BORSA, Mario
Luigi Lotti
Nato il 23 marzo 1870 a Somaglia (Milano) da una famiglia da tre generazioni fittavola di una cascina della Bassa lombarda - un mondo cui resterà sempre legatissimo -, si laureò [...] che univa scrupolosità rigorosa di informazione a uno stile essenziale, il B. si attestò politicamente su della soppressione, in un volume, La libertà di stampa (Milano 1925), nonché come presidente dell'ultimo congresso convocato in Italia a quel ...
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Burton, Richard
Andrea Di Mario
Nome d'arte di Richard Walter Jenkins Jr, attore cinematografico e teatrale inglese, nato a Pontrydyfen, un villaggio di minatori nel Galles, il 10 novembre 1925 e morto [...] di quella turbolenta relazione sentimentale, conclusasi a distanza di dieci anni con due matrimoni e altrettante separazioni. Diversi per stile e per carattere, i due attori offrirono la loro prova migliore in Who's afraid of Virginia Woolf? (1966 ...
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ARCUCCIO, Angiolillo
Oreste Ferrari
Nato probabilmente a Napoli nel quarto decennio del sec. XV; una prima notizia della sua attività pittorica si ricava da un atto notarile del 14 giugno 1464 (cfr. [...] un eclettismo modesto - e piuttosto di repertorio iconografico che di stile -, nelle Annunciazioni della SS. Annunziata di Giugliano e di la lettera di P. Summonte a M. A. Michiel, Napoli 1925, p. 163). La sua opera offre tuttavia chiare e utili ...
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Feyder, Jacques
Catherine McGilvray
Nome d'arte di Jacques Frédérix, regista, sceneggiatore e attore cinematografico belga, nato a Ixelles (Belgio) il 21 luglio 1885 e morto a Prangins (Svizzera) il [...] quasi inerme, dell'unico teste della difesa. In Visages d'enfants (1925; Volti di fanciulli) sia per il tema (l'infanzia) sia il capolavoro di F., condensa molto dello spirito e dello stile del regista. Ambientato nel 17° sec., il film narra ...
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ALESSI, Andrea
Isa Belli Barsali
Architetto e scultore, figlio di Niccolò, nato a Durazzo circa il 1425. Il primo documento che lo riguardi è il contratto di discepolato: il 31 marzo 1435 il giovane [...] minuziosa calligrafia del panneggio. Queste particolarità di stile l'A. mantiene - complicando il panneggio ss.; Aleši i Firentinac na Tremitima,in Glasnik skopkog nauŏnogdruštva,Skoplje, I (1925), fasc.1, pp. 205 ss.; G. Praga, Documenti intorno ad ...
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Regista e operatore cinematografico statunitense, nato a Pasadena (California) il 23 febbraio 1889 e morto a Cottonwood (Arizona) il 6 gennaio 1949. Attivo fin dai tempi del muto, F. ha costituito un esempio [...] metà dell'intera opera del regista.Dopo aver diretto Lord Jim (1925), dal romanzo di J. Conrad, e aver contribuito a lanciare alla propria carriera e inserendosi in modo organico nello stile della casa. La sua musa ispiratrice divenne Jean Harlow ...
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CANCIANI, Alfonso
Rudolf Schmidt
Scultore e medaglista, nacque l'11 dic. 1863 a Brazzano (provincia di Gorizia) da Lodovico, scalpellino, e da Maddalena Coceancig.
Dopo aver lavorato come scalpellino, [...] viennese, il C. scelse a suo modello lo stile più vigoroso dello scultore belga C. Meunier. Fu per , 15 genn. 1924; E Caraman, Lo scultore C., in La Panarie, II (1925), pp. 102-108; Il Gazzettino illustrato di Venezia, 9 giugno 1929; Il Perseo, ...
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McLaglen, Victor
Anton Giulio Mancino
Attore cinematografico inglese, naturalizzato statunitense, nato a Tunbridge Wells (Kent) l'11 dicembre 1883 e morto a Newport Beach (California) il 7 novembre [...] poi parte, in ruoli secondari, a film importanti come The unholy three (1925; I tre) di Tod Browning e alla prima versione di Beau Geste di George Stevens, la demistificazione in puro stile screwball comedy della disciplina bellica o della retorica ...
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ANOVELO da Imbonate
Renata Cipriani
Vissuto verso la fine dei sec. XIV, originario probabilmente del territorio di Como, fu tra gli artisti lombardi meglio noti alla storiografia dell'800, avendo lasciato [...] lombarda, dopo aver definito maldestramente giottesco lo stile di A., si notarono le scorrettezze del III, Milano 1917, p. 113; P. D'Ancona, La miniature italienne, Paris 1925, pp. 23 s.; R. Van Marle, The Development of the Italian Schools of ...
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Ivens, Joris
Gianni Rondolino
Regista cinematografico nederlandese, nato a Nijmegen il 18 novembre 1898 e morto a Parigi il 28 giugno 1989. Autore di una cinquantina di documentari girati in ogni parte [...] Charlottenburg, Berlino), dove lavorò tra il 1924 e il 1925 presso gli stabilimenti fotografici di Dresda (ICA e Ernemann) della sinistra negli anni Venti, dall'altro orientando il suo stile verso un cinema sociale e politico in cui gli esperimenti ...
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deco
déco 〈dekò〉 agg. e s. m., fr., invar. – Forma abbreviata di décoratif («decorativo»), usata spesso in luogo della locuz. art déco 〈àar dekò〉, che designa lo stile diffusosi in Europa e in America a partire dagli anni ’20 del Novecento,...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...