GIORGIERI CONTRI, Cosimo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 16 ag. 1870 da Tommaso e Maria Frediani, in una famiglia aristocratica originaria di Massa.
Rivelando precoci doti artistiche, appena diciassettenne, [...] e U. Notari. Per tali aspetti, e per il loro stile sempre accurato, i romanzi e le raccolte di racconti e novelle un profilo dei generi e dei modelli nell'editoria italiana (1845-1925), in Letteratura italiana (Einaudi), 2, Produzione e consumo, ...
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LINATI, Carlo
Cristiano Spila
, Nacque a Como il 25 apr. 1878 da Eugenio, ingegnere, e da Margherita Perlasca (adombrati con i nomi fittizi di Odoardo Campieri e Carlotta Grimoldi nel romanzo autobiografico [...] e sostenere l'industria alberghiera nazionale, lo sport e lo stile di vita brillante e sfarzoso della belle époque.
Frattanto,
Celebri sono le Storie di bestie e di fantasmi (Milano 1925) silloge di racconti chiaramente ispirati da R. Kipling. Altri ...
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DE GENNARO, Antonio
Gabriella Romani
Nacque a Napoli il 27 sett. 1717 da Francesco Andrea e Marianna Brancaccio dei duchi di Ruffano, originaria del sedile di Nido. È noto col titolo di duca di Belforte.
Appena [...] al riguardo, S. Vetrano, Il duca di Belforte, Napoli 1925, pp. 50 s.).
Forse nel 1756 fece stabilmente ritorno a severamente dai redattori fiorentini delle Novelle letterarie. Perdifendere lo stile tenue delle sue ottave, il D. additava l'esempio ...
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CARDUCCI, Francesco
Agostino Lauro
Discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque nel novembre 1610 da Girolamo e da Lucrezia Serlupi a Roma, nel rione S. Eustachio nella giurisdizione parrocchiale [...] di aver indetto il sinodo, con il consueto stile fornì dati precisi sulle strutture diocesane. Indicò napoletana del Seicento, in Arch. stor. per le prov. nap., n.s., XI (1925), p. 96; M. Maylander, Storia delle Accademie d'Italia, V, Bologna 1930, ...
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CONESTAGIO (Connestagio) de Franchi (Franci), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova verso il 1530 da Simone fu Gerolamo. Il padre e il nonno, cittadini di nobiltà nuova, furono ascritti [...] un'opera di notevole interesse storico e di pregevole stile: Dell'unione del regno di Portogallo alla corona A. Goris, Etude sur les colonies marchandes mérid. à Anvers, Louvain 1925, pp. 446, 619; V. Vitale, Diplomatici e consoli della Repubblica di ...
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BANDIERA, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Siena nel 1699 da Giulio Girolamo, medico, e da Maria Vittoria Grilli: fratello minore di Francesco, sacerdote e giureconsulto, e di Giovanni Niccolò, accademico [...] Contemporaneamente a queste versioni offriva modelli di stile secondo un gusto precocemente arcaizzante (nel Decameron umane lettere", Milano 1756 (il testo del Parini in Opere,Firenze 1925, pp. 549 ss.). Cfr. inoltre nella stessa edizione le pp. ...
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JENCO, Elpidio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Capodrise, in Terra di Lavoro, il 9 febbr. 1892, da Nicola e da Camilla Nacca. Dopo aver frequentato il seminario diocesano della sua città fino alla quinta [...] lui considerato il vero caposcuola della nuova poesia -, il cui stile senza dubbio lo influenzò. Divenne intimo amico dello scultore R. era tacciato di simpatizzare per le idee socialiste, nel 1925 fu aggredito da alcuni fascisti, per aver offeso, ...
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FERRARI, Carlotta
Franco D'Intino
Nacque a Lodi (e venne perciò spesso ricordata come Carlotta Ferrari da Lodi, nome che lei stessa adottò a firma delle sue opere) il 27 genn. 1830 da Luigi, insegnante [...] simili componimenti di troppo si allontana dal mio stile e dal mio sentimento musicale" (Memoria documentata Bonaventura, Le donne ital. e la musica, in Riv. mus. ital., XXXII (1925), pp. 519, 530; C. Catanzaro, La donna ital. nelle scienze, nelle ...
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CASTRA (Messer Osmano)
Nicolò Mineo
Di un fiorentino di nome Castra fa cenno Dante nel De vulgari eloquentia (I, xi, 3), ricordandolo come autore di una delle molte "cantiones" che si scrivevano "in [...] di Bologna (cfr. G. Zaccagnini, in Giornale dantesco, XXVIII[1925], p. 170 n.). All'identificazione del C. dantesco con , Polemica linguistica ed espressionismo dialettale nella letteratura ital.,in Lingua stile e società, Milano 1963, pp. 385 s.; E. ...
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BADOARO (Badoer, Badoero, Badovero, Bodoaro), Iacopo
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Nacque a Venezia nel 1602, da Giovanni, e sposò nel 1629 Maria Loredan. Partecipò attivamente alla vita politica della Repubblica veneta, entrando [...] molti anni aveva introdotto nell'azione qualche scena buffa. Nello stile, però, il B. è solenne, enfatico e i (XXIXI, vol. 57; in nuova edizione, Graz 1960). Nel 1925 Vincent d'Indy curò un'edizione pratica per la rappresentazione dell'opera ...
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deco
déco 〈dekò〉 agg. e s. m., fr., invar. – Forma abbreviata di décoratif («decorativo»), usata spesso in luogo della locuz. art déco 〈àar dekò〉, che designa lo stile diffusosi in Europa e in America a partire dagli anni ’20 del Novecento,...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...