1826 a Sambughetto, [...] (ibid. 1922), per finire con La carriera dei pupazzi (ibid. 1925).
Per tornare alle novelle, sin da una lettera dell'8 ag. - G., in Il Ponte, agosto 1951; E. Cecchi, Amore in stile "Liberty", in Id., Di giorno in giorno, Milano 1954, ad ind.; ...
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CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente di una famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] La casa in cui nasce e in cui abiterà è in stile neoclassico, con grandi sale dipinte e con i ritratti degli Alessandro Manzoni,discorsi commemorativi, Lugano 1924; Tempo di marzo, Milano 1925; L'opera dei nostri artisti fuori del Ticino, Lugano 1926 ...
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DEL LUNGO, Isidoro
Lucia Strappini
Nacque il 20 dic. 1841 a Montevarchi (prov. Arezzo) da Angelo e Clotilde Del Nobolo. Il padre, medico condotto, aveva tradotto in volgare toscano gli otto libri dei [...] nazionale; ed anche nella cura della lingua e dello stile che accomunò il D. prosatore a quell'area di di lui, Bologna 1923; Le Selve e la strega di Poliziano, ibid. 1925;del Savonarola le Poesie. Con l'aggiunta di una Canzone pel bruciamento delle ...
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BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] , compromesso per di più da uno stile volontaristico e inadeguato.
Il fervore avventuroso che 1919, pp. 57-81; V. Battistelli, La moderna letteratura per l'infanzia, Firenze 1925, pp. 154 s.; V. Cian, L'ora della Romagna, Bologna 1928, pp. ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] lavori (fra cui Vita e poesia di Sordello di Goito, Dolce stil novo e "Noel dig de nova maestria") sulla rivista Studi di (L'anno ronsardiano, 1924, La marcia francese verso la rinascenza, 1925) a quella italiana (La monaca di Monza e madame Bovary, ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] ogni specificità di approccio alle espressioni artistiche; e lo stile, se rivestiva di caratteri immortali l'opera, prescindeva Amadeo Bordiga, conosciuto nel periodo della guerra. Nel 1925, intanto, era stato nominato direttore della Pinacoteca al ...
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CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] 'originalità pur facendo qualche riserva circa lo stile delle tragedie. L'Alfieri accettò serenamente le ital., XXIII (1916), pp. 32-65; O. Respighi-S. Luciani, Orpheus, Firenze 1925, pp. 268-71; A. Della Corte, Gluck e i suoi tempi, Firenze 1948, pp ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] dello stesso Marcolini, e riscosse unanimi elogi a causa dello stile particolarmente brillante e mordace.
Verso la fine del 1730, . Albertottì: si ricordano DeSuppressioneSocietatii lesu Commentarii, (Padova 1925), in Cui il C. analizza le cause che ...
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FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] più presidente d'una società cattolica di cultura). Il 1925 lo trovò tra gli antifascisti militanti. Patrocinò con e i propositi di venti secoli addietro" (p. 299). Nel medesimo stile è il breve libro sull'Umanesimo (Milano 1935),che riesce non di ...
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deco
déco 〈dekò〉 agg. e s. m., fr., invar. – Forma abbreviata di décoratif («decorativo»), usata spesso in luogo della locuz. art déco 〈àar dekò〉, che designa lo stile diffusosi in Europa e in America a partire dagli anni ’20 del Novecento,...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...