BORRONI, Alessandro
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Nacque a Senigallia, il 22 dicembre del 1820, da Biagio e da una Lucia. Trascorse l'infanzia a Mondavio, quindi (1833) a Mondolfo, dove entrò nell'Ordine dei frati minori conventuali [...] mottetti e antifone in tutte le chiavi, in tutti i toni, in stile "a cappella" e concertate con strumenti.
Nel 1891, nei giorni 3 Sparacio, Musicisti minori conventuali, in Misc. francescana, XXV (1925), pp. 22 s.; A. Lauri, Musica francescana in ...
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CAPECELATRO, Enrichetta
Stefano Giornetti
Nacque a Torino il 12 sett. 1863 da una illustre famiglia napoletana. Il padre Antonio, ispettore generale delle Poste a Torino, uomo piuttosto autoritario [...] una discreta cultura, leggeva molto e scriveva drammi nello stile del tempo. La madre, Calliope Ferrigni de Pisone Napoli 1922, p. 122; G. Casati, Diz. degli scrittori d'Italia, Milano 1925, II, p. 47; C. Pellizzi, Le lettere ital. del nostro secolo, ...
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Langdon, Harry
Ermelinda Campani
Attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Council Bluffs (Iowa) il 15 giugno 1884 e morto a Los Angeles il 22 dicembre 1944. Noto con diversi soprannomi [...] (1924) di Erle C. Kenton, a Boobs in the wood (1925) di Harry Edwards, che in venti minuti presenta un lunare e divertentissimo la nascita di un nuovo genere comico che abbandonava lo stile sennettiano degli anni Venti a favore di una comicità ...
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Wellman, William Augustus
Lorenzo Esposito
Regista cinematografico statunitense, nato a Brookline (Massachussets) il 29 febbraio 1896 e morto a Los Angeles il 9 dicembre 1975. Teso alla purezza dell'immagine, [...] circus cowboy, 1924) e commedie sentimentali (When husbands flirt, 1925; You never know women, 1926, Maschere russe). Nel per tentare radicali innovazioni visive fino a conquistare lo stile limpido, secco e appassionante della maturità. È difficile ...
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Ruttmann, Walther (o Walter)
Gianni Rondolino
Regista cinematografico tedesco, nato a Francoforte sul Meno il 28 dicembre 1887 e morto a Berlino il 15 luglio 1941. Esponente di rilievo dell'avanguardia [...] documentaristico si annulla nel ritmo del montaggio secondo uno stile formalmente rigoroso.
Compiuti gli studi classici, studiò Opus II (1922), Ruttmann Opus III (1924), Ruttmann Opus IV (1925), che si collocano, insieme ai film di Hans Richter e di ...
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BARTOLOMEO di Giovanni, detto Bartolomeo del Tintore
Vincenza Scassellati Sforzolini Riccardi
Di origine ferrarese, se si accoglie l'indicazione di un documento del 1461, fu a lungo operoso in Bologna [...] voleva l'uso, lo stesso Rolandino de' Passeggeri. Lo stile di B. appare qui m evidente rapporto con le forme 122; P. D'Ancona, La miniature italienne du X au XVI siècle, Paris-Bruxelles 1925, p. 72; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon, II, p. 577 ( ...
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Steiger, Rod (propr. Rodney Stephen)
Giovanni Grazzini
Attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Westhampton (New York) il 14 aprile 1925 e morto a Los Angeles il 9 luglio 2002. Dotato di [...] uno stile recitativo di impronta naturalistica (fortemente influenzato dal 'metodo' dell'Actors Studio), di un solido mestiere e di una grande serietà professionale, non sempre riuscì però a evitare le ridondanze interpretative, che gli procurarono ...
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CAMPARI, Giuseppe
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Nato a Lodi l'8 giugno 1892 da Paolo e da Vitalina Celti, era entrato come operaio meccanico nella società di costruzioni automobilistiche Alfa Romeo, passando poi collaudatore, [...] alfiere della squadra Alfa Romeo dopo la morte di A. Ascari nel 1925.Né solo per le vittorie, ma per il carattere bonario, la coltivava da dilettante. Veniva però apprezzato anche il suo stile di conduttore: la costante tenacia, la capacità tattica, ...
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Wolf, Konrad
Giovanni Spagnoletti
Regista cinematografico tedesco, nato a Hechingen (Württemberg) il 20 ottobre 1925 e morto a Berlino Est il 7 marzo 1982. È stato il maggior rappresentante del cinema [...] Einmal ist keinmal (1955). Nel terzo lungometraggio, Lissy, oltre alla tematica antifascista, si mostrano chiari i tratti dello stile ruvido e barocco tipico del regista, che si avvalse della macchina da presa fortemente espressiva di Werner Bergmann ...
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BOSA, Antonio
Gino Damerini
Nacque a Pove del Grappa (presso Bassano) nell'anno 1780. Molto giovane, frequentò a Venezia la scuola di scultura dell'Accademia Farsetti e vi fece rapidi progressi, manifestando [...] di S. Pietro a Pirano, allora ricostruita in stile neoclassico da P. Nobile. Nella chiesa evangelica di Trieste S. Benco, L'architettura neoclassica a Trieste, in Dedalo, VI (1925-26), p. 788; G. Hubert, La sculpture dans l'Italie napoléonienne ...
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deco
déco 〈dekò〉 agg. e s. m., fr., invar. – Forma abbreviata di décoratif («decorativo»), usata spesso in luogo della locuz. art déco 〈àar dekò〉, che designa lo stile diffusosi in Europa e in America a partire dagli anni ’20 del Novecento,...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...