GIRIBALDI, Alessandro
Massimiliano Manganelli
Nacque il 4 nov. 1874 a Porto Maurizio; trascorse la giovinezza tra Oneglia, Sanremo e Genova, al seguito del padre Raffaele, ufficiale nelle capitanerie [...] più attenta alla registrazione delle angosce esistenziali. Lo stile, di conseguenza, rende esplicita tale crisi, per poi passare l'anno successivo a Chioggia.
Congedatosi, nel 1925 si ritirò definitivamente con la moglie Attilia Rosso, sposata nel ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donato), Giovanni Battista
Marina Romanello
Nacque a Venezia, figlio illegittimo del nobile Alvise Donà, patrizio veneto, e di una Orsa probabilmente originaria di Treviso. Quanto alla data non [...] peraltro, è severo: poeta modesto per lo stile "duro e rozzo", conseguenza dell'"innata povertà Soc. filol. friulana, V (1924), pp. 9-16, 137-150, 227-242; VI (1925), pp. 25-40, 105-115; B. Chiurlo, Antologia della letter. friulana, Udine 1927, ...
Leggi Tutto
GIANNETTASIO, Nicola Partenio
Fabio Tarzia
Nacque a Napoli il 5 marzo 1648. Nel 1656 perse l'intera famiglia a causa di una terribile pestilenza. Compì pertanto studi assai irregolari, in gran parte [...] geografiche e topografiche e caratterizzata da uno stile piuttosto lineare, scevro di qualsiasi reminiscenza concettistica di Giambattista Vico, in Arch. stor. italiano, s. 7, t. IV (1925), p. 207; N. Badaloni, Introduzione a G.B. Vico, Milano 1961, ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA, Enrico
Luisa Mangoni
Nacque a Isola della Scala (Verona) il 5 marzo 1869. Si laureò in lettere presso l'Accademia scientifico-letteraria di Milano con una tesi su G. B. Andreini e la compagnia [...] rimasta forse interrotta, a causa della sua malferma salute, sino al 1925, anno in cui apparve a Firenze un saggio su Gerolamo Rovetta e più equilibrato giudizio sulle fonti, nel gusto per uno stile gradevole e a volte garbatamente ironico, se pur ...
Leggi Tutto
D'AMATO (Amato), Gennaro
Paola Pallottino
Nacque a Napoli il 1° apr. 1857 da Ferdinando e da Maria Raiola. Amico ed allievo di Morelli, Mancini e Gemito, fu illustratore e saggista, oltre che pittore. [...] cogliere i risvolti più cupi e misteriosi, allude quasi allo stile di Gustave Moreau". Considerato il vero creatore dell'immagine di Atlantide, 1924; L'inizio del sapere e della civiltà, 1925; Il processo all'Atlantide di Platone, Milano 1930. Opere ...
Leggi Tutto
CAPECELATRO, Enrichetta
Stefano Giornetti
Nacque a Torino il 12 sett. 1863 da una illustre famiglia napoletana. Il padre Antonio, ispettore generale delle Poste a Torino, uomo piuttosto autoritario [...] una discreta cultura, leggeva molto e scriveva drammi nello stile del tempo. La madre, Calliope Ferrigni de Pisone Napoli 1922, p. 122; G. Casati, Diz. degli scrittori d'Italia, Milano 1925, II, p. 47; C. Pellizzi, Le lettere ital. del nostro secolo, ...
Leggi Tutto
BALDI, Raffaele (pseud. Felice Campania)
Luigi Lerro
Nato a Cava dei Tirreni il 18 maggio 1889 da Antonio e Lucia Risi, compì gli studi liceali presso il collegio benedettino della Badia e quelli universitari [...] stimolo sempre teso all'introspezione, condotta con stile e intonazione prettamente classicheggianti. Nel taglio dei rilievo spetta ai Lineamenti di una storia di Cava (Pompei 1925), in cui i momenti nodali delle vicende locali sono sinteticamente ...
Leggi Tutto
BERNARDO da Bologna
Cesare Segre
Autore del sonetto Aquella amorosetta foresella inviato a Guido Cavalcanti, che gli rispose col sonetto Ciascuna fresca e dolce fontanella (XLIV a-b dell'edizione Favati), [...] a Lisciano (Lizzano in Belvedere). Nei riguardi dello stile si rivela abbastanza facilmente l'influsso su B. del Cavalcanti.
Fonti e Bibl.: G. Zaccagnini, Le rime di Cino da Pistoia,Genève 1925, pp. 105-8; I rimatori bolognesi del sec. XIII, a cura di ...
Leggi Tutto
deco
déco 〈dekò〉 agg. e s. m., fr., invar. – Forma abbreviata di décoratif («decorativo»), usata spesso in luogo della locuz. art déco 〈àar dekò〉, che designa lo stile diffusosi in Europa e in America a partire dagli anni ’20 del Novecento,...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...