Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] di ispirazioni, pur nell'unità profonda dell'animo, cioè dello stile, si riscontra non pur nelle singole opere, bensì nell'interno di guerra rispose che «i francesi non s'intendevano di stato»» (in «La Critica», Napoli, anno XXII, 1925, fase. IV). ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] con Opera buffa! e N. Romeo con Disgusto per stile, nel 2001 R. Cavosi con Bellissima Maria, nel 2003 (il primo, 1901), G. Carducci (1906), A. France (1921), G.B. Shaw (1925), G. Deledda (1926), H Bergson (1927), T. Mann (1929), L. Pirandello (1934 ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] testimonianze della redazione pre-Vita Nuova di alcune rime del nuovo stile, ossia di una conquista per tempi di questo. Ma più New York-Chicago, Heath,1922), G. R. CERIELLO (Milano, Signorelli, 1925), L. DI BENEDETTO (Torino, U.T.E.T., 1928); lista ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] si compone di tre movimenti: il primo libro difende lo stile di vita dei cristiani rispetto a quello giudaico. Il secondo , herausgegeben, übersetzt und untersucht, in Oriens Christianus, n.s., 12-14 (1925), pp. 30-70; s. 3, 1 (1927), pp. 80-97; ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] A, e in particolare sul variopinto eclettismo del suo stile, viene formulata più di una riserva, gli scritti Stanze, l'Orfeo e le Rime, con introduzione e note di A. Momigliano, Torino 1925; Le Stanze, l'Orfeo e le Rime, a cura e con prefazione di G ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] scambiata per floscia e banale insufficienza di stile); satira sociale condotta secondo un razionalismo Manfredi, Contributo alla biografia del C., da documenti inediti, Ivrea 1925. Dal Manfredi, in massima parte, dipende la tesi dottorale di ...
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Romanzo poliziesco
Peppino Ortoleva
di Peppino Ortoleva
Romanzo poliziesco
Affinità elettive: il poliziesco e le scienze sociali
Romanzo poliziesco, detective story, romanzo giallo: le tre espressioni [...] con l'espressione slang attuale 'tosto') dal punto di vista dello stile, e 'd'azione' per la sua struttura che prevede non un aveva intuito, ben prima di Todorov, Victor Sklovskij (v., 1925).Perché, si chiedeva il maestro del formalismo russo, nelle ...
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Francesco Petrarca: Prose - Introduzione
Guido Martellotti
Sul finire del secolo XVIII il signor Jean-Baptiste Lefebvre de Villebrune, filologo avventato e caparbio, in un codice miscellaneo della biblioteca [...] 1950, pp. 16-25); E. BIGI, Alcuni aspetti dello stile del Canzoniere petrarchesco e Nota sulla sintassi petrarchesca, nel cit. ohne N amen” und die papstliche Kurie, Halle, Niemeyer, 1925. Altri scritti minori si trovano in A. HORTIS, Scritti inediti ...
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Le Origini: Testi latini, italiani, provenzali e franco-italiani – Introduzione
Antonio Viscardi
Il presente volume vuole offrire un quadro quanto più possibile preciso della cultura letteraria italiana [...] ces temps barbares n'exigeait pas davantage». Ancora nel 1925 il Brunel, esaminando il latino delle carte merovinge, . pur da secoli letti, studiati seriamente, usati come modelli di stile e fonte di scienza, sono rivissuti e sentiti in modo da far ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] in Id., Aneddoti di storia letteraria napoletana, Città di Castello 1925, pp. 192 s.; A. Mauro, Per la biografia di pp. 309-340; C. Segre, Fra grammatica e narrativa, in Id., Lingua, stile e società, Milano 1963, pp. 349-353; A. Archi, Gli Aragona di ...
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deco
déco 〈dekò〉 agg. e s. m., fr., invar. – Forma abbreviata di décoratif («decorativo»), usata spesso in luogo della locuz. art déco 〈àar dekò〉, che designa lo stile diffusosi in Europa e in America a partire dagli anni ’20 del Novecento,...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...