CASTAGNA, Niccola
Ciro Cuciniello
Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 21 ott. 1823 da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea.
Il padre Michelangelo (nato a Città Sant'Angelo il 21 febbr. 1783 [...] poema e illustrati, Ferrara 1877; Assavéro - Leggenda nello stile del XIV secolo. Napoli 1880; Astarotte, ibid. 1886; pp. 63 76; G. Casati, Dizionario degli scrittori italiani, Milano 1925, II, p. 88; Catalogo della collezione di libri ed opuscoli ...
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GUSSALLI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Soncino (Cremona) il 26 genn. 1806 da Pietro e da Teresa Vigani. Ben poco si conosce della sua origine, ma il tenore di vita successivo fa pensare a una [...] grande di lui e già affermato come maestro di gusto e di stile, che lo educò a un amore quasi fanatico per G. , 68 e passim; R. Barbiera, Il salotto della contessa Maffei, Milano 1925, pp. 103 s.; D. Ferrari, Giosuè Carducci e il letterato cremonese ...
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CAYADO, Enrico
Nicola Longo
Nato a Lisbona nella seconda metà del sec. XV da Alvaro e da una Anna, rientra nel novero dei tanti umanisti della letteratura italiana tardoquattrocentesca per il suo breve [...] dell'opera latina del C. dimostra come lo stile dei suoi versi accolga tutta la lezione della e stranieri, Ginevra 1924, pp. 107 ss.; A. Farinelli, Divagaz. Erudite,Torino 1925, p. 271; G. Bertoni, Umanisti portoghesi a Ferrara, in Giorn. stor. ...
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GARGANELLO (Garganelli), Marco Tullio
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Bologna agli inizi del 1498.
La data si ricava da due delle quarantanove lettere (10 febbr. 1566 e 20 giugno 1568) che egli scrisse [...] Alessandro Farnese da Avignone. L'epistolario, pubblicato nel 1925 da F. Benoit, costituisce la principale fonte di . Scrivendo da Roma il 21 genn. 1543, egli racconta in stile burlesco di alcune vicende frivole vissute nella città e accenna a un ...
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PIOVENE, Guido
Clelia Martignoni
PIOVENE, Guido. – Discendente da due nobili casate venete, nacque a Vicenza il 27 luglio 1907, figlio unico del conte Francesco Piovene di Porto Godi e di Stefania di [...] la famiglia, seguì gli ultimi due anni liceali al Parini. Nel 1925 si iscrisse alla facoltà di lettere della Regia Università (la futura «malafede» in forme più controllate e con uno stile che l’esperienza saggistica aveva reso secco, sottile ed ...
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DEL BIANCO, Ubertino
Mario Pagano
Nacque ad Arezzo, probabilmente agli inizi del sec. XIII, se già nel 1233, in un documento, è citato quale "dominus Ubertinus iudex Iohanni Blanci".
Gli scarsi dati [...] in buona parte profughi del ghibellinismo.
Allo stile guittoniano, che per questo particolare tipo di pp. 129, 133; C. Mascetta Caracci, La poesia polit. di Chiaro Davanzati, Napoli 1925, pp. 19-35, 53 ss., su cui si cfr. la recensione di G. Bertoni ...
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GABETTI, Giuseppe
Lorenzo Gabetti
Nato a Dogliani, nelle Langhe, il 5 apr. 1886, da Lorenzo e da Maria Cappa, dopo aver seguito gli studi medi e liceali a Mondovì (1898-1901) e a Savona (1901-04), si [...] pp. 5-30); La poesia romantica dell'anima borghese: Teodoro Storm (ibid., VI [1925], pp. 458-480, 591-601; La poesia di Hölderlin (ibid., VIII [1927], pp von Heidenstam e Selma Lagerlöf (La poesia in stile di leggenda, pp. 319-346), poi ripubblicati ...
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GROSSON (Grosson de Guentry), Paola
Carlo D'Alessio
Nacque a Bergamo l'11 genn. 1866 da Francesco Claudio, militare di carriera, e da Margherita Trolli.
Come era prassi nelle famiglie agiate dell'epoca, [...] una morta (Milano 1901).
Scritto in forma epistolare, con stile spigliato e incalzante, il romanzo denuncia quale modello, fin dal v.; G. Casati, Diz. degli scrittori d'Italia, I, Milano 1925, p. 89, s.v. Baronchelli-Grosson Paola ("i suoi libri hanno ...
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FERRUGGIA, Gemma
Marzia G. Lea Pacella
Nata a Livorno l'8 dic. 1867 dal barone palermitano Nicolò e da Teresa Pelato, compì i suoi studi a Milano, prima alla scuola superiore femminile e poi all'Accademia [...] Dopo i romanzi L'idea (Milano 1891), "audace e assolutamente moderno" (Casati, 1925, p. 51), e L'enigma soave (ibid. 1892), che piacque ad A convivevano nella protagonista, Caterina. Anche lo stile, molto asciutto, appariva nuovo nella sua semplicità ...
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GARRONE, Dino
Daniela Carmosino
Nacque a Novara il 2 marzo del 1904, da Giuseppe e Maria Antonietta Mercalli in una famiglia di origine piemontese che ben presto si trasferì a Pesaro, dove il G. compì [...] due differenti redazioni, parte manoscritte parte dattiloscritte, del 1925 e 1926, con il titolo Le madri. Mistero drammatico e del Frontespizio sia da ogni retorica magniloquenza. Il suo stile è stato spesso avvicinato a quello di G. D'Annunzio ...
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deco
déco 〈dekò〉 agg. e s. m., fr., invar. – Forma abbreviata di décoratif («decorativo»), usata spesso in luogo della locuz. art déco 〈àar dekò〉, che designa lo stile diffusosi in Europa e in America a partire dagli anni ’20 del Novecento,...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...